E’ un fine settimana difficile da giudicare per vari motivi. L’incasso totale (6.158.911 euro) di per sé sarebbe buono e anche migliore di quello del 2023, quando si ottenevano 5.231.860 euro (+17,7%). Tuttavia, l’enorme differenza la fa la festività del 25 aprile, che quest’anno ha permesso sostanzialmente di avere quattro giorni tendenti al festivo e con un tempo non da mare, mentre nel 2023 le date erano 27-30 aprile, quindi senza nessun impatto né dal 25 aprile né dal primo maggio. Insomma, da tutto questo sono venuti fuori dei risultati interessanti, ma che, considerando queste premesse, non reputo straordinari.

Non è facile neanche fare il confronto sul 2019, nonostante le date del weekend fossero esattamente le stesse, ossia 25-28 aprile. In quel periodo, si incassavano 16.615.954 euro, una somma mostruosa derivante dai 12,2M di Avengers: Endgame e con il buon contributo del secondo fine settimana di Ma cosa ci dice il cervello (1,2M). A proposito di Marvel, anche nel 2018 (26-29 aprile) impatto enorme da un titolo di Avengers (Infinity War), che apriva con 6,1M (senza considerare il mercoledì di esordio) e portava l’intero weekend a 9.403.579 euro.

E veniamo ai titoli del fine settimana, cominciando dalle due nuove uscite che si sono piazzate in testa al botteghino. Al primo posto, abbiamo Challengers di Luca Guadagnino, che conquista 1.240.263 nei quattro giorni e 2.305 euro di media in 538 cinema, per un totale (aggiungendo anche l’esordio del 24 aprile) di 1.439.933 euro. Interessante l’andamento e il fatto di non aver sfruttato molto il 25 aprile (321.225 euro in quell’occasione, ma è evidente che non è un titolo per il pubblico generalista e occasionale dei momenti di festa), ma di aver performato bene negli altri giorni.

Già così, possiamo dire che è andato meglio di tutto lo sfruttamento di Bones & All, che aveva incassato complessivamente 1.345.054 euro. Se facciamo il confronto con Chiamami col tuo nome, quel titolo aveva aperto nel primo weekend con 790.504 euro, ma è un discorso complesso, vista la tenuta derivante dalle nomination agli Oscar, che aveva portato a un totale di 3.180.790 euro.

Confidenza di Daniele Luchetti ha invece incassato 700.766 euro e una media di 1.761 euro in 398 cinema, per un totale di 782.563 euro. Il confronto più ravvicinato con un altro film dello stesso regista è con Lacci, che aveva aperto però in un momento complicatissimo per le sale come fine settembre 2020, conquistando 220.476 euro nel primo fine settimana e 814.932 euro alla fine della sua corsa. Meglio quindi fare il paragone con Momenti di trascurabile felicità, arrivato al cinema a marzo del 2019 con 778.682 nel weekend d’esordio e con un totale di 1.877.302 euro.

E veniamo ai titoli in tenitura, partendo dal terzo posto, occupato da Back to Black, che considerando quanto fosse frontloaded, regge in maniera interessante (-23%) con altri 609.394 euro e una media di 1.319, raggiungendo un totale già soddisfacente di 1.701.370 euro.

Risultato importante per Ghostbusters – Minaccia glaciale, che ottiene altri 572.355 euro e una media di 1.914, con un calo di solo il 10% e arriva a 2.400.583 euro. A questo punto, possiamo dire che nei prossimi giorni verrà superato il dato di Ghostbusters: Legacy, che era arrivato a 2.468.804 euro.

Supera poi di slancio gli 11 milioni Kung Fu Panda 4 con un totale di 11.258.590 euro, frutto di altri 485.414 euro e una media di 2.101, per quella che è la migliore tenuta della top ten (anzi, un aumento del 21%).

E’ sesto invece Civil War, grazie ad altri 475.269 euro e una media di 1.212 (-26%), per un totale finora di 1.338.474 euro. A questo punto, considerando la festività del primo maggio, il film potrebbe chiudere avvicinando i 2 milioni.

Superare i 7 milioni totali (e magari avvicinare i 7.236.631 euro de Il grande giorno, secondo maggior risultato italiano da marzo 2020) invece sarà l’obiettivo di Un mondo a parte, che ormai è a 6.604.911 euro, grazie a un ultimo weekend da 436.302 euro e una media di 1.489, con una flessione di solo il 6%.

Sta facendo un percorso interessante Cattiverie a domicilio, che ha la seconda miglior tenuta della top ten (+11%) e che conquista altri 376.498 euro con una media di 1.482, arrivando a 802.249 euro.

E’ da sottolineare poi come Luca sia l’unico risultato di un certo rilievo delle tre uscite Pixar arrivate in sala in queste settimane, grazie a 202.836 euro e una media di 692 in 293 cinema.

Infine, chiude la top ten l’altra nuova uscita Spy X Family – Code: White con 169.283 euro e una media di 787 in 215 cinema, raggiungendo i 202.935 euro. Fuori dai primi dieci invece l’esordio de La moglie del presidente con 75.590 euro e 706 di media in 107 cinema.

Concludiamo come sempre con un po’ di totali di titoli fuori dalla top ten. Godzilla e Kong – Il nuovo impero è arrivato a superare i 4 milioni (4.058.149 euro); Omen – L’origine del presagio oltrepassa la soglia del milione con 1.103.987 euro; Vita da gatto raggiunge i247.057 euro; Gloria! è a 434.679 euro; Zamora a 613.777 euro; E la festa continua! a 253.619 euro; Food for Profit a 441.488 euro.

1 – Challengers – 1.240.263 euro (162.596 spettatori) – 538 cinema/2.305 media – tot. 1.439.933*5GG

2 – Confidenza – 700.766 euro (101.421 spettatori) – 398/1.761 – tot. 782.563*6GG

3 – Back to Black – 609.394 euro (78.590 spettatori) – 462/1.319 – tot. 1.701.370

4 – Ghostbusters – Minaccia glaciale – 572.355 euro (75.963 spettatori) – 299/1.914 – tot. 2.400.583

5 – Kung Fu Panda 4 – 485.414 euro (66.295 spettatori) – 231/2.101 – tot. 11.258.590

6 – Civil War – 475.269 euro (62.529 spettatori) – 392/1.212 – tot. 1.338.474

7 – Un mondo a parte – 436.302 euro (62.5660 spettatori) – 293/1.489 – tot. 6.604.911

8 – Cattiverie a domicilio – 376.498 euro (55.879 spettatori) – 254/1.482 – tot. 802.249

9 – Luca – 202.836 euro (29.786 spettatori) – 293/692 – tot. 202.935*4GG

10 – Spy X Family – Code White – 169.283 euro (21.708 spettatori) – 215/787 – tot. 214.208*6GG