E’ un fine settimana con una sola nuova uscita che ha funzionato, ma con delle tenute (o addirittura, crescite) notevoli a reggere il botteghino. Complessivamente, l’incasso è stato di 8.296.221 euro, contro i soli 6.744.282 euro (con un aumento quindi del 23,1%) dell’analogo fine settimana dell’anno scorso, in cui Avatar – La via dell’acqua otteneva ancora un dato molto importante (2,2M). Se invece prendiamo in considerazione il weekend 10-13 gennaio 2019, eravamo su ben altri livelli, con 11.879.805 euro (quindi, siamo in calo del 30,1%), ma d’altronde c’erano ben tre titoli sopra il milione e mezzo, ossia Non ci resta che il crimine (2.030.911 euro), Aquaman (1.873.965 euro) e Ralph spacca Internet (1.778.965 euro).

Tornando al presente, si piazza in testa Il ragazzo e l’airone, grazie a un incasso di 1.039.050 e una media di 2.021, con un calo del 48%, che porta il totale della pellicola a un ottimo 5.492.022 euro.

La settimana scorsa avevo sottolineato come il film punti a raggiungere i risultati di grandi produzioni americane come Spider-Man: Across the Spider-Verse (6,4M) e Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio (6,1M). Ormai, il superamento dei sei milioni è sicuro, ma con una tenuta importante ci sarebbe la possibilità di provare a raggiungere anche i 7M.

La vera sorpresa di questo periodo è però Perfect Days, che passa dalla nona posizione dello scorso weekend alla seconda attuale, crescendo addirittura del 33%, e, in generale, si trasforma da un buon successo d’autore in un numero limitato di sale, a un ottimo incasso da film ‘commerciale’ (peraltro, le copie rimangono non enormi, per la precisione sono state 254).

Il film ha così conquistato 870.069 euro e una media di 3.425, la migliore di tutta la top ten (e l’unico titolo sopra i 3.000 euro), arrivando a un totale di 1.744.969 euro. A questo punto, i 2M sono ormai sicurissimi, ma con un passaparola che chiaramente è ottimo, si può e si deve anche puntare ai 3M.

Va quindi sottolineato come i primi due incassi siano arrivati da una distribuzione indipendente come Lucky Red (che già veniva dai buoni risultati di Colpo di fortuna e Foglie al vento), dopo che in questi anni molte di queste realtà hanno sofferto duramente per le conseguenze della pandemia e per come ha cambiato il mercato cinematografico.

Terza posizione per Succede anche nelle migliori famiglie, che conquista 831.745 euro (-61%) e una media di 2.019, per un totale di 5.014.446 euro. A questo punto, il film diventa il settimo titolo italiano a superare la soglia dei 5M dall’inizio della pandemia, e dovrebbe chiudere con un dato tra i 5,5 e i 6M. Come già detto in passato, molto favorevole il confronto con il precedente film di Alessandro Siani, Tramite amicizia, che aveva chiusto a 3M.

E passiamo alla prima nuova uscita, The Beekeeper, che può essere soddisfatta del suo risultato, per un prodotto che anche negli Stati Uniti ha dimostrato un buon rapporto costi/ricavi. La pellicola con Jason Statham ha infatti ottenuto 766.693 euro e una media di 2.840 (la seconda della top ten) in 270 copie.

Considerando che è al suo quinto weekend, Wonka si mantiene bene (perde il 55% rispetto allo scorso fine settimana), ottenendo altri 699.026 euro, con una media di 2.118 e un totale di 13.727.153 euro.

Wish ha superato invece la soglia degli 8,5M (per la precisione, 8.735.840 euro), che lo rende uno dei successi del periodo natalizio (effettivamente è il secondo miglior risultato dopo Wonka), grazie ad altri 544.791 euro e una media di 1.322, con un calo del 66%.

Non convince invece il risultato di Enea, che è settimo con 506.093 euro e una media di 1.597 euro in 317 copie. Il problema, più che l’incasso in sé, assolutamente accettabile – e anche discreto – per un’opera seconda, è il budget notevole, sopra gli 8 milioni, quindi vicino a quello di C’è ancora domani.

Un altro film che non può essere soddisfatto (ma già lo sapevamo) è il titolo italiano 50km all’ora, che incassa altri 487.879 euro e una media di 1.235, con una flessione del 58% e un totale finora di 1.788.310 euro. A questo punto, dovrebbe chiudere poco sopra i 2M.

A proposito della pellicola di Paola Cortellesi, che nel weekend ha superato i 35 milioni complessivi, arrivando a 35.170.092 euro, ha avuto una dodicesima settimana da 424.520 euro, con una media di 1.469 e una flessione del 48%. Per capire quanto sia un dato fuori dal mondo, questi sono i risultati in dodicesima settimana dei maggiori incassi degli ultimi cinque anni (non ho inserito Tolo Tolo, che non è arrivato a quel periodo temporale per lo scoppio della pandemia):

Il re leone: 2.851 euro
Avatar – La via dell’acqua: 46.623 euro

Insomma, quasi dieci volte tanto l’analogo incasso di Avatar 2, circa 150 volte tanto quello de Il re leone.

Non c’erano grandi speranze per Chi segna vince, considerando che già negli Stati Uniti era passato pressoché inosservato. Il film ha ottenuto 390.516 euro e una media di 1.209 in 323 cinema.

Fuori dalla top ten e a proposito di dodicesime settimane, da notare la media copia (1.802 euro) di uno dei film già più premiati dell’anno, Anatomia di una caduta, arrivato a un incasso totale di 1.251.376 euro. Da sottolineare anche i dati di Come può uno scoglio, ormai vicinissimo ai 4M complessivi (3.959.185 euro), e di One Life, che è arrivato a 1.903.665 euro. Al ventesimo posto, l’esordio di Viaggio in Giappone, che ottiene 57.229 euro e una media di 1.846 in 31 cinema.

1 – Il ragazzo e l’airone – 1.039.050 euro (140.776 spettatori) – 514/2.021 – tot. 5.492.022

2 – Perfect Days– 870.069 euro (124.711 spettatori) – 254/3.425 – tot. 1.744.969

3 – Succede anche nelle migliori famiglie – 831.745 euro (116.344 spettatori) – 412/2.019 – tot. 5.014.446

4 – The Beekeeper – 766.693 euro (97.264 spettatori) – 270/2.840 – tot. 766.693 *4GG

5 – Wonka – 699.026 euro (92.843 spettatori) – 330/2.118 – tot. 13.727.153

6 – Wish – 544.791 euro (78.896 spettatori) – 412/1.322 – tot. 8.735.840

7 – Enea – 506.093 euro (71.094 spettatori) – 317/1.597 – tot. 513.749 *4GG

8 – 50km all’ora – 487.879 euro (66.639 spettatori) – 395/1.235 – tot. 1.788.310

9 – C’è ancora domani – 424.520 euro (59.820 spettatori) – 289/1.469 – tot. 35.170.092

10 – Chi segna vince – 390.516 euro (55.470 spettatori) – 323/1.209 – tot. 390.516 *4GG