Per il terzo fine settimana consecutivo, il box office internazionale è ancora nel segno della Cina. Non si tratta del tutto di una sorpresa visto come il mercato di Pechino in questo primo semestre 2023 sia tornato a correre e ad avvicinarsi ai livelli pre pandemia. Parliamo comunque di film di grande successo che, però, sono presenti solo nei cinema nazionali e non in altri mercati.

In testa alla classifica del fine settimana 7-9 luglio, troviamo infatti il drammatico Never Say Never, storia di un ex pugile che device di dare una possibilità ai ragazzi delle zone più povere della Cina. Il film ha incassato 53,5 milioni di dollari per un totale di oltre 120 milioni.

In seconda posizione scala il film che nelle ultime settimane ha dominato il box office cinese e quello internazionale. Si tratta dell’action drama Lost in The Stars che aggiunge altri 44,8 milioni di dollari alla sua performance per un totale di ben 427 milioni; è questo il film che più di altri ha permesso a giugno al mercato cinese di compiere un bel balzo in avanti.

Podio completato da Indiana Jones e il quadrante del destino con 31,8 milioni di dollari in 52 mercati; per il film con Harrison Ford si tratta di una flessione del 49%. Indiana Jones mantiene la vetta in Germania (-50%), Italia (-51%), Francia (-40%), Uk (-41%), Australia (-35%), Spagna (-40%) e Giappone (-38%). In Usa e Canada il film ha incassato 26,5 milioni di dollari per 121,2 milioni totali e un box office mondiale di 247,9 milioni di dollari.

Subito giù dal podio, sorprendente esordio per Insidious – La porta rossa che, nel 52 territori in cui è presente, ha totalizzato 31,4 milioni di dollari che rappresenta il più alto debutto per un film horror dal 2019. Negli Usa il film è partito con 32,6 milioni di dollari per un totale worldwide si 64 milioni di dollari. Il film ha fatto registrare un +27% rispetto al precedente Insidious – The Last Key e un +58% rispetto al debutto di La casa – Il risveglio del male e un +30% di Scream VI. Di seguito i dati di alcuni mercati internazionali in cui il film ha performato meglio:

• Messico, 5,8 milioni di dollari
• Uk, 2,8 milioni di dollari
• Francia, 1,9 milioni di dollari
• India, 1,5 milioni di dollari
• Malesia, 1,2 milioni di dollari
• Brasile 1,1 milioni di dollari
• Germania, 1,1 milioni di dollari
• Perù, 1 milione di dollari
• Australia 1 milione di dollari

Quinta piazza per Elemental con 30 milioni di dollari in 48 mercati. Il film Disney/Pixar non è partito forte ma al suo quarto fine settimana, grazie anche all’uscita in nuovi mercati, cala solo del 21% e arriva a un totale internazionale di 142,7 milioni di dollari. In Usa e Canada l’animation ha chius il week-end con 9,6 milioni per complessivi 109,32 milioni di dollari che portano Elemental a un totale worldwide di 251,9 milioni di dollari. Atteso l’esordio del film in Spagna e Giappone.

Sesta posizione per un altro film cinese; si tratta del film di animazione Chang An San Wan Li che ha esordito con 25,2 milioni di dollari per un totale di 28 milioni. Alle sue spalle si piazza la coproduzione Cinea/Hong Konf The White Storm 3, action ambientato nel mondo del narcotraffico, che incassa 17,9 milioni per un totale di 24,4 milioni di dollari.

Ottava posizione per un altro film di animazione; Spider-Man: Across the Spider-Verse, ancora presente in 63 mercati, ha chiuso il fine settimana con 9,2 milioni di dollari (-35%) per un totale di 284,6 milioni. A livello domestic, Spider-Man ha aggiunto altri 8 milioni per complessivi 357,6 milioni di dollari che lo portano a un totale mondiale di ben 642,2 milioni di dollari.  Il film sta reggendo bene, malgrado la presenza in classifica da oltre un mese: Cile (+17%), Australia (-9%), Francia (-17%), Corea del Sud (-21%), Spagna (-28%), Brasile (-30%), Belgio (-34%), Uk (-36%), Giappone (-38%).

Nona posizione per Transformers – Il risveglio con 7,6 milioni di dollari in 65 mercati per un totale di 261 milioni di dollari e un box office mondiale di 407,7 milioni di dollari. Chiude la top 10 The Flash con 5 milioni in 78 Paesi per un totale di 156,4 milioni e un box office worldwide di 261,6 milioni di dollari.

fonte: Comscore