You are here
Home > Box Office > Box Office Italia > Pare parecchio Parigi sopra gli 1,3M nel weekend 18-21 gennaio 2024

Pare parecchio Parigi sopra gli 1,3M nel weekend 18-21 gennaio 2024

Buon esordio per la pellicola di Pieraccioni, seguita dalla grande sorpresa di inizio anno, Perfect Days. Terzo posto per l’altro debutto, The Holdovers…

Ogni tanto, un segno ‘meno’ può essere un risultato buono, figuriamoci se poi un’ottima domenica (con un incasso di 3.116.092 euro, che fa segnare un +4% rispetto all’analoga giornata del 2023) porta invece i numeri in territorio letteralmente positivo. E’ quello che è avvenuto in questo weekend, che ha ottenuto un incasso complessivo di 7.544.252 euro contro i 7.444.438 euro del fine settimana 19-22 gennaio 2023, quindi con un miglioramento dell’1,4%

Avrei parlato comunque di risultato positivo perché quel weekend comprendeva gli esordi di Me contro te il film – Missione giungla con 2.324.965 euro e di Babylon con 857.605 euro, senza dimenticare ovviamente la tenuta di Avatar – La via dell’acqua, che valeva 1.311.005 euro. Considerando i debutti di un anno fa, insomma, aver ottenuto un aumento degli incassi è una bella notizia e conferma anche che, con prodotti più forti, si potrebbe assolutamente tornare alla normalità prepandemia.

Per ora, poniamo l’attenzione sui titoli che hanno reso possibile questo dato, a partire dai primi due in classifica. Pare parecchio Parigi supera abbondantemente il milione, grazie a 1.335.227 euro (notevole il dato di domenica, con 617.237 euro) in 464 sale e una media di 2.878, risultato tutt’altro che scontato. Va infatti ricordato come l’ultimo film di Leonardo Pieraccioni, Il sesso degli angeli, arrivato nell’aprile del 2022, aveva esordito con 694.457 euro e chiuso poi a 1.514.066 euro. Questa nuova pellicola ha quindi ottenuto quasi il doppio di quel predecessore e a questo punto è orientata a un dato ben sopra i due milioni, probabilmente tra i 2,5 e i 3 milioni.

Seconda posizione per il fenomeno d’autore Perfect Days, che permette a Wim Wenders di tornare a livelli importanti e mai toccati in questo secolo, neanche da Il sale della terra (che aveva chiuso a 2M). Il film ha conquistato altri 963.655 euro in questo fine settimana (migliorando ruspetto al precedente weekend del 10%), grazie anche a un forte aumento di copie (passate da 254 a 459). La media (2.099 euro) continua a essere importante, anche se è la terza tra i primi dieci, e il totale è ormai vicinissimo ai 3 milioni complessivi, per la precisione 2.981.337 euro. A questo punto, logico provare a superare anche i 4M.

Terza posizione per l’altro debutto importante, ossia The Holdovers – Lezioni di vita, che si porta a casa (in attesa di nomination e successive vittorie agli Oscar) 577.841 euro e una media di 2.240 (la seconda della top ten) in 258 cinema. Per questo titolo di Alexander Payne, considerando come Downsizing sembrasse molto un’uscita tecnica, conviene fare il confronto con Nebraska, che aveva esordito in maniera più ridotta (279.222 euro), per poi chiudere la sua corsa con un buon moltiplicatore, arrivando a 1.008.645 euro. Ma qui siamo decisamente su livelli più alti.

Quarto posto e buona tenuta (31-%) per The Beekeeper, che conquista altri 529.364 euro con una media di 1.838 e avvicina il milione e mezzo, con 1.485.678 euro incassati finora. Insomma, mai sottovalutare Jason Statham.

Calo comprensibile (-51%) dopo tre settimane spettacolari per Il ragazzo e l’airone, che conquista altri 510.772 euro con una media di 1.258, portando il suo totale ben oltre i 6 milioni, 6.275.160 euro. Questo significa che ha già superato l’incasso de Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio (6,1M) e che farà presto lo stesso anche con Spider-Man: Across the Spider-Verse (6,4M), due blockbuster di animazione americani che fa impressione paragonare all’ultimo lavoro di Miyazaki.

