Un’occasione di confronto e scambio di idee che ha visto la partecipazione attiva e convinta di esercenti e distributori. Dopo il successo della prima edizione del maggio 2021 a Riccione – Anec, in collaborazione con Cineventi e con il supporto di Anica e il contributo di Direzione Generale Cinema e Audiovisivo ed Emilia-Romagna Film Commission – ha proposto il secondo appuntamento di AnecLab, due giorni di incontri e di formazione per gli esercenti che si è tenuta il 7 e 8 novembre presso il cinema Lumière di Bologna e che ha visto la partecipazione di 150 iscritti. Manager e responsabili marketing di case di distribuzione quali Universal Pictures, Lucky Red, Eagle Pictures, I Wonder Pictures e Vision Distribution si sono confrontati con la platea su temi inerenti inerenti la collaborazione tra esercizio e distribuzione. Apertura dei lavori affidata a Gianni Cottafavi, responsabile del Settore Attività culturali, Economia della Cultura, Giovani Regione Emilia-Romagna; Gian Luca Farinelli, direttore Cineteca di Bologna; Mario Lorini, presidente Anec e Andrea Malucelli, presidente Anec Emilia-Romagna.

7 novembre

La prima giornata ha visto la presentazione dei dati relativi all’iniziativa promozionale Cinema in Festa che sono stati commentati da Davide Novelli, amministratore delegato di Cinetel e Distribution Director di Vision Distribution; Massimo Proietti, Deputy Managing Director di Universal Pictures International Italy e da Gianmarco Caccese D’Andrea, Trade Marketing & Servicing Specialist Universal Pictures International Italy. Prosecuzione, poi, su come  promuovere e diffondere il cinema nelle scuole che ha visto il confronto tra Mario Lorini, Claudio Gubitosi, fondatore e direttore del Giffoni Film Festival, Bruno Zambardino, Affari UE, Cinema per la Scuola e Film Commission/ Italy for Movies, DGCA MiC  e Leonardo Moggi, coordinatore didattico di Lanterne Magiche.

Maria Chiara Giuffrè, Sales Manager & Analyst Universal Pictures International Italy,  Francesca Rumi, Trade Marketing Manager Universal Pictures International Italy e Lorenza Lucini, Responsabile Marketing del circuito Il Regno del Cinema hanno parlato, invece, di come trasformare le anteprime dei film Animation in evento: dal caso Minions al Natale con il Gatto con gli stivali.

In chiusura di giornata, il panel intitolato “Strategie per alimentare la sala e i film in uscita” ha visto il dialogo tra Andrea Romeo, Ceo e General Manager di I Wonder Pictures e Founder e Ceo di Pop Up Cinema, Giuliana Fantoni, esercente Cinema Edera di Treviso e Giusi Battaglia che ha portato il suo punto di vista di Ufficio stampa e comunicazione

8 novembre

Nel primo panel della giornata, intitolato “Le opportunità e le attività promozionali per la sala”, Maria Falcone, Media Planning and Promotions Manager di Eagle Pictures ha introdotto le attività e le opportunità di lancio di Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri, film Paramount che Eagle porterà al cinema nel marzo 2023 e che è stato protagonista di un evento al Lucca Comics and Game di fine ottobre dove hanno partecipato i registi John Francis Daley e Jonathan Goldstein.  Il film, tratto da un popolarissimo gioco di ruolo «si rivolge a un target molto ampio che va dai 10 anni agli adulti, passando per gli appassionati del gioco ovviamente ma anche del genere fantasy» ha spiegato Maria Falcone che ha invitato gli esercenti a un lavoro comune nelle prossime settimane proponendo idee per supportare il titolo. Eagle propone, ad esempio, la realizzazione di un labirinto a tema del film all’interno dei foyer; si sta lavorando al lancio di card da collezione da abbinare ai biglietti venduti e alla produzione di contenuti digitali. Altra idea promozionale, quella di organizzare nelle sale sessioni di gioco di Dungeons & Dragons. Non mancherà da parte di Eagle la classica campagna di lancio su tutti i media: «Con queste iniziative – ha concluso Maria Falcone – puntiamo ad allargare il più possibile il target del film».

Officine creative

Il panel intitolato “Nuovi percorsi per la programmazione e la fidelizzazione” ha visto la partecipazione di quattro esercenti che hanno raccontato alla platea alcune loro iniziative e strategie per far crescere l’affluenza nelle proprie sale. Marte Bernardi, responsabile comunicazione del cinema Galliera di Bologna ha sottolineato l’importanza del dialogo con il pubblico» che inizia fin dalla cassa. La nostra creatività, non avendo budget, è la comunicazione. Presentiamo sempre i film e questo nel tempo ha creato un legame con i nostri spettatori». La linea artistica è quella di puntare su film di qualità che a Bologna circolano poco. Il lavoro costante con il pubblico, che passa anche attraverso l’utilizzo dei social network, ha permesso al cinema di passare dai 10mila spettatori del 2011 ai 30mila del 2019. Il Covid, poi, ha creato un vero crollo come in tutti i cinema. «La ripresa non è stata facile, ci sono stati momenti di depressione. Non abbiamo comunque smesso di fare della nostra sala un luogo vivo dal punto di vista umano» ha concluso Marte Bernardi. Antonio Capellupo, responsabile programmazione del Cinema Arsenale di Pisa, ha sottolineato l’importanza del lavoro con i talent che rappresentano un valore aggiunto per un cinema quando incontrano gli spettatori: «Noi organizziamo anche incontri con attori e registi nelle piazze della città; il nostro cinema è un presidio culturale. Lavoriamo molto con le associazioni e le realtà culturali della zona. Pisa è una città universitaria e questo ci permette non solo di creare iniziative con e per gli studenti ma anche di lavorare a stretto contatto con i docenti. È questo anche il modo di creare e fidelizzare nuovi pubblici». Giuseppe Gambina del multisala Golden di Vittoria (RG) e direttore artistico del Peace Film Fest, ha sottolineato come grazie al lavoro con il festival, ideato e pensato per le scuole, abbia portato al cinema il pubblico di giovani generazioni magari poco abituate a vedere film sul grande schermo. Il festival, però, si apre anche al pubblico cittadino e anche questo ha permesso al Golden di stringere i legami con i propri spettatori. Chiusura di panel con Bruno Pietro Monico, addetto marketing di Circuito Cinema, che ha parlato dell’iniziativa delle Domeniche Mattina al Quattro Fontane di Roma: «Proponiamo anteprime, grandi classici, mastercalss e incontri. Tutte iniziative che hanno portato nuovo pubblico al cinema». Molto importanti che le campagne di abbonamento e fare dei film eventi che riaccendono nel pubblico l’entusiasmo e lo stupore per il grande schermo.

Dal telefono al cinema con i social media

Dopo il primo appuntamento alle giornate Ciné di Riccione, AnecLab ha ospitato un secondo panel dedicato ai social media e alla loro possibile utilità nei cinema. Davide Della Casa, Co-founder & Ceo di Brad&k Productions Digital Agency e Jessica Andreola, direttrice marketing del Cinema Victoria di Modena, hanno presentato una serie di esempi di Reels di Instagram e di video di TikTok, cercando di mostrare quali contenuti funzionino meglio sui due social per il dialogo con il pubblico. In particolare Jessica Andreola ha portato all’attenzione degli esercenti in sala alcuni video postati sul canale TikTok e Instagram del multiplex Victoria e riguardanti film quali Minions ed Elvis che sono riusciti ad ingaggiare diversi potenziali spettatori; particolari riscontri dai video a tema merchandising che hanno portato gli spettatori ad acquistare i prodotti in vendita al cinema. Nei loro interventi, i due panelist hanno evidenziato come sia TikTok che Instagram non siano due social media votati solo al “cogliere l’attimo” con i video ma hanno insistito sull’importanza della creatività. Fondamentale sarebbe anche coinvolgere attori e registi in brevi video così come aiuta molto rendere protagoniste le persone comuni che frequentano le sale. Altro aspetto da sottolineare, le reazioni ai video possono essere molto più elevate rispetto al numero di followers che un cinema può avere sui suoi canali social; e questo è un valore aggiunto che i social possono portare. Prossimo appuntamento con il panel alla terza edizione di AnecLab che si terrà probabilmente a maggio 2023.

Rendez-vous con la distribuzione

Gabriele d’Andrea, Head of Thearical Distribution and Marketing di Lucky Red ha parlato di tre case history di successo che hanno riguardato la società di distribuzione. A iniziare dagli eventi estivi dedicati allo studio Ghibli e al cinema di Hayao Miyazaki: «Ci siamo ispirati – ha dichiarato Gabriele d’Andrea – a un festival che si tiene ogni anno negli Usa. Abbiamo creato questa serie di eventi in un momento di flessione del mercato come la stagione estiva del 2022. La risposta del pubblico è stata straordinaria: ci aspettavamo 50mila presenze, abbiamo raggiunto le 200mila. L’anno prossimo replicheremo la proposta, sempre in estate». L’iniziativa ha visto il coinvolgimento dell’influencer Dario Moccia e della rivista Wired con la quale sono stati realizzati alcuni podcast ad hoc per aiutare il posizionamento dell’evento. Ottimi riscontri anche dalla rassegna di film dedicata a David Cronenberg prima dell’uscita del suo ultimo film, Crimes of the Future: «Una retrospettiva che ci ha permesso di lavorare sul “brand” Cronenberg e che ha lanciato il film con il quale abbiamo ottenuto il secondo risultato a livello mondiale». Chiusura poi sul documentario Ennio di Giuseppe Tornatore dedicato al maestro Morricone. Doveva essere inizialmente proposto come evento di tre giorni ma il successo registrato fin dall’anteprima alle Giornate di Sorrento 2021 ha portato Lucky Red a cambiare i piani; il film si è rivelato un grandissimo successo con 2,5 milioni di box office e una resa straordinaria nelle arene estive. Anche grazie a questo successo, ogni 10 novembre – data di nascita del compositore – il film verrà riproposto in sala.

Progettare e declinare campagne marketing di successo

In chiusura di laboratorio si è tenuto un dialogo a tre tra Laura Mirabella, direttore marketing e comunicazione di Vision Distribution, che lo ha moderato, Andrea De Candido, Head of Marketing di The Space Cinema e Lorenza Stella, Head of Marketing del Consorzio Unici. Il tema di partenza ha riguardato la costruzione di un evento attorno a una proiezione. Andrea De Candido ha sottolineato che «questo tipo di proposte servono perché rendono protagonista lo spettatore; generano un feedback positivo nel pubblico che vive la sala come luogo in cui si sta bene. Si creano così le premesse affinché poi il pubblico torni al cinema. L’importante è riuscire ad andare oltre la standardizzazione della proiezione». Lorenza Stella, invece, ha insistito sul fatto che «per promuovere bene il prodotto sul territorio, è necessario riuscire a conoscerlo in anticipo non solo con anteprime ma anche con la comunicazione da parte dei distributori dei punti di forza die film e con l’invio di materiali». Entrambi gli esercenti hanno infatti evidenziato come spesso ci siano difficoltà a ricevere informazioni, trailer, trama e anche la durata dei film: «Come circuito – ha concluso De Candido – ci creiamo i nostri contenuti ma è indispensabile riuscire a lavorare bene con i distributori sull’ultimo periodo che precede l’uscita in sala».

In chiusura ha commentato Simone Gialdini, direttore generale Anec: «In un momento in cui la professionalità degli esercenti fa la differenza nel successo delle sale cinematografiche, ci fa molto piacere che molti addetti ai lavori abbiano ancora una volta preso parte al laboratorio interagendo con tutti i relatori, fornendo spunti per la crescita del mercato. AnecLAB si conferma un modello di incontro e confronto che mancava alla filiera e con Cineventi stiamo già lavorando alla prossima edizione nella primavera 2023».

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