Il week-end del 14-16 luglio, al box office internazionale è stato caratterizzato dall’ottima performance di Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One. La saga con Tom Cruise, distribuita in 70 mercati, ha debuttato con 155 milioni di dollari; 129 milioni, escludendo la Cina. Si tratta di una performance del 15% più alta del precedente Mission: Impossible – Fallout e dell’esordio international con l’incasso più alto della franchise. In Cina, invece, l’esordio con 25,4 milioni è del 66% più basso di Fallout ma va detto che a Pechino in queste settimane il pubblico è particolarmente attratto dai film nazionali, come abbiamo visto nelle scorse settimane e come si noterà anche dalla top 10 attuale secondo i dati di Comscore.

Dead Reckoning ha registrato la miglior apertura della franchise in 35 mercati tra cui United Kingdom, Australia, Nuova Zelanda, Brasile e India. Nelle sale Imax l’esordio è stato di 14 milioni di dollari, il più alto per la franchise. Grazie all’incasso americano di 80 milioni di dollari, il debutto del film è di oltre 235 milioni.

Alle spalle di Tom Cruise, troviamo l’action thriller cinese Never Say Never che chiude un altro ottimo fine settimana con 45,8 milioni di dollari per un totale domestic di 207,5 milioni di dollari. Ancora cinematografia cinese sul podio. Terza posizione, infatti, per Chang An San Wan Li con 43,7 milioni per un totale di 94,8 milioni di dollari.

In quarta posizione, con 28,2 milioni di dollari in 51 mercati (-28% di box office esclusi i nuovi Paesi in cui il film è uscito), troviamo Elemental che arriva a un totale internazionale di 186,4 milioni. Grazie ai 125,28 milioni di dollari incassati in Nord America (di cui 8,7 nel fine settimana), l’animation Disney/Pixar arriva a un totale mondiale di 311,68 milioni di dollari. Il film ha debuttato al primo posto in Spagna e sta avendo un passaparola molto positivo. In alcuni mercati gli incassi crescono, come in Germania (+9% rispetto a settimana scorsa); in altri la tenitura è ottima come dimostrano Francia (-13%), Uk (-13%), Messico (-21%), Cores del Sud (-26%) e Italia (-29%).

È un momento florido per gli horror come dimostra anche Insidious – La porta rossa che in 57 territori incassa 21,5 milioni e arriva a un totale di 64 milioni di dollari. Il film in Usa e Canada ha totalizzato 58 milioni di dollari (di cui 13 milioni nel fine settimana), per un totale mondiale di 122,5 milioni. In Messico Insidious ha raggiunto i 10 milioni di dollari (2,6 milioni nel week-end), in Uk, 6,6 milioni (2 milioni nel fine settimana) e in Francia 3,4 milioni (un milione nel week-end).

Sensibile calo al terzo week-end in sesta posizione per Indiana Jones e il quadrante del destino con 17 milioni di dollari (-47%) in 52 territori, per un totale di 157 milioni di dollari. La saga con Harrison Ford, a livello domestico ha raggiunto i 145,3 milioni (di cui 12 milioni nel fine settimana) per un totale worldwide di 302,3 milioni di dollari. Considerando le performance nei mercati principali, Indiana Jones perde il 22% in Germania, il 35% in Giappone, il 38% in Uk, il 39% in Spagna e il 42% in Francia.

Settima posizione per uno dei film cinesi di maggior successo di queste settimane. Ci riferiamo a Lost in the Stars che aggiunge altri 16,3 milioni di dollari al suo box office che ora ha raggiunto il totale di ben 468,5 milioni di dollari a livello domestic.

In ottava e nona piazza troviamo How Do You Live? il film giapponese del maestro dell’animazione Hayao Miyazaki con 13,2 milioni di dollari al suo esordio, e il cinese Oh My School! con 12,8 milioni di dollari per un totale di 17,8 milioni. Completa la top 10 Spider-Man: Across the Spider-Verse con 5,4 milioni di dollari in 63 mercati per un totale international di 294,7 milioni e mondiale di 663,5 milioni.