Come si è concluso il 2023? 10.409.587 euro complessivi per l’ultimo fine settimana dell’anno, contro i 10.428.300 euro dell’analogo weekend del 2022, che significa una flessione dello 0,15% (insomma, un pareggio). Il confronto è ovviamente reso molto complicato dal fatto che un anno fa il fine settimana comprendeva anche il ricco primo gennaio, cosa che non accade in questo caso, e quindi non va visto assolutamente come una diminuzione reale degli incassi, anzi. Per esempio, il confronto tra le analoghe giornate del 30 dicembre, vede il 2023 decisamente davanti (3.483.303 euro contro 2.444.100 euro) e lo stesso capita per il 31 dicembre (1.945.329 euro contro 1.682.284 euro). Detto questo, sarebbe stato auspicabile un risultato migliore, visto che ormai l’obiettivo è far bene nei confronti delle annate prepandemia, non verso il 2022.

E veniamo ai film. E’ uno di quei casi in cui, al di là delle posizioni in classifica, entrambi i titoli che occupano i primi due posti possono essere soddisfatti. Wonka, grazie a una migliore domenica (323.005 euro contro i 269.484 euro di Wish), si conferma primo anche in questo weekend (per poco più di 40.000 euro) e può gioire perché ormai i 10M totali sono vicinissimi (per la precisione, siamo a 9.919.659 euro) e verranno ovviamente superati oggi. Il film ha conquistato altri 1.943.301 euro nel weekend, con una media di 3.386 euro. Interessante il confronto con Il ritorno di Mary Poppins, che dal 20 dicembre 2018 (data di uscita) al 31 dicembre 2018 aveva ottenuto 9.768.894 euro, sostanzialmente lo stesso risultato di Wonka, ma con sei giorni di sfruttamento in meno, per poi chiudere a 12,1M.

Wish, come detto, è di poco secondo e conferma il sospetto iniziale che avrebbe potuto funzionare meglio (proporzionalmente parlando) rispetto al risultato conseguito negli Stati Uniti. In questo fine settimana, ha infatti ottenuto 1.902.447 euro, con una media copia di 3.391 e arrivando a un totale sopra i 5M, 5.020.622 euro. Per ritrovare un prodotto di animazione Disney uscito a Natale dobbiamo tornare al 2016, quando il 22 dicembre sbarcava Oceania, che avrebbe poi chiuso a 14,3M. Il confronto è ovviamente ingiusto con Wish, ma in fin dei conti in questi giorni la distanza tra i due titoli non è enorme (Oceania tra il 28 e il 31 dicembre otteneva 2,7M, anche se va detto che si trattava di un periodo mercoledì-sabato). Insomma, per ora, in attesa di vedere quale sarà l’impatto delle uscite di oggi sui titoli già da tempo in sala (discorso che vale per tutti i film di cui parliamo in queste righe), si può essere molto soddisfatti del risultato italiano di Wish.

Può essere soddisfatto finora Come può uno scoglio, che ha aperto nel suo primo fine settimana con 1.224.363 euro e una media di 3.539 in 346 cinema, la migliore della top ten, che fino a sabato ha permesso di confrontarsi bene con i due rivali americani nonostante il numero di copie decisamente inferiore (Wish e Wonka stanno molto sopra i 500 cinema a disposizione, quasi 600). In effetti, i dati di domenica sono decisamente più bassi (il film ieri era solo ottavo con 128.536 euro). In questo caso, vedremo quanto impatterà l’arrivo (tra oggi e il 4 gennaio) di due commedie italiane importanti.

Per Aquaman e il regno perduto, miglioramento del 19% rispetto allo scorso weekend (peggior dato della top ten), che significa un secondo fine settimana da 1.071.562 euro e una media di 2.699, per un totale di 3.606.554 euro. A questo punto, l’obiettivo realistico dovrebbe essere quello dei 5M.

Non c’è molto da dire su C’è ancora domani, nel senso che ormai qualsiasi record (assoluto e di tenitura) conquistato non riesce neanche più a sconvolgerci. Dopo aver superato l’incasso di Barbie, grazie a un fine settimana da 900.278 euro e una media di 2.822, che portano a un totale da 32.959.528 euro (insomma, oggi oltrepasserà la barriera dei 33M) a questo punto un altro obiettivo può essere quello di far meglio delle presenze di Avatar: la via dell’acqua. Non è facile, visto che il film di Cameron aveva fatto segnare 5.058.147 biglietti staccati, mentre al momento C’è ancora domani è a 4.839.820, ma considerando la tenitura straordinaria della pellicola di Paola Cortellesi, tutto è possibile.

C’è sicuramente da fare una riflessione interessante sull’uscita evento di un solo giorno Vacanze di Natale Day, che il 30 dicembre ha permesso di rivedere la classica commedia dei fratelli Vanzina (non la definisco capostipite dei cinepanettoni perché la reputo molto diversa da quel modello).

L’incasso è stato ottimo con 486.192 euro e una media di 2.105 (ben superiore a quella di tutti gli altri titoli in corsa quel giorno). Eppure, stiamo parlando di un prodotto visto e rivisto sulle tv commerciali in questi decenni, che volendo si può trovare facilmente con offerte più convenienti anche in streaming (è disponibile gratuitamente su Paramount+, ma anche a noleggio su diverse piattaforme con prezzi tra i 3 e i 4 euro). E stiamo parlando di un film per un pubblico generalista, non qualcosa che punta a una nicchia di fedeli appassionati del grande schermo (come potrebbe essere un anime o un evento rivolto agli appassionati d’arte).

Insomma, la narrazione che ci ha accompagnato in questi anni, che vuole il pubblico impigrito dalla grande offerta a prezzi bassi delle piattaforme e che ormai non ha più incentivi ad andare al cinema (se non grandissimi eventi), viene contraddetta pesantemente da questo risultato, che secondo quella ‘dottrina’ non avrebbe mai dovuto avere luogo.

Chi chiaramente non sta funzionando benissimo è Santocielo, che nel suo terzo weekend ha conquistato 788.578 euro e una media di 1.540, per un totale di 4.627.089 euro. Per capirci, al 31 dicembre 2019 Il primo Natale era arrivato a 13,4M (avrebbe poi chiuso a 15,3M). Per Santocielo, a questo punto, si può sperare al massimo nei 6M.

Per quanto riguarda Ferrari, grazie ad altri 514.359 euro e una media di 1.264 è praticamente arrivato ai 3M complessivi (al momento, è a 2.984.743 euro). Nello stesso periodo di tempo (28-31 dicembre 2021, ma era martedì-venerdì, senza giornate del weekend) House of Gucci conquistava 446.214 euro. Va detto però che quel film aveva potuto sfruttare una notevole mancanza di offerta a gennaio 2022 e quindi incassare ancora bene nel suo sfruttamento in quell’anno (più di 1,5M), risultato che non si può pretendere da Ferrari, anche solo per la concorrenza che arriva questa settimana.

Dietro, troviamo One Life, che conquista 465.728 euro e una media di 1.623 per un totale superiore al milione (1.034.148 euro), mentre al decimo posto c’è Foglie al vento con 254.012 euro e una media di 1.827, per un totale di 666.938 euro. Foglie al vento potrebbe beneficiare anche delle candidature agli Oscar che verranno annunciate il 23 gennaio e in cui è tra i favoriti nella categoria miglior film internazionale. Va ricordato che il precedente film di questo regista, L’altro volto della speranza (2017), aveva incassato 792.921 euro, quindi quest’ultimo lavoro è chiaramente destinato a fare meglio

Infine, da notare come fuori dalla top ten troviamo due titoli importanti come Adagio e Prendi il volo. Il film di Stefano Sollima è ovviamente crollato nel numero di sale per l’uscita di Come può uno scoglio, passando a 155 dalle 294 che aveva nel weekend precedente, e si deve accontentare di un incasso di 113.496 euro e una media di 732, per un totale appena superiore al milione (1.017.369 euro). Temo che anche oggi i cinema a disposizione diminuiranno sensibilmente.

Prendi il volo invece ottiene altri 198.156 euro e una media di 922, per un totale di 2.727.027 euro. La concorrenza di Wonka e Wish si è fatta sentire molto, forse anche più del previsto.

Oggi, come accennato sopra, diverse le nuove uscite importanti, a cominciare dalla commedia italiana Succede anche nelle migliori famiglie di e con Alessandro Siani, mentre per 50 km all’ora, di e con Fabio De Luigi, dobbiamo aspettare il 4 gennaio. Speriamo che questi due titoli permettano di far partire bene il cinema tricolore anche nel 2024. E ovviamente, oggi arriva Il ragazzo e l’airone, ultima fatica del maestro Hayao Miyazaki.

1 – Wonka – 1.943.301 euro (259.062 spettatori) – 574 cinema/3.386 euro – tot. 9.919.659

2 – Wish – 1.902.447 euro (274.189 spettatori) – 561/3.391 – tot. 5.020.622

3 – Come può uno scoglio – 1.224.363 euro (169.505 spettatori) – 346/3.539 – tot. 1.233.988* 4GG

4 – Aquaman e il regno perduto – 1.071.552 euro (139.021 spettatori) – 397/2.699 – tot. 3.605.554

5 – C’è ancora domani – 900.278 euro (120.926 spettatori) – 319/2.822 – tot. 32.959.528

6 – Santocielo – 788.578 euro (110.078 spettatori) – 512/1.540 – tot. 4.627.089

7 – Ferrari – 514.359 euro (68.485 spettatori) – 407/1.264 – tot. 2.984.743

8 – Vacanze di Natale Day – 486.192 euro (51.420 spettatori) – 231/2.105 – tot. 486.192

9 – One Life – 465.728 euro (65.384 spettatori) – 287/1.623 – tot. 1.034.148

10 – Foglie al vento – 254.012 euro (37.266 spettatori) – 139/1.827 – tot. 666.938