Un dramma sportivo, bambini dispersi e la vita del noto scrittore per l’infanzia Dr. Seuss. Questi gli argomenti delle sceneggiature mai prodotte in cima alla Black List degli Studios hollywoodiani. Nata nel 2005, la “lista nera” viene compilata ogni anno da Franklin Leonard, ex-manager di Universal, ed è il risultato di un sondaggio condotto tra gli operatori delle principali major, chiamati a votare il loro “script nel cassetto” preferito.

Pubblicata come sempre sul sito Trackingboard.com, la classifica ha cominciato a guadagnarsi l’attenzione dell’industria da quando è arrivata a includere futuri candidati all’Oscar come The Millionaire, Il Discorso del Re, Juno e The Social Network. Come vi avevamo già riportato l’anno scorso, dal 2005 i film passati dalla Black List che hanno poi raggiunto le sale sono stati più di 120, hanno guadagnato più di 11 miliardi di dollari al botteghino, raccolto più di 80 nomination e vinto una ventina di Oscar.

L’ultima edizione del sondaggio è stata condotta su più di 290 esecutivi, a ciascuno dei quali cui è stato chiesto di esprimere dieci preferenze. Nel computo finale sono poi rientrati solo gli script votati da almeno sei partecipanti. Il primo classificato, scelto da 65 votanti, è stato Draft Day, di Rajiv Jospeh e Scott Rothman, basato sui dubbi e le domande affrontate dall’allenatore di una delle squadre partecipanti al Draft NFL, l’evento che dà alle squadre americane della National Football League la possibilità di scovare i talenti provenienti dai college. Molto gettonati però anche i biopic, tra cui quello dedicato al Dr. Seuss (autore di Lorax e Il Gatto con il Cappello), uno a Hillary Clinton, a Joseph McCarthy, al regista Sam Peckinpah, al noto interprete Marlon Brando, a Pablo Escobar, e Joseph Pulitzer. Tra i progetti entrati in lista, ce ne sono anche alcuni considerati di serie A, già legati a nomi importanti: il fantascientifico Our name is Adam, che vede tra i suoi produttori anche Paramount, potrebbe vedere la partecipazione di Tom Cruise; Johnny Depp dovrebbe essere nella storia d’amore ambientata in un futuro ipotetico dal titolo Transcendence; Denzel Washington potrebbe comparire nei panni di un ex-agente segreto intento a combattere le ingiustizie in The Equalizer, mentre Mark Wahlberg nel thriller The Disciple Program.

La particolarità di questa Black List 2012 è anche nel modo in cui è stata diffusa, vale a dire su Twitter, dove ieri ogni titolo è stato rivelato in singoli post, pubblicati a un minuto di distanza l’uno dall’altro, principalmente con l’intento di incentivare la conversazione su questi titoli potenziali.