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Venezia 80: quali sono i film preferiti dalla critica? Ce lo dice Rotten Tomatoes

Come sono stati accolti dalla stampa i film del Concorso? Lo scopriamo grazie alle percentuali di gradimento di Rotten Tomatoes…

Di Martina Vaira

Si è conclusa ieri l’ottantesima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con la cerimonia di chiusura che ha visto le giurie premiare i loro film preferiti.

Come ogni anno, nella sezione del Concorso Ufficiale, i premiati hanno confermato alcuni pronostici e disatteso altri: Povere Creature! di Yorgos Lanthimos  ha vinto il Leone D’Oro), Evil Does Not Exist di Ryūsuke Hamaguchi ha ottenuto Gran premio della giuria, Io Capitano di Matteo Garrone è stato riconosciuto con il Leone d’argento per la miglior regia e Green Border di Agnieszka Holland si è portato a casa il Premio speciale della giuria.

Ma come sono stati accolti dalla stampa i film del Concorso? Lo scopriamo grazie alle percentuali di gradimento di Rotten Tomatoes, il più popolare aggregatore di recensioni di film.

 

  • ZOBIETA Z – 100%

Il film co-diretto da Małgorzata Szumowska e Michał Englert racconta quarantacinque anni della vita di Aniela, una donna trans alla ricerca di sé stessa e della libertà nella Polonia del secolo scorso. 

 

  • BASTARDEN 97%

Diciottesimo secolo, Danimarca. Un eroe di guerra vuole ricostruirsi una vita e un nome coltivando un terreno che si rivelerà ostile come i nobili che ne possiedono le zone circostanti. Diretto da Nikolaj Arcel e interpretato da Mads Mikkelsen.

 

  • IO CAPITANO – 96%

Matteo Garrone racconta l’odissea vissuta da coloro che viaggiano dall’Africa all’Europa e il loro sogno da una prospettiva inedita. Il film è interpretato da attori emergenti, conosciuti dal regista in Senegal.

 

  • POOR THINGS – 92%

Il nuovo film di Yorgos Lanthimos viene definito come fantastico e sopra le righe. Nel cast, Emma Stone, Willem Dafoe e Mark Ruffalo. Lo vedremo agli Oscar? Probabilmente sì, in più di una categoria.

 

  • GREEN BORDER – 92%

La regista polacca Agnieszka Holland presenta in concorso un film ambientato nel confine tra la Bielorussia e la Polonia. La linea verde è la foresta che i protagonisti cercano di superare per trovare un futuro migliore. 

 

  • EVIL DOES NOT EXIST – 90%

Dopo il successo di “Drive My Car”, Ryûsuke Hamaguchi dirige un affascinante racconto sull’eterna battaglia tra la civiltà moderna e la natura incontaminata.

 

  • LA BÊTE – 86%

Bertrand Bonello prende Léa Seydoux e George MacKay e li fa viaggiare nel tempo in un film che esplora le minacce dell’intelligenza artificiale.

 

  • THE KILLER – 85%

Un freddo e spietato assassino è il personaggio interpretato da Michael Fassbender nel nuovo film di David Fincher che presenta un lavoro al Lido ventiquattro anni dopo la Première di Fight Club. 

 

  • MEMORY 85%

Jessica Chastain e Peter Sarsgaard si cimentano con una sceneggiatura del messicano Michel Franco che, ancora una volta, sfida lo spettatore esplorando i temi più complessi della mente (e della memoria) umana. 

 

  • PRISCILLA – 84%

La storia vera di Priscilla Presley raccontata dalla sua prospettiva. Presentato dal cast insieme alla vera Priscilla, il film è diretto da Sofia Coppola e interpretato da Cailee Spaeny e Jacob Elordi.

 

  • ORIGIN – 82%

Il film diretto da Ava DuVernay è una riflessione sulle vere origini del razzismo. Ambizioso e coraggioso, è tratto dal romanzo “Caste: The Origins of Our Discontents”.

 

  • EL CONDE 82%

Pablo Larraín provoca e trasforma Augusto Pinochet in un vampiro. Una satira che si tinge di horror e che ci porta in un universo parallelo totalmente inaspettato. 

 

  • THE THEORY OF EVERYTHING – 79%

Girato completamente in bianco e nero, il film di Timm Kröger è ambientato nel 1962 in Svizzera dove misteriosi ospiti arrivano per partecipare a un congresso,

 

  • MAESTRO – 78%

Bradley Cooper diventa Leonard Bernstein in questa pellicola biografica da lui diretta. Accanto a lui, una straordinaria Carey Mulligan. 

 

  • FERRARI – 73%

Adam Driver veste i panni di Enzo Ferrari e si fa dirigere da Michael Mann nel film sul pilota e imprenditore che, nel 1957, affronta la crisi della sua azienda.

 

  • HOLLY – 67%

Holly è una giovane ragazza con una presunta capacità extrasensoriale e poteri di premonizione nel film della regista e sceneggiatrice belga Fien Troch.

 

  • ENEA – 60%

L’emergente Pietro Castellitto è dietro e davanti alla macchina da presa in questo lungometraggio drammatico sulla disillusione della giovane età.

 

  • DOGMAN – 58%

Del nuovo film di Luc Besson è protagonista l’australiano Caleb Landry Jones il cui personaggio è destinato a trovare conforto e soluzione alle proprie disavventure nell’amore dei suoi cani.

 

  • ADAGIO – 56%

Stefano Sollima porta sul grande schermo un altro gangster movie tutto italiano interpretato da un cast notevole: Pierfrancesco Favino, Toni Servillo e Valerio Mastandrea.

 

  • LUBO – 50%

L’italiano Giorgio Diritti dirige una pellicola di tre ore su un nomade e artista di strada che ha il volto iconico di Franz Rogowski.

 

  • FINALMENTE L’ALBA – 42%

Saverio Costanzo chiama un cast internazionale, tra cui Lily James, per portare in scena la storia di una giovane ragazza italiana che vede il suo sogno diventare realtà nella Roma degli anni ‘50. 

 

  • COMANDANTE – 27%

Nell’incredibile storia vera che Edoardo di Angelis ha adattato per il grande schermo, Pierfrancesco Favino interpreta il militare Salvatore Todaro alle prese con una missione a bordo di un sommergibile.

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