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Cineworld, ok del tribunale del Texas al piano di riorganizzazione

Continua il percorso del circuito per uscire dalla procedura fallimentare negli Usa

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Continua il percorso di Cineworld Group per evitare il fallimento. Il circuito cinematografico con sede a Londra e proprietario di Regal Cinema negli Usa, ha dichiarato che il suo piano di riorganizzazione, in applicazione della procedura fallimentare americana del Chapter 11, è stato confermato dal tribunale fallimentare degli Stati Uniti per il Texas, aprendo la strada per attuare una ristrutturazione pianificata. La società – riporta Il Sole 24 ore – aveva dichiarato che una volta che gli amministratori saranno stati nominati per Cineworld Group, tutte le attività della società madre saranno trasferite alla consociata interamente controllata Crown Uk Holdco e una società di nuova costituzione controllata dai suoi debitori diventerà l’unica proprietaria di Crown.

Cineworld ha confermato che il consiglio di amministrazione della newco includerà Eric Foss come presidente mentre è in corso la selezione degli altri membri. Foss ha precedentemente ricoperto ruoli nel settore alimentare, delle bevande e dei servizi, tra cui ruoli di amministratore delegato e presidente sia presso Aramark che Pepsi Bottling Cos. «Cineworld si muove verso l’uscita da questo processo in una solida posizione finanziaria e con una struttura del capitale più resiliente. Voglio ringraziare i nostri dipendenti, nonché i nostri clienti, fornitori, istituti di credito e altre parti interessate che ci hanno supportato durante questo processo. Cineworld rimane focalizzata sul perfezionamento e sulla crescita del nostro business globale e dei cinema per i nostri clienti in tutto il mondo e sulla proposta di esperienze cinematografiche più coinvolgenti e all’avanguardia», ha affermato l’amministratore delegato Mooky Greidinger.

Il piano prevede la liberazione di circa 4,53 miliardi di dollari di debiti finanziati di Cineworld, oltre a un’offerta di diritti per raccogliere 800 milioni di dollari e 1,46 miliardi di dollari di nuovo finanziamento del debito. Si attende entro luglio l’uscita definitiva dalla procedura di Capitolo 11.

Cineworld è uno dei più importanti gruppi di esercizio mondiale con 750 cinema per 9.189 schermi. E’ presente in Uk, Irlanda, Israele, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Bulgaria, Romania e negli Usa.

Fonti: Ilsole24 Ore, variety.com; deadline.com; hollywoodreporter.com

 

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