Nessuna novità in testa al box office internazionale, saldamente nelle mani di Barbie e di Oppenheimer, come indicano i dati di Comscore relativi al fine settimana 28-30 luglio.

Barbie ha confermato la vetta della classifica con un incasso di 122,2 milioni di dollari in 69 territori dove è presente in oltre 28mila schermi. Il totale internazionale è di 423 milioni di dollari, cui bisogna aggiungere i 351,4 milioni di Usa e Canada (di cui 93 milioni nel fine settimana), per un totale mondiale di 774,5 milioni di dollari che valgono il terzo posto nella classifica annuale. Il blockbuster con Margot Robbie ha registrato ottime teniture nel suo secondo fine settimana: Taiwan (+37%), Germania (+29%), Hong Kong (+19%), Olanda (+11%), Singapore (+10%), Cina (-11%), Australia (-11%), Francia (-20%), Argentina (-25%), Indonesia (-27%), Italia (-30%), Spagna (-30%) e Uk (-32%). Comscore stima che nel fine settimana siano stati 17,9 milioni gli spettatori internazionali del film.

Questi i totali nei mercati principali (fonte insidekino.com):

• Uk 61,6 milioni di dollari
• Messico 41,4 milioni
• Brasile 33,5 milioni
• Australia 30,6 milioni
• Cina 25,2 milioni
• Germania 21,2
• Francia 21 milioni
• Italia 20,5 milioni
• Spagna 18,7 milioni
• Argentina 10,6 milioni

Seconda posizione confermata per Christopher Nolan con il biopic Oppenheimer che incassa 72,4 milioni di dollari in 78 mercati, per un totale di 226,3 milioni di dollari. A livello domestic, Oppenheimer ha chiuso il fine settimana con 46,2 milioni di dollari, per oltre 174 milioni complessivi e un totale worldwide di 400 milioni di dollari. Si tratta del sesto incasso per i film del regista, avendo già superato Tenet e Batman Begins. Rimangono al momento lontani Inception (870 milioni di dollari), Il cavaliere oscuro e Il cavaliere oscuro – Il ritorno, entrambi oltre il miliardo di dollari.

Di seguito le performance in alcuni mercati, dopo due week-end in sala (fonte insidekino.com)

• Uk 34,8 milioni di dollari
• Germania 17,7 milioni
• Francia 17,3 milioni
• Australia 13,4 milioni
• India 12,9 milioni
• Messico 10,6 milioni
• Spagna 9,2 milioni

Una nota a parte merita l’andamento del film nelle sale IMAX. Oppenheimer è il secondo titolo, insieme ad Avengers: Endgame, ad aver superato al suo secondo fine settimana gli 80 milioni di dollari nel circuito (47,3 milioni in Usa e Canada e 33,4 milioni international). Dal 28 al 30 luglio, il film ha incassato 24 milioni di dollari nei cinema del circuito (di cui 13 milioni domestic, +28%, e 11 milioni international, -21%).

In terza posizione, a completare il podio, troviamo il fantasy cinese Creation of the Gods: Part I che, a livello nazionale, nel suo secondo fine settimana incassa 57,5 milioni di dollari e arriva a un totale di 153,4 milioni di dollari. Alle sue spalle, con 35,8 milioni di dollari, troviamo un altro titolo cinese; si tratta di One and The Only, ambientato nel mondo delle gare di street dance. L’incasso complessivo è di oltre 53 milioni di dollari.

Continua il suo percorso Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One, quinto con 31,7 milioni di dollari (-43%) in 71 mercati per un totale di 309,3 milioni al suo terzo week-end. Il film ha debuttato con successo in Giappone con 7,9 milioni di dollari. In Usa e Canada il box office è di 132,2 milioni di dollari di cui 10,7 milioni nel fine settimana, per un totale mondiale di 448,5 milioni di dollari.

In sesta posizione si piazza l’animation cinese Chang An San Wan Li con 22,4 milioni di dollari per un totale di oltre 209 milioni. Elemental occupa la settima posizione; il film Disney/Pixar, week-end dopo week-end conferma la sua ottima tenitura. L’incasso di 16,1 milioni di dollari registra una flessione solo del 21% rispetto a settimana scorsa. In alcuni casi il box office addirittura cresce come in Germania (+36%), in Francia (+9%), in Belgio (+14%) e in Olanda (+6%). Presente in 51 mercati, l’animation ha raggiunto un incasso internazionale complessivo di 250,3 milioni di dollari, cui bisogna aggiungere i 144,9 milioni di Usa e Canada, di cui 3,4 milioni nel fine settimana, per un totale di 395 milioni di dollari.

Esordio in ottava posizione per l’horror La casa dei fantasmi che in 35 mercati incassa 9,1 milioni, cui bisogna aggiungere i 24 milioni domestic, per un totale di 33 milioni di dollari.  Nona piazza, invece, per Indiana Jones e il quadrante del destino con 6,3 milioni di dollari per un totale internazionale di 189 milioni, cui bisogna aggiungere i 167 di Usa e Canada, per complessivi 356 milioni di dollari.

Chiude la top 10 il film australiano Talk to Me che, presente in 15 mercati, ha esordito con 4 milioni di dollari cui bisogna aggiungere i 10 milioni in Usa e Canada, per un totale di 14 milioni di dollari.