Intanto, Wonka ha oltrepassato (già con i dati di sabato) i 14 milioni (14.283.155 euro), che nel weekend si è portato a casa 451.188 euro, con un calo del 36% e una media di 1.696. Vicinissimo ai 5,5 milioni (5.494.273 euro) invece Succede anche nelle migliori famiglie, che ottiene altri 331.410 euro e una media di 1.410, con una flessione del 60%. Questo significa anche aver fatto meglio di Santocielo (5.456.263 euro) ed essere quindi diventato il maggiore incasso italiano tra i film usciti per le feste natalizie.

Su Enea, va fatto un discorso importante. La tenuta di questo fine settimana (-37%) e l’incasso totale (982.512 euro) sono di per sé positivi, ma si continua ad avere una media copia (1.050) non soddisfacente per l’alto numero di sale a disposizione (302) e in generale è ovvio che, come spesso succede per il cinema italiano ultimamente (non è certo solo una questione del film di Pietro Castellitto), il rapporto tra budget alti e incassi così così risulta un problema.

Ha poi appena superato i 9M (9.106.864 euro) Wish, grazie ai 308.154 euro di questo weekend, con una media di 981 e una flessione del 44%. Decisamente un risultato fantastico. A proposito di animazione, grazie all’ottavo miglior risultato di domenica, entra in top ten anche Il fantasma di Canterville, con 280.762 euro e una media di 952 in 295 sale.

Alla sua tredicesima settimana, esce per la prima volta dalla top ten (per meno di 4.000 euro) C’è ancora domani, che comunque punta ai 36 milioni (e potrebbe riuscirci, visto ancora come tiene, -35% questo weekend), che ha raccolto altri 277.201 euro con una media di 1.109 euro e ha raggiunto un totale di 35.601.564 euro.

Fuori dalla top ten, segnalo un dato che dovrebbe far riflettere molto e che invece passerà inosservato. E’ quello di Queen Rock Montreal – Imax, evento che da noi ha ottenuto solo 33.093 euro (ma con una media straordinaria di 11.031 euro!), mentre negli Stati Uniti ha incassato 1,72M di dollari. E, perdonate la nota personale (lavoravo all’epoca per il distributore che lo ha portato in sala, Microcinema), una versione rimasterizzata di Queen Rock Montreal era già uscita nel 2015 da noi, ottenendo ben altro dato (445.390 euro), a conferma della passione dei fan dei Queen. D’altronde, non si può pretendere di incassare con un prodotto Imax, se da noi ci sono solo 5 Imax. Ma lo vogliamo capire che la mancanza di sale PLF in Italia è una priorità assoluta?

Purtroppo, molto male gli altri esordi, non tanto perché sono tutti fuori dalla top ten, ma per le medie copia veramente basse. E’ il caso di The Piper con 149.993 euro e 777 euro di media in 193 cinema; Il punto di rugiada, che ha incassato 50.425 euro e una media di 753 in 67 sale; La petite con 22.854 euro e una media di 914 in 25 cinema; Yannick – La rivincita dello spettatore con 15.126 euro e una media di 504 in 30 sale.

1 – Pare parecchio Parigi – 1.335.227 euro (181.865 spettatori) – 464/2.878 – tot. 1.335.227 *4GG

2 – Perfect Days– 963.655 euro (137.722 spettatori) – 459/2.099 – tot. 2.981.337

3 – The Holdovers – Lezioni di vita – 577.841 euro (81.898 spettatori) – 258/2.240 – tot. 580.434 *4GG

4 – The Beekeeper – 529.364 euro (66.045 spettatori) – 288/1.838 – tot. 1.485.678

5 – Il ragazzo e l’airone – 510.772 euro (67.978 spettatori) – 406/1.258 – tot. 6.275.160

6 – Wonka – 451.188 euro (60.152 spettatori) – 266/1.696 – tot. 14.283.155

7 – Succede anche nelle migliori famiglie – 331.410 euro (45.789 spettatori) – 235/1.410 – tot. 5.494.273

8 – Enea – 317.033 euro (43.923 spettatori) – 302/1.050 – tot. 982.512

9 – Wish – 308.154 euro (44.679 spettatori) – 314/981 – tot. 9.106.864

10 – Il fantasma di Canterville – 280.762 euro (41.803 spettatori) – 295/952 – tot. 280.762 *4GG

Robert Bernocchi
E' stato Head of productions a Onemore Pictures e Data and Business Analyst at Cineguru.biz & BoxOffice.Ninja. In passato, responsabile marketing e acquisizioni presso Microcinema Distribuzione, marketing e acquisizioni presso MyMovies.
Top
L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI 
L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI