E’ un botteghino italiano assolutamente accettabile, se consideriamo che l’incasso è stato di 712.253 euro contro i 390.301 euro di mercoledì 8 febbraio 2023 (quando nessun film raggiungeva i 70.000 euro, in testa Gli spiriti dell’isola con 68.876 euro), con un miglioramento di ben l’82,4%. Se prendiamo precedenti mercoledì in cui c’era il Festival di Sanremo, il 6 febbraio 2019 si incassavano 996.910 euro (primo era Green Book con 190.712 euro), mentre il 7 febbraio 2018 si ottenevano 1.041.149 euro (con The Post in vetta con 203.652 euro). Insomma, siamo un po’ sotto le giornate prepandemia, ma è sempre questione di prodotto, non di Sanremo.

Se infatti è facile dare la ‘colpa’ al festival di Sanremo per i risultati, va detto che l’impatto sugli incassi rispetto a giorni feriali normali non è certo enorme, comunque non superiore al 10-20% (va ovviamente peggio di sabato, quando il calo può essere più evidente e sostanzioso, anche e soprattutto in incassi assoluti).

In testa, troviamo ancora (come sempre nei giorni feriali) Povere creature!, che conquista altri 175.647 euro e una media di 409 euro, per un totale di 5.200.499 euro. Così, il film continua la scalata verso la vetta del box office 2024, considerando che al momento è in terza posizione e che entro sabato farà meglio dei 5,7M di Succede anche nelle migliori famiglie, per poi puntare ai 6,7M de Il ragazzo e l’airone.

Tutti tranne te si mantiene in seconda posizione con 147.725 euro e un totale di 4.151.363 euro, potendo vantare (come spesso è successo in queste due settimane) la migliore media copia della top ten (486 euro). Nel caso di questo titolo, è già settimo nel 2024, ma anche nel suo caso già con i dati di sabato dovrebbe superare i 4,7M di Wonka e passare in quarta posizione.

Molto staccati gli altri, come abbiamo già constatato negli ultimi giorni. I soliti idioti 3 – Il ritorno ottiene altri 49.041 euro e una media di 170, per un totale di 3.301.096 euro, mentre Perfect Days continua la sua scalata con altri 43.765 euro (miglior flessione della top ten rispetto a una settimana fa, -33%) e una media di 237, arrivando a un totale di 4.458.717 euro (obiettivo, a questo punto, è avvicinare i 5M).

Continua a non funzionare (in tutto il mondo, a dire il vero) Argylle – La super spia con 27.399 euro e una media di 103, per un totale finora di 482.428 euro. Dieci minuti invece si mantiene discretamente (perdendo il 39%) e conquistando altri 26.076 euro e una media di 151, per un totale di 720.501 euro.

Per il resto, se Pare parecchio Parigi si avvicina ai tre milioni complessivi (2.959.505 euro finora), C’è ancora domani, dopo tre mesi e mezzo di tenitura, è ancora in grado di finire in top ten (e di perdere solo il 38%, oltre ad avere la terza miglior media copia della top ten, 262 euro) ed è arrivato sopra i 36 milioni da qualche giorno (ormai il suo totale è di 36.044.563 euro).

1 – Povere creature! – 175.647 euro (28.156 spettatori) – 429/409 – tot. 5.200.499

2 – Tutti tranne te – 147.725 euro (22.359 spettatori) – 304/486 – tot. 4.151.363

3 – I soliti idioti 3 – Il ritorno – 49.041 euro (7.338 spettatori) – 289/170 – tot. 3.301.096

4 – Perfect Days– 43.765 euro (7.114 spettatori) – 185/237 – tot. 4.458.717

5 – Argylle – La super spia – 27.399 euro (4.223 spettatori) – 266/103 – tot. 482.428

6 – Dieci minuti – 26.076 euro (4.687 spettatori) – 173/151 – tot. 720.501

7 – The Holdovers – Lezioni di vita – 22.378 euro (3.730 spettatori) – 187/120 – tot. 1.654.716

8 – The Warrior – The Iron Claw – 20.416 euro (3.281 spettatori) – 252/81 – tot. 252.310

9 – Pare parecchio Parigi – 17.779 euro (2.880 spettatori) – 202/88 – tot. 2.959.505

10 – C’è ancora domani – 16.218 euro (3.182 spettatori) – 62/262 – tot. 36.044.563