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Box office Europa, la situazione prima del ciclone Avatar nei principali mercati

Situazioni diverse tra Spagna, Germania e Gran Bretagna; se nella penisola iberica il cinema soffre, diverso è il passo in Germania e soprattutto in Gran Bretagna. Top Gun: Maverick e Minions 2 i film più visti

Ci avviciniamo alla fine dell’anno per il box office Europa. Siamo ormai a dicembre inoltrato e, in attesa di vedere l’impatto che Avatar – La via dell’acqua, avrà nei mercati del Vecchio Continente, diamo uno sguardo alla situazione in Spagna, Germania e Gran Bretagna, dopo aver già trattato della Francia.

Sarà inevitabile fare poi un confronto con l’Italia. Secondo gli ultimi dati Cinetel, nel nostro Paese dall’1 gennaio all’11 dicembre sono stati incassati 265 milioni di euro per 39,3 milioni di spettatori, con una flessione rispetto al 2019 del 53,4% negli incassi e del 55,3% nelle presenze. Anticipiamo che il nostro mercato è quello che continua a fare più fatica ma anche gli altri Paesi scontano ritardi più o meno pesanti rispetto al periodo pre pandemia.

Anche la Spagna fatica

Il mercato spagnolo è quello che più si avvicina all’andamento italiano. Gli incassi, nel periodo 1/1-8/12 si attestano sui 345 milioni di euro e la flessione sul 2019 è del 41%.

Più pesante il divario rispetto al numero di presenze, che sconta un ritardo del 44%, dati i 55,5 milioni di spettatori. Il confronto con la penisola iberica è sempre molto istruttivo per l’Italia; anche se i numeri sono migliori rispetto ai nostri, dai grafici emerge come anche a Madrid e dintorni il rapporto con il grande schermo sia ancora molto difficoltoso.

 

Venendo ai film, ottimo il risultato di Minions 2 con oltre 20 milioni di euro mentre ha faticato Top Gun: Maverick che si deve accontentare di 10,5 milioni (in Italia il film ha superato i 13 milioni di euro). Il cinema spagnolo è presente in top 15 con due commedie, entrambe sequel di precedenti film di successo: Padre no hay mas que uno 3 con 15,6 milioni e Tadeo Jones 3 con 11,7 milioni. In ogni caso la cinematografia spagnola porta tra i primi dieci due film abbondantemente oltre i 10 milioni di euro, incasso ancora molto lontano per i titoli italiani. Notevoli anche gli 8,3 milioni dell’action Bullet Train.

Germania a quota -30%

La situazione in Germania è più virtuosa rispetto alla Spagna nel periodo preso in esame. I dati di presenze e incassi indicano una flessione del 30% sul 2019. In particolare, il mercato tedesco si attesta sugli oltre 600 milioni di euro di incassi (praticamente il dato del mercato italiano pre pandemia) contro gli 868 milioni di tre anni fa. Le presenze, invece, sono 66 milioni contro i circa 100 milioni del 2019 (-34%). Come si può vedere rapportando incassi e presenze, il biglietto medio in Germania si aggira sugli oltre 9 euro.

A proposito dei film, la top 15 è guidata da Top Gun: Maverick con 35,6 milioni di euro. Sono ben cinque i film oltre i 20 milioni di euro, con Animali fantastici – I segreti di Silente che si issa in terza posizione con circa 30 milioni. Due i film tedeschi in classifica. Wunderschon, nono con 15,2 milioni, è un film intergenerazionale che ha per protagoniste cinque donne di età diverse che fanno i conti con le loro vite. Guglhupfgeschwader, tