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Smile: tenuta fantastica negli Stati Uniti

Grazie a un calo ridottissimo, la pellicola horror si mantiene in testa al box office americano. Esordi non straordinari per Il talento di Mr. Crocodile e Amsterdam…

Non capita spesso che un horror si faccia notare per una tenitura notevole, visto che normalmente è un genere molto frontloaded. Non c’è dubbio che Smile sia una magnifica eccezione, visto che nel suo secondo weekend ha perso solo il 26% e dovrebbe incassare 16,8 milioni di dollari (ma c’è anche chi sostiene che potrebbe arrivare a 18M), per un totale dopo solo dieci giorni di 49M.

Per quanto il risultato di Smile sia ottimo, la permanenza in prima posizione dipende anche molto da risultati non straordinari delle nuove uscite. Intanto, Il talento di Mr. Crocodile, prodotto per famiglie che ha aperto con 3,5M di venerdì e che dovrebbe chiudere il fine settimana tra i 12 e i 13,3M. Molto peggio va ad Amsterdam di David O. Russell, che nonostante un cast all star, si deve accontentare di 2,6 milioni di venerdì e un weekend che dovrebbe chiudere intorno ai 6,9M. Decisamente, un caso di film molto difficile da vendere e da spiegare al pubblico, anche quello di fascia ‘alta’ a cui è rivolto.

Ci sono invece due esordi incoraggianti in pochissime sale per due prestigiosi prodotti d’autore. Il primo è Triangle of Sadness di Ruben Ostlund, Palma d’oro all’ultimo Festival di Cannes, che dovrebbe aprire con 230.000 dollari in dieci sale (quindi, 23.000 dollari di media). Uscita anche più piccola per Tar (con Cate Blanchett, premiata a Venezia con la coppa Volpi), che è arrivato in quattro sale, per un risultato di 150.000 dollari, quindi poco più di 37.000 dollari di media. Va detto che medie così alte sono abbastanza frequenti per prodotti di questo tipo, il problema è poi vedere come tengono nelle settimane successive, quando le copie aumentano.

Tra i titoli in tenitura, va sottolineato che sta reggendo bene The Woman King, visto che chiuderà il fine settimana al quarto posto con 5,1M (-27%) e un totale finora di 54 milioni. Sembrano invece essersi piantati titoli come Don’t Worry Darling (-48% rispetto allo scorso fine settimana) e un totale di 38,5M, e Bros (-53%), per un totale di 9 milioni. In totale, il weekend dovrebbe chiudere con 62,2M complessivi, quindi da un lato (positivo) almeno è il terzo fine settimana sopra i 60 milioni (traguardo che lo scorso mese non è sempre stato raggiunto) e dall’altro (negativo) siamo a un -59% rispetto all’analogo periodo del 2019. Insomma, l’arrivo tra due settimane di Black Adam è atteso con ansia…

Fonte: Deadline

Robert Bernocchi
E' stato Head of productions a Onemore Pictures e Data and Business Analyst at Cineguru.biz & BoxOffice.Ninja. In passato, responsabile marketing e acquisizioni presso Microcinema Distribuzione, marketing e acquisizioni presso MyMovies.
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