You are here
Home > Box Office Francia > “La cronologia media francese è anti-consumer”: il film d’animazione Strange World andrà su Disney+ in Francia

“La cronologia media francese è anti-consumer”: il film d’animazione Strange World andrà su Disney+ in Francia

Disney ha scelto di distribuire Strange World direttamente su piattaforma in Francia, per non aspettare i 17 mesi richiesti

Disney ha preso posizione contro le nuove regole della cronologia media francese, dopo l’accordo tra reti televisive, piattaforme streaming e associazioni di categoria dell’industria cinematografica che, lo scorso gennaio, aveva portato alla riduzione della lunga finestra (36 mesi) tra l’uscita cinematografica di un titolo e la sua distribuzione in TV e streaming. Un accordo che aveva ridotto la stessa a 15 mesi, ma solo per i firmatari, ovvero per ora Netflix. Nel caso di Disney+ e Prime Video, non firmatari, la finestra è stata ridotta a 17 mesi.

Per questo, Disney ha deciso che Strange World, il nuovo lungometraggio di animazione che arriverà intorno al prossimo Thanksgiving, in Francia bypasserà le sale per uscire direttamente su Disney+. Un portavoce dello studio ha dichiarato a Deadline:

Strange World arriverà su Disney+, come parte dell’abbonamento, in Francia, senza uscire al cinema. Supportiamo il cinema francese e lo facciamo ormai da decenni, ma le nuove tempistiche distributive vanno contro i consumatori, ignorando i cambiamenti degli ultimi anni e aumentando il rischio di pirateria. Continueremo a prendere decisioni in base ai nostri film e alle condizioni di ogni mercato.

Attualmente, la cronologia media di un titolo Disney in Francia funziona così: quattro mesi dopo l’uscita in sala, i film Disney sono disponibili alla vendita. Dopo sei mesi arrivano su Canal+. A 17 mesi, possono finalmente uscire su Disney+, ma per soli cinque mesi. A 22 mesi, lasciano infatti la piattaforma e approdano sulle reti in chiaro per 14 mesi, per poi tornare su Disney+ a 36 mesi dall’uscita in sala.

All’epoca dell’accordo, Disney aveva diffuso un comunicato mettendo già in dubbio la nuova cronologia:

Crediamo che la cronologia media non sia consumer friendly, e non fissi una struttura solida tra i vari concorrenti nell’ecosistema audiovisivo francese. Ciò è particolarmente frustrante in quanto abbiamo incrementato il nostro investimento nella creazione di contenuti originali francesi, supportando nel contempo il cinema francese attraverso le nostre uscite theatrical.

La cronologia media francese è un tema caldo ormai da tempo, e molti sostengono che, così facendo, la Francia abbia di fatto incentivato i distributori a evitare le sale in favore dello streaming. Di certo l’ultima mossa Disney fa pensare che la questione sia tutt’altro che chiusa.

Top
L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI 
L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI