Continua il momento difficile per l’affluenza al cinema in Francia. Gli ottimi numeri estivi sembrano decisamente lontani. Dopo un netto rallentamento in settembre, seguito da una performance mediocre in ottobre, i cinema francesi hanno registrato risultati deludenti per il terzo mese consecutivo. Secondo i dati del CNC, nel mese di novembre sono andati in sala 15,11 milioni di spettatori. Un dato in crescita rispetto al 2022, ma solo del 4,3%, e anche in forte calo rispetto alla media 2017-2019 (18,79 milioni, cioè -19,6%). Escludendo gli anni 2021 e 2022 si deve risalire al 2007 per trovare un dato più basso (13,1 milioni).

Le presenze hanno raggiunto un totale di circa 163 milioni di ingressi nel 2023. Ciò significa il 21% in più rispetto ai primi 11 mesi del 2022 (134 milioni), ma il 12,3% in meno rispetto alla media misurata da da gennaio a novembre tra il 2017 e il 2019 (185,59 milioni). Il divario rispetto al 2019 sale al -14,7%. Sembra impossibile quindi che Oltralpe si possa tornare oltre i 200 milioni di spettatori.

I top title del mese

Il primo film del mese per presenze è giapponese. Si tratta de Il ragazzo e l’airone di Hayao Miyazaki con 1,4 milioni di biglietti venduti in quattro settimane. Il resto del podio è composto da un titolo americano, Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del serpente, e da un lungometraggio francese, 3 jours max. Il primo ha superato il milione di biglietti venduti in poco più di due settimane di vita in sala, mentre il secondo ha sfiorato i 950.000 spettatori.

Altri sei film americani hanno superato il mezzo milione di entrate nel corso del mese: la coproduzione britannica Napoléon (più di 750.000 spettatori in una settimana), Five Nights at Freddy’s (poco più di 650.000), Paw Patrol – Il super film (più di 530.000, 2,3 milioni in totale), Trolls di nuovo insieme e Killers of the Flower Moon (poco più di 500.000 ciascuno, con un totale di 1,4 milioni per il primo e 1,2 milioni per il secondo), senza dimenticare il deludente risultato di The Marvels (660.000 in tre settimane).

Sul versante francese, se 3 jours max distanzia gli altri titoli, da segnalare i risultati di L’abbé Pierre (più di 670.000 biglietti in tre settimane), Second tour (mezzo milione di spettatori) e Le consentement, oltre 300.000 spettatori a novembre per un totale di circa 600.000 biglietti.

La quota di mercato del cinema francese ha raggiunto il 39,3% nei primi 11 mesi dell’anno, contro il 43,4% delle produzioni americane e il 17,3% degli altri film.

La top 15 dell’anno

Per quanto riguarda la top 15 dell’anno, non ci sono particolari novità in testa alla classifica, dominata da Super Mario Bros. con 7,35 milioni di presenze. Da registrare l’ingresso al quattordicesimo posto dell’animation Paw Patrol – Il super film mentre in sedicesima posizione, con oltre 1,8 milioni di presenze, rimane escluso – ma per poco – il francese 3 jours max.

Fonti: CNC, le film français, jp-boxoffice.fr