Continua a soffrire la frequentazione cinematografica in Francia. Per il terzo mese consecutivo, infatti, gli indici sono negativi, riporta il CNC. Dopo il mese di dicembre (-2,1%) e gennaio (-8,6%), a febbraio il calo è stato bel del 16,4% rispetto al febbraio 2023 per un totale di 15,07 milioni di presenze. Per trovare un dato inferiore, a parte il febbraio 2022 ancora segnato dal Covid con 13 milioni di spettatori, bisogna tornare al 2013 con 14,4 milioni e al 1997 con 12,5 milioni di biglietti. La media 2017-2019 a febbraio è di ben 23,1 milioni di spettatori.

Complessivamente il bimestre ha totalizzato 28,61 milioni di spettatori, contro i 32,84 del 2023, per una flessione del 12,9%.

Pesa sicuramente l’assenza di forti blockbuster di Hollywood. Probabilmente a marzo i dati saranno diversi grazie a Dune – Parte 2 che nei primi due giorni di programmazione a fine mese aveva superato i 260mila spettatori e che, al primo week-end, ha raggiunto 1,1 milioni di presenze.

Nel 2023 a febbraio quattro film avevano superato il milione di presenze; quest’anno solo due, Cocorico con 1,4 milioni di biglietti venduti e Bob Marley – One Love con 1,3 milioni di spettatori (unica produzione americana della top7). Alle loro spalle troviamo Maison de retraite 2 con 900mila presenze. Il family Chien et le chat ha chiuso il mese con 650mila spettatori e a quota 600mila troviamo Emma e il giaguaro nero e La zona d’interesse. Da segnalare i 400mila spettatori di Daaaaaali! Anatomia di una caduta continua a crescere e, grazie ai 250mila biglietti di febbraio, ha raggiunto il totale di 1,7 milioni di presenze. Povere creature! nel mese appena concluso ha aggiunto altri 230mila spettatori per un totale di 550mila.