C’era chi pensava che Barbie si sarebbe sgonfiato brutalmente nel suo secondo fine settimana. D’altronde, non era tutta un’operazione di marketing? Eppure, il pubblico non è d’accordo e Barbie tiene benissimo, soprattutto considerando a che vette era arrivato al suo esordio. Infatti, in questo secondo fine settimana Deadline prevede un risultato di 91-93M, con un calo quindi che dovrebbe mantenersi entro il 44%, per un totale straordinario di 348-352M. Anche il dato di venerdì, con 29M di incasso (e un -60% rispetto al debutto di una settimana fa, che però comprendeva anche le anteprime), è confortante. Per trovare un secondo fine settimana con incassi di questo livello negli ultimi tre anni, dobbiamo pensare a Super Mario Bros. – Il film (92M) e Top Gun: Maverick (90M), mentre tra i titoli (non esattamente ‘piccoli’) che stavano sotto troviamo Spider-Man: No Way Home (84M) e Avatar 2 (63M).

A ulteriore dimostrazione che Barbie non cannibalizza i risultati di Oppenheimer (e non crea particolari problemi neanche per quanto riguarda il numero di sale a disposizione), il film di Christopher Nolan ha conquistato altri 13,1M (-58%) di venerdì e chiuderà il weekend a circa 46M (curiosamente, anche Oppenheimer fa segnare un -44%), per un totale di 173,6M. E’ veramente difficile trovare un risultato comparabile per questo titolo negli ultimi tre anni, considerando che il miglior incasso totale per una pellicola adulta è stato quello di Elvis, con 151M (ormai sono stati ampiamente superati).

Chi invece non può essere soddisfatto, a causa di un budget di 150M, è La casa dei fantasmi, che ha aperto con 10M di venerdì e dovrebbe chiudere il fine settimana a 24M. In questo caso, sarà fondamentale mantenere una buona tenitura, come avvenuto con l’ultimo film per famiglie uscito, Elemental.

Chi invece può essere soddisfatto del suo risultato, è l’horror australiano di A24, Talk to Me, che dopo un venerdì da 4,1M, arriverà a 10M nel weekend, a fronte di un budget di soli 4,5M. Come sempre, insomma, trovare il giusto equilibrio tra costi e possibili ricavi è fondamentale nel mondo del cinema, soprattutto in questo periodo.

Ma il trionfatore del 2023 nel rapporto costi/ricavi è uno e uno solo, ossia Sound of Freedom, che al quarto fine settimana ottiene altri 13,8M e arriva allo stupefacente totale di 150,3M. Mission Impossible – Dead Reckoning Part One invece conquista altri 10,6M nel weekend e arriva a 139,1M. Questo significa una cosa sicura: Sound of Freedom incasserà di più del film con Tom Cruise. E, a questo punto, potrebbe anche battere l’ultimo Indiana Jones, che dovrebbe arrivare a 167M con i dati di oggi. A ennesima dimostrazione che ci sono sempre dei successi totalmente imprevedibili, ma che se partiamo dall’idea che alcuni prodotti devono finire subito in piattaforma, ci perdiamo questi fenomeni.

Complessivamente, tutta l’offerta cinematografica questo fine settimana porterà a un incasso complessivo di circa 217M, con un grande aumento (122%) rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso…