Ha battuto tutte le aspettative, creando un universo di attese e (soprattutto) risultati tutto suo. Il debutto di Oppenheimer è qualcosa di storico e di mai visto prima, soprattutto se consideriamo che stiamo parlando di un blockbuster d’autore totalmente inedito a questi livelli, grazie a un incasso di 6.877.264 euro nel fine settimana (8.923.000 compreso l’esordio di mercoledì) e una media di 13.200 euro (ricordiamo che Barbie aveva conquistato una media di 15.945 euro al suo debutto). Ma partiamo intanto dai migliori risultati del 2023:

Il confronto con Barbie è reso complicato dal differente giorno di uscita. In effetti, quella pellicola era arrivata di giovedì e non di mercoledì. Se volessimo fare un confronto sui primi cinque giorni, dobbiamo dire che Barbie, da giovedì a lunedì, aveva conquistato 9.267.087 euro, quindi un dato leggermente superiore a quello di Oppenheimer. Ma siamo di fronte a due trionfi, diversi per loro natura, se non per l’utilità che hanno portato a tutto il mondo del cinema. E veniamo invece alla classifica dei migliori fine settimana degli ultimi tre anni:

Insomma, si sta addirittura sopra ai livelli di Doctor Strange nel multiverso della follia, per quella che poi sarà una tenitura decisamente superiore (a questo punto, è ovvio che si punterà a raggiungere e superare i 20M complessivi e quindi l’obiettivo potrebbe diventare quello di far meglio anche di Spider-Man: No Way Home). Infine, vediamo il confronto di Christopher Nolan contro… Christopher Nolan, ossia tutti i suoi primi weekend in Italia:

Parlando dei dati negli Stati Uniti, mi è capitato spesso di scrivere che con Oppenheimer si era di fronte al maggiore successo di questo regista, a parte i due capitoli de Il cavaliere oscuro. Ecco, il risultato italiano invece è molto più semplice da commentare, essendo nettamente il miglior dato di Nolan, anche superiore a quello delle pellicole con protagonista Batman. Ha già superato l’incasso complessivo di Tenet (6,7M) e Dunkirk (8,8M), mentre nei prossimi giorni batterà Inception e Interstellar (entrambi a 10,7M). Infine, vediamo l’infografica di confronto per quanto riguarda l’andamento di alcuni dei maggiori film del 2023:

Dopo questo lungo discorso dedicato a Oppenheimer, vediamo il resto dell’offerta cinematografica, iniziando da un titolo che sarebbe facile sottovalutare, ossia La casa dei fantasmi, in grado di ottenere 875.177 euro e una media di 2.321 (dei tre titoli in top ten sopra i 2.000 euro), per un totale di 1.089.939 euro con i dati di mercoledì. Se consideriamo che in patria il film è stato un flop senza se e senza ma, il risultato italiano è tutt’altro che trascurabile e conferma quanto siano importanti le pellicole per le famiglie (d’altronde, erano più di due mesi che non ne usciva una, ossia dall’arrivo di Elemental).

E veniamo al fenomeno Barbie, che grazie ai dati del weekend (645.018 euro e una media di 1.711) ha superato i 30 milioni di euro (per la precisione 30.229.587 euro), un risultato storico e capitato poche altre volte per una pellicola straniera in questo millennio. Per capirci, basta vedere il grafico sotto, con la top ten degli incassi dal 2000 a oggi:

Stiamo quindi parlando del secondo miglior risultato di questi tre anni, che peraltro sta anche per superare il dato di Avengers: Endgame (30.282.699 euro, cosa che significherà aver battuto tutte le pellicole della Marvel), e poi di Alice in Wonderland (30.398.634 euro). Intanto, ha già fatto meglio di titoli come Benvenuti al sud, L’era glaciale 3, Joker e Bohemian Rhapsody, che si erano fermati a 29 milioni.

Dietro, vediamo una serie di cali forti rispetto al precedente fine settimana. E’ il caso per esempio di Shark 2 – L’abisso (-52%), che ottiene altri 217.431 euro e una media di 921, utilissimi comunque per superare la soglia dei 5M (per la precisione, 5.090.591 euro) e fare quindi meglio dell’incasso del primo episodio (che aveva chiuso a 5.024.547 euro).

Flessione ancora più estrema per Blue Beetle (-63%), che conferma di essere sì un prodotto supereroistico, ma decisamente di nicchia. In questo secondo fine settimana, ha ottenuto altri 195.577 euro e una media di 681, per un totale di 910.629 euro. Insomma, non riuscirà a raggiungere il milione e mezzo.

Calo ancora maggiore per I peggiori giorni (-66%), che si deve accontentare di altri 78.435 euro e una media di 338 euro, per un totale finora di 619.335 euro. Inutile dire che i risultati del primo episodio, I migliori giorni (1.901.196 euro), non saranno raggiunti.

Chi ha avuto invece un’ottima tenuta in questi mesi, è stato sicuramente Elemental, in grado di superare i 6,5M complessivi (per la precisione, 6.674.147 euro), ottenendo in questo weekend altri 109.007 euro. A proposito di blockbuster estivi, è arrivato a 6.360.665 euro Indiana Jones e il quadrante del destino (grazie ad altri 22.356 euro), mentre ha superato i 5,3M (per la precisione, 5.310.902 euro) Mission: Impossible – Dead Reckoning Parte Uno, facendo quindi meglio dei 5.247.593 euro del precedente episodio, Fallout.

E veniamo alle altre nuove uscite. E’ ovviamente difficile considerare veramente tale Si alza il vento, riuscita del classico di Hayao Miyazaki in grado di finire al settimo posto grazie a 86.387 euro e una media di 604 in 143 cinema.

Entrano in top ten anche La bella estate, che conquista la nona posizione con 59.085 euro e una media di 788 in 75 sale, e il film indiano Mastaney, decimo con 49.448 euro e una media di 2.355 in 21 schermi. Fuori dai primi dieci invece i debutti di Last Film Show (19.001 euro e una media di 144 in 132 cinema), Following (in questo caso, esordio nelle sale italiane della prima pellicola di Christopher Nolan, che conquista 15.505 euro e una media di 535 in 29 sale), Io sono tuo padre (8.221 euro e una media di 155 in 53 cinema) e Rossosperanza (5.877 euro e una media di 452 in 13 sale).

Complessivamente, questo weekend conquista 9.514.606 euro, facendo quindi meglio dell’anno scorso di ben il 170%. Rispetto all’analogo fine settimana del 2019, in cui si erano ottenuti 13.272.125 euro, c’è una flessione, dovuta ovviamente al fenomeno Il re leone, che in quei quattro giorni aveva ottenuto più di 11M.

1 – OPPENHEIMER – 6.877.264 euro (854.949 spettatori) 521 schermi/13.200 media – Tot. 8.923.000* 5GG

2 – LA CASA DEI FANTASMI – 875.177 euro (122.377 spettatori) 377/2.321 – Tot. 1.089.939* 5GG

3 – BARBIE – 645.018 euro (86.701 spettatori) 377/1.711 – Tot. 30.229.587

4 – SHARK 2 – L’ABISSO – 217.431 euro (28.501 spettatori) 236/921 – Tot. 5.090.591

5 – BLUE BEETLE – 195.577 euro (27.022 spettatori) 287/681 – Tot. 910.629

6 – ELEMENTAL – 109.007 euro (15.848 spettatori) 125/872 – Tot. 6.674.147

7 –SI ALZA IL VENTO: 86.387 euro (12.389 spettatori) 143/604 – Tot. 86.387* 4GG

8 – I PEGGIORI GIORNI: 78.435 euro (12.329 spettatori) 232/338 – Tot. 619.335

9 – LA BELLA ESTATE: 59.085 euro (9.240 spettatori) 75/788 – Tot. 92.976* 4GG

10 – MASTANEY – 49.448 euro (5.263 spettatori) 21/2.355 – Tot. 49.448* PREMIERE