Ennesima bella partenza per un prodotto Blumhouse (sedicesimo loro film ad aprire in testa al box office, è impressionante), in questo caso Insidious – La porta rossa, che apre con 31 milioni di dollari, come riporta Deadline. Si tratta del secondo miglior esordio della saga dietro al secondo capitolo, che aveva aperto con 40,2M, ma davanti al primo episodio (13,2M), al terzo (22,6M) e al quarto (29,5M). Ovviamente, come spesso succede con gli horror, a un venerdì fortissimo (in questo caso, 15,22M) seguono giornate più moderate.

Insomma, un bel successo, che fa scivolare in seconda posizione il primo classificato dello scorso weekend, ossia Indiana Jones e il quadrante del destino, che perde il 68% di venerdì (in cui incassa 7,6M) e cala in maniera più accettabile (circa il 54-58%) nell’intero weekend, in cui dovrebbe incassare tra i 25 e i 28M, per un totale tra i 119,7M e i 122,7M.

Tuttavia, il vero, straordinario risultato di questo fine settimana arriva da Sound of Freedom, un thriller d’azione con protagonisti Jim Caviezel e Mira Sorvino, ispirato (qualcuno dice, un po’ troppo liberamente) alla vera storia di Tim Ballard, impegnato in diverse missioni nel mondo per salvare i bambini finiti nelle mani di trafficanti di bambini.

Non solo la pellicola (decisamente a basso budget, si parla di 14,5M) incasserà 15,2M nel weekend, ma soprattutto, avendo aperto di martedì 4 luglio con ben 11,5M, ha già ottenuto un totale di 37,2M, cifre di alto livello per prodotti del genere. Chiaramente, si è trovato un pubblico religioso (la casa di produzione Angel Studios è anche dietro al successo seriale The Chosen), ma anche tanti spettatori di destra (compresi quelli di un gruppo controverso e discutibile come Qanon) che spesso vengono dimenticati da Hollywood e dalle loro produzioni. Inutile dire che è un problema che abbiamo anche in Italia.

Chi invece non ha funzionato, nonostante responsi molto positivi (e inusuali per commedie di questo tipo) anche da parte della critica, è il debutto di Joy Ride, che si dovrà accontentare di circa 5,7-6M in questo suo primo weekend, sufficienti solo per finire in sesta posizione.

E veniamo alle teniture, partendo da quella (ottima) di Elemental, che conquista altri 9,45M nel suo quarto fine settimana, con una flessione di solo il 22%, che permette di raggiungere i 109M. Insomma, dopo una partenza molto deludente, il film sta comunque piacendo molto.

Quinta posizione per Spider-Man: Across the Spider-Verse, che grazie ai 7,7M di questo weekend (-36%) raggiunge un totale di 357,3M, che permette di superare i 353,6M di Guardiani della galassia – Vol. 3 e quindi di diventare il secondo maggior incasso totale del 2023 in patria, dietro soltanto ai 573,7M di Super Mario Bros – Il film.

Come succede in Italia (ma in misura minore), anche negli Stati Uniti il confronto con lo stesso weekend dell’anno scorso, in cui usciva Thor: Love & Thunder, è negativo, visto che nel 2022 la pellicola Marvel portava a un fine settimana da 239,1M complessivi, mentre questa volta siamo a 124,6M, con una flessione del 48%.