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Il ragazzo e l’airone primo negli Stati Uniti

Il nuovo film di Miyazaki è in testa, seguito da Hunger Games, Godzilla Minus One e Trolls 3…

Come previsto (ma meglio del previsto) il nuovo film di Hayao Miyazaki, Il ragazzo e l’airone, arriva in testa al botteghino americano, con una cifra intorno ai 10,7-12M. Come segnala Deadline, si tratta del miglior esordio per un film di Miyazaki (finora era Si alza il vento con 5,2M); dell’unica produzione interamente straniera a finire in vetta al box office americano quest’anno (l’ultimo caso del genere era stato Dragon Ball Super: Super Hero nel 2022); il primo anime originale (non basato su una IP già esistente) a essere in testa al box office del fine settimana; e la prima pellicola animata in 2D non basata su una IP esistente a riuscirci (l’ultimo caso, La principessa e il ranocchio nel 2009). Inoltre, è il miglior esordio di sempre per un titolo distribuito da GKIDS.

Insomma, tante belle soddisfazioni per questo prodotto, che peraltro dovrebbe beneficiare di un bel passaparola. Interessante che anche per questo film, come per tanti blockbuster americani, le percentuali di incassi in sale PLF e Imax siano alte (il 38% del risultato ottenuto arriva infatti da lì).

Continua a tenere bene Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente, secondo con 9,4M e e una flessione di solo il 33%, per un totale di 135,7M. Sorprendente anche la tenuta di Godzilla Minus One, che sembrava un titolo molto frontloaded e che invece perde solo il 31%, con altri 7,9M incassati in questo fine settimana, per un totale di 24,9M finora.

Non stupisce invece il brusco calo di Renaissance: A Film By Beyoncé, che perde il 74% e ottiene altri 5,6M, per un totale finora di 28,6M. In ogni caso, rimane un contributo importante e non scontato alle sale americane, in un momento in cui c’è veramente bisogno di qualsiasi contenuto che possa aiutare.

Chi invece si mantiene bene (-21%, miglior dato della top ten) è Trolls 3 – Tutti insieme, in grado di ottenere altri 6,2M in quello che è il suo quarto fine settimana, arrivando a un totale di 83M.

E veniamo ai titoli che avevano esordito per il Ringraziamento. Wish, a differenza di quanto fatto nel suo secondo fine settimana, si mantiene bene (-29%), conquistando altri 5,4M e arrivando a 49,5M. Napoleon invece perde maggiormente (-44%) e aggiunge altri 4,1M, per arrivare a una cifra complessiva di 53M.

Flessione prevedibile invece per l’indiano Animal, che cala del 59% e incassa altri 2,66M, che lo portano a un totale di 11,9M. Esordio così così per Waitress, che ottiene 2,4M e una media di circa 2.000$ nei 1.214 cinema a disposizione. Non ha proprio funzionato il titolo di fantascienza degli Angel Studios, The Shift, che incassa altri 2,2M (-49%) e raggiunge gli 8,5M totali.

Molto interessante l’esordio di Povere creature!, vincitore dell’ultimo Leone d’oro al Festival di Venezia. Uscito in nove cinema, chiuderà con circa 623.000 dollari, quindi una media di 69.000$ a cinema. Si tratta del terzo miglior debutto dell’anno come media copia, dietro solo ad Asteroid City (142.000 dollari) e Beau ha paura (80.000$), anche se ovviamente questi numeri non forniscono grandi indicazioni sul percorso che potrà fare il film (e l’esempio di Beau ha paura lo dimostra).

Complessivamente, il botteghino americano questo fine settimana ottiene 69M, un dato più che discreto considerando il periodo, con un +82% rispetto all’anno scorso.

Robert Bernocchi
E' stato Head of productions a Onemore Pictures e Data and Business Analyst at Cineguru.biz & BoxOffice.Ninja. In passato, responsabile marketing e acquisizioni presso Microcinema Distribuzione, marketing e acquisizioni presso MyMovies.
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