Le trimestrali di Amc e Cinemark, pubblicate il 5 maggio, certificano non solo i numeri positivi di due dei principali circuiti mondiali ma confermano il buon momento che l’industria cinematografica sta attraversando.

Amc ha chiuso il primo trimestre con un fatturato di 954,4 milioni di dollari, in crescita del 21,5% sullo stesso periodo del 2022. L’utile rettificato prima degli interessi e degli ammortamenti (EBITDA) è migliorato di 68,8 milioni di dollari, passando da una perdita di 61,8 milioni nel primo trimestre del 2022 a un valore positivo di 7,1 milioni nel primo trimestre del 2023. Molto positivi i numeri delle presenze che sono state 47,6 milioni (+21,9%), di cui 32,3 milioni in Nord America (+25%) e 15,2 milioni nei mercati internazionali dove il circuito è presente (+15%). Il fatturato si divide in 534,1 milioni dati dal box office (56%), 328,7 milioni dal food e beverage (34,4%) e 91,6 milioni da altri servizi (9,6%). Parlando agli investitori, ha dichiarato Aron Adam presidente e Ceo di Amc: «Grazie a film quali Avatar – La via dell’acqua, Ant-Man and the Wasp: Quantumania, Creed III, Scream VI e John Wick IV questo è stato il miglior trimestre degli ultimi quattro anni. Un bell’inizio di un anno che sarà rinforzato dai prossimi film in uscita, come abbiamo visto con Super Mario Bros. – Il film che ha superato il miliardo di dollari a livello mondiale».

Analogamente a Amc, anche Cinemark ha registrato dati molto positivi. Il fatturato del trimestre è stato di 610,7 milioni di dollari contro i 460,5 del trimestre 2022 con una crescita del 32,6%. I ricavi da box office sono stati 311 milioni (51%), quelli da concession 235,8 milioni (38,6%) e quelli per altri servizi 63,9 milioni di dollari (10,5%). Le presenze nel circuito sono state 43 milioni con una crescita del 30%. L’EBITDA è stato di 86,2 milioni di dollari contro i 25,2 milioni del 2022 (+242%).  «Rimaniamo fortemente incoraggiati dalla ripresa in corso del nostro settore sulla base di risultati positivi con performance dei film e del box office  migliori del previsto dall’inizio dell’anno», ha dichiarato Sean Gamble, presidente e Ceo del gruppo. «I consumatori continuano a dimostrare il desiderio di vedere film in un ambiente cinematografico condiviso. Non esiste un modo migliore per amplificare
entusiasmo, interesse, rilevanza culturale e valore finanziario di un film che con un’uscita cinematografica esclusiva in piena regola».