You are here
Home > Analisi > Disney: una trimestrale inferiore alle attese

Disney: una trimestrale inferiore alle attese

Mentre diminuiscono i ricavi generali, aumentano gli abbonati a Disney+ ma anche le perdite dallo streaming…

Ieri sono stati comunicati i risultati della trimestrale Disney. Quali sono stati i maggiori parametri che non hanno rispettato le aspettative, in senso negativo o positivo? Sicuramente, non soddisfano i dati sull’utile per azione, che è stato di 30 centesimi (contro i 55 previsti), così come i ricavi totali (20,15 miliardi di dollari, contro i 21,24 attesi).

Sul fronte abbonati, Disney+ ha fatto meglio del previsto, considerando che ci si aspettava 160,45 milioni di sottoscrittori, mentre invece la piattaforma è arrivata a 164,2 milioni, con un aumento di 12,1 milioni (se consideriamo anche Hulu ed ESPN+, siamo a +14,6M). Su questo fronte, tuttavia, il grosso problema del settore Direct to Consumer è stata una perdita operativa di 1,5 miliardi (gli analisti si aspettavano 1,1 miliardi), più del doppio dell’analogo trimestre dell’anno scorso. E le aspettative per il prossimo trimestre non sono buone: si parla di un forte rallentamento per la crescita degli abbonati e di una perdita operativa che, come ha dichiarato la CFO Christine McCarthy, “vedrà un miglioramento di almeno 200 milioni” (il che significa che sarà ancora molto alta).

D’altro canto, un’attenta analisi dei numeri degli abbonati Disney+ nel mondo, fa capire che la crescita è stata realizzata andando a incidere sull’ARPU (il ricavo medio per abbonato), visto che in tutte le regioni mondiali questo parametro è calato, talvolta anche in maniera drastica. In questo senso, vedremo nel prossimo trimestre se gli aumenti di prezzo per il servizio aiuteranno a migliorare i conti.

Il comparto Disney Media and Entertainment Distribution (che comprende anche il Direct to Consumer) ha visto un calo dei ricavi a 12,7 miliardi (erano 13 miliardi un anno fa), a causa di flessioni per quanto riguarda i Network lineari (6,3 miliardi contro i 6,6 miliardi di un anno fa) e Content Sales/Licensing and Other (1,7 miliardi contro 2 miliardi), settore quest’ultimo che portato a una perdita operativa di 178 milioni (contro i 65 di un anno fa), mentre i network lineari hanno visto aumentare il loro reddito operativo (1,7 miliardi contro 1,6).

L’unica notizia positiva è arrivata, come solito, dal settore Parks, Experiences and Products, considerando che i ricavi sono arrivati a 7,4 miliardi (erano 5,5 miliardi un anno fa) e soprattutto che il reddito operativo è arrivato a ben 1,5 miliardi (erano 640 milioni nell’analogo trimestre 2021). Va detto però che, anche su questo fronte, gli esperti si attendevano un risultato migliore.

Nelle contrattazioni dopo la chiusura della Borsa, il valore delle azioni Disney è sceso da 99,90 dollari a 93,08, quindi con una flessione di quasi il 7%.

Robert Bernocchi
E' stato Head of productions a Onemore Pictures e Data and Business Analyst at Cineguru.biz & BoxOffice.Ninja. In passato, responsabile marketing e acquisizioni presso Microcinema Distribuzione, marketing e acquisizioni presso MyMovies.
Top
L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI 
L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI