Sono quei risultati simbolici che magari non spostano realmente la situazione, ma danno sicuramente fiducia. In effetti, non sarebbe cambiato molto se il botteghino nordamericano avesse chiuso l’anno a 8,9 miliardi di incassi, ma il fatto invece di aver superato i 9 miliardi, come riporta Deadline, fa decisamente un effetto migliore, soprattutto alla vigilia di un 2024 che si presenta complicato e poco generoso di uscite importanti. Certo, gli 11,4 miliardi conquistati nel 2019 (cifra record) non sono vicinissimi, ma il dato del 2023 dimostra che, con il prodotto giusto, si potrebbe puntare a colmare questa distanza. Purtroppo, è un discorso che probabilmente faremo nel 2025, più che nel 2024.

A brindare maggiormente per questo risultato è Universal, che sul filo di lana batte Disney, rispettivamente 1,93 miliardi contro 1,89 miliardi. Più staccata Warner Bros., arrivata a 1,4 miliardi. Si tratta di un miglioramento rispetto al 2022 sia per Universal (+18%) che per Warner (+50%), leggero calo invece per Disney (-2%).

Ma vediamo nello specifico come stanno andando i film che hanno permesso di superare questo traguardo. In testa rimane sempre Wonka, che nei tre giorni del weekend si porterà a casa 23,9 milioni (+33%), che diventeranno 31,8M grazie anche al primo gennaio. Il totale finora è quindi di 143,6M, ma c’è ancora strada da fare.

Aquaman e il regno perduto si piazza invece al secondo posto con un fine settimana di tre giorni da 19,5M (-30%) e uno da quattro giorni a 26,3M, per un totale di 84,6M. Lo abbiamo sempre detto, i risultati del film originale sono lontani, ma non è il caso di sottovalutare questi numeri.

Chi sta crescendo bene (+34% rispetto allo scorso weekend), è Prendi il volo, che ottiene altri 17,2M nei tre giorni (+38%) e 22,3M nei quattro. Questo permette di raggiungere un totale di 59,3M, che vista la tenuta dei film family, promette a fine corsa di superare i 100M.

Chi, fin dal suo esordio, sta facendo meglio del previsto, è Il colore viola, in grado di incassare altri 13M nei tre giorni e 17,7M nei quattro, per un totale di 50M. Anche per questo titolo, si può sperare e puntare al superamento dei 100M.

Dietro, assolutamente da non trascurare i numeri di due titoli molto diversi. Tutti tranne te ci insegna a non dare per morte le commedie romantiche al cinema, nonostante si pensi che possano funzionare solo sulle piattaforme. Il film ottiene altri 9M nei tre giorni (+50%) e 11,5M nei quattro, per un totale finora di 27,5M.

Boys in the Boat infatti conquista 8,3M nei tre giorni e 11M nei quattro, per un totale di 24,6M, un risultato che promette di crescere ancora nelle prossime settimane.

Più staccati, The Warrior (che grazie ad altri 6,9M nei quattro giorni arriverà a 18,2M complessivi) e Ferrari (con 5,2M nei quattro giorni raggiunge i 12M totali).

In tutto questo, impressiona la tenuta del prequel di Hunger Games, in grado di piazzarsi al nono posto nel suo settimo fine settimana, e che ha raggiunto i 160,7M totali. Ancora in top ten Il ragazzo e l’airone, che con altri 3,3M nei quattro giorni arriva a 36,8M complessivi. Si è posizionato bene (in attesa delle candidature all’Oscar tra tre settimane) il Leone d’oro Povere creature!, che con 3M nei quattro giorni arriva a 11M complessivi.