Questo fine settimana non c’erano dubbi su chi avrebbe aperto in testa al box office americano e almeno per una volta, non ci si può lamentare che non ci siano uscite forti. In testa c’è infatti Ant-Man and the Wasp: Quantumania, grazie a un venerdì da 46 milioni di dollari e a stime su sabato da 33,9 milioni e a un weekend che dovrebbe arrivare a circa 109M, con il dato sui quattro giorni (che comprendono il Presidents Day) in grado di raggiungere i 127,5M.

Deadline segnala come la tenuta tra sabato e venerdì sia buona (-26%), migliore di quella di Doctor Strange nel multiverso della follia (-36%) e di Thor: Love and Thunder (-40%), poco distante da Eternals (-22%). Inoltre, c’è da segnalare un +44% nei confronti dell’esordio del secondo episodio della saga, Ant-Man and the Wasp, che aveva aperto con 75,8M.

Lancio importante anche nel resto del mondo, dove il film ha conquistato (Stati Uniti e Canada esclusi) finora 52,6M tra mercoledì e venerdì, mentre si prevede per il fine settimana un risultato complessivo (compresi Stati Uniti e Canada) di 225 milioni. Nella top ten dei Paesi con i maggiori incassi, c’è anche l’Italia (decima con 1,5M), mentre in testa troviamo Cina (6,2M), Regno Unito (4,5M) e Messico (3,8M).

Per il resto, è ancora una volta impressionante notare il risultato di Avatar: la via dell’acqua, in grado di mantenersi in seconda posizione in quello che è il suo decimo weekend, grazie ad altri 6,3M nel fine settimana (7,7M con i dati di lunedì) e un totale che arriva a 658,3M. D’altro canto, come sempre in questi casi, conviene ribadire che il fatto che un titolo rimanga così a lungo ai piani altissimi della classifica, significa che gli altri film non portano incassi straordinari.

Ed è un discorso che abbiamo già fatto anche per Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio, che è da mesi ormai l’unico titolo presente in sala (esclusivamente) per le famiglie e in grado di non perdere pressoché nulla rispetto allo scorso fine settimana, conquistando altri 5,35M (7,1M con le stime di lunedì), con una flessione di solo il 4%, e arrivando a un totale di 167,9M.

Scivola in quarta posizione il vincitore della scorsa settimana, Magic Mike’s Last Dance, in grado di conquistare altri 5,64M (-31%, 6,5M nei quattro giorni) e arrivare a un totale di 19M. Cali accettabili anche per 80 for Brady, che ottiene altri 3,77M (-35%, 4,45M comprese le stime di lunedì), per un totale di 33M, e Bussano alla porta, che incassa altri 3,75M (-31%, 4,3M nei quattro giorni), arrivando a 30,7M. Decisamente più sostenuto (ma prevedibile) il calo di Titanic, che conquista altri 2,3M (-66%, 2,73M con il lunedì) e arriva a 12,8M complessivi. Non soddisfa invece l’esordio di Marlowe di Neil Jordan e con protagonista Liam Neeson, che è uscito di mercoledì e che dovrebbe chiudere i suoi primi sei giorni sotto i 3 milioni.

In totale, tutto il botteghino dovrebbe portare a casa 172,6M, il che significa fare addirittura meglio dell’analogo weekend del 2019 (+13%) e decisamente sopra quello del 2022 (+55%). Questa, decisamente, è una buona notizia.

Fonte: Deadline