Se quest’anno è stato il primo a vedere un Oscar assegnato a un cortometraggio finanziato in parte online, tramite una raccolta di investimenti da parte degli utenti, il crowdfunding per il cinema segna un nuovo traguardo attraverso un progetto molto particolare, sostenuto tra l’altro da una major hollywoodiana. Si tratta dell’adattamento per il grande schermo della serie tv Veronica Mars, telefilm a metà tra teen drama e detective story trasmesso negli USA tra il 2004 e il 2007. Una trasposizione a quanto pare fuori tempo massimo per ricevere subito il via libera da Warner Bros, che invece ha acconsentito a portare l’iniziativa online, sulla piattaforma per il finanziamento dal basso Kickstarter. Il risultato, è stato sopra ogni aspettativa: l’obiettivo era di raggiunger i due milioni di dollari in un mese, ma è bastato lo scorso giovedì pomeriggio per superare i 2,7 milioni e i 45mila finanziatori, segnando un nuovo record anche per il sito.

Come ha affermato Kickstarter, il progetto è stato infatti il più veloce in assoluto a guadagnarsi un milione di dollari, raccolti in appena 4 ore e 24 minuti dall’avvio della campagna, lanciata direttamente dal regista della serie e del film, Rob Thomas, e dalla protagonista Kristen Bell. Il successo dell’operazione ha dunque convinto lo studio cinematografico a dare il proprio ok, anche se i costi per realizzarlo saranno sostenuti esclusivamente tramite i fondi provenienti da Kickstarter. A Warner Bros. Digital Distribution rimarrà solo l’onere di portare l’adattamento nelle sale e di sostenere i costi di promozione. L’uscita, prevista per il 2014, sarà comunque limitata a un numero ristretto di cinema, prima che il film passi direttamente in VOD e in vendita online.

Sia Thomas che l’attrice hanno intenzione di continuare a offrire nuove ricompense ai loro finanziatori sul web, per aumentare il budget a propria disposizione e riunire quanti più membri possibile del cast. Il successo di questo esperimento va, perciò, non solo al telefilm e alla sua fan base, ma soprattutto a Kickstarter, che si è guadagnato una visibilità di sicuro inedita da parte dell’industria hollywoodiana.

Fonte: The Wrap