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Avatar: La via dell’acqua apre con 1,45 milioni nel box office di mercoledì 14 dicembre

Esordio imponente per il sequel di Avatar, che domina tutta la concorrenza e si prepara a un weekend lungo ad alti livelli…

C’era enorme attesa per l’uscita ieri di Avatar: La via dell’acqua e il film ha già mostrato tutta la sua forza, grazie a 165.210 biglietti staccati e un incasso di 1.454.100 euro (quindi, prezzo medio del biglietto 8,80 euro) in 523 cinema, per una media di 2.780 euro. Nel periodo post pandemia, si tratta del terzo miglior giorno di debutto, dopo i titoli Marvel Spider-Man: No Way Home (15 dicembre 2021) con 2,95 milioni e Doctor Strange nel multiverso della follia (4 maggio 2022) con 2,05M, e sopra l’altro Marvel Thor: Love and Thunder (6 luglio 2022) con 1,43M. Il tutto con una durata del film, sopra le tre ore, che non facilita certo la programmazione delle sale e in generale il pubblico in un giorno feriale, peraltro con la semifinale del campionato mondiale Francia-Marocco a fare da concorrenza importante.

Il primo capitolo aveva aperto la sua corsa venerdì 15 gennaio con 1.908.943 euro, per ottenere 9,9 milioni nel suo primo weekend (di soli tre giorni) e proseguire ottimamente la sua corsa arrivando a 65,6M, quindi con un moltiplicatore di circa 6,5, decisamente notevole e inconsueto per questo tipo di blockbuster. Insomma, una tenitura fantastica, che ovviamente ci spinge a non fare troppe previsioni sul risultato finale di questo secondo episodio, almeno non prima di vedere come si comporterà nel suo primo fine settimana.

Una rilevazione interessante da fare è sulla scelta dei consumatori, tra 3D e 2D. Il primo film aveva ovviamente portato a un’adesione massiccia al 3D, visto che 54,6M erano arrivati da questo formato, e ‘solo’ (si fa per dire) 11 milioni dal 2D. Nonostante il 3D negli ultimi anni sia sostanzialmente sparito, la riuscita di Avatar a settembre ha portato comunque a un incasso maggiore nelle sale 3D (1,86 milioni) che in quelle 2D (1,13 milioni). Ieri Avatar 2 ha conquistato 775.056 euro dal 3D, 646.515 euro dal 2D e 32.528 euro dall’Imax 3D, che comprende cinque sale, con i migliori risultati quelli degli UCI di Azzano San Paolo (9.505 euro) e di Roma (8.191). Insomma, i consumatori scelgono maggiormente il 3D, ma sarebbe interessante capire se questa quota importante (almeno, rispetto al passato) del 2D sia anche legata a ragioni economiche o meno.

Da notare come l’arrivo di questo film abbia spinto il numero di sale disponibili, che martedì 13 dicembre erano 2.282, mentre ieri invece ci sono stati 2.630 schermi attivi. Tra i cinema italiani che hanno ottenuto i maggiori incassi per questo titolo ieri segnaliamo a Roma i due The Space, Moderno (11.918 euro) e Parco de Medici (11.902 euro), e l’UCI Lunghezza (10.677 euro), mentre a Milano ben due sale sopra i 15.000 euro, il The Space (17.291 euro) e l’UCI Bicocca (15.474 euro). Unico altro cinema italiano sopra i 10.000 euro, è l’UCI Casoria, con 11.288 euro. Come sempre in questi casi, da sottolineare il dato della sala Energia di Melzo, che da sola conquista 8.976 euro.

Così, il botteghino di ieri ha ottenuto 1.613.642 euro (quindi, Avatar 2 ha raccolto il 90% circa di tutto il Mercato), con un calo forte (-51,2%) rispetto a mercoledì 15 dicembre 2021, quando, come anticipato sopra, Spider-Man: No Way Home aveva aperto con il miglior esordio di questi due anni e mezzo, 2,95 milioni.

Dati ovviamente poco significativi per il resto dell’offerta in sala. Seconda posizione per Il Gatto con Gli stivali 2: L’ultimo desiderio, grazie a 32.237 euro e una media di 92 in 349 cinema, per un totale di 2.049.038 euro. Terzo in classifica Vicini di casa, che ha ottenuto 14.896 euro e una media di 51 in 291 cinema, per un totale finora di 1.339.954 euro. Nessun altro film sopra i 10.000 euro ieri, ma da sottolineare la miglior media copia (Avatar 2 escluso, ovviamente) della top ten, quella di Dante, che ha ottenuto 5.494 euro e una media di 610, piazzandosi in ottava posizione, un risultato che quasi sicuramente è frutto di matinée per le scuole.

1 – AVATAR: LA VIA DELL’ACQUA: 1.454.100 euro (165.210 spettatori) 523 schermi/2780 media – Tot. 1.454.100 *1GG

2 – IL GATTO CON GLI STIVALI 2 – L’ULTIMO DESIDERIO: 32.237 euro (5.713 spettatori) 349/92 – Tot. 2.049.038

3 – VICINI DI CASA: 14.896 euro (2.601 spettatori) 291/51 – Tot. 1.3239.954

4 – IL CORSETTO DELL’IMPERATRICE: 9.456 euro (1.730 spettatori) 113/84 – Tot. 244.216

5 – LO SCHIACCIANOCI E IL FLAUTO MAGICO: 8.000 euro (2.053 spettatori) 35/229 – Tot. 1.401.255

6 – LA STRANEZZA: 6.779 euro (1.633 spettatori) 43/158 – Tot. 5.313.307

7 – THE MENU: 16.260 euro (1.055 spettatori) 91/73 – Tot. 1.966.870

8 – DANTE: 5.494 euro (1.328 spettatori) 9/610 – Tot. 1.811.582

9 – CHIARA: 5.411 euro (1.019 spettatori) 99/55 – Tot. 106.387

10 – BONES AND ALL: 3.855 euro (677 spettatori) 45/86 – Tot. 1.271.305

Robert Bernocchi
E' stato Head of productions a Onemore Pictures e Data and Business Analyst at Cineguru.biz & BoxOffice.Ninja. In passato, responsabile marketing e acquisizioni presso Microcinema Distribuzione, marketing e acquisizioni presso MyMovies.
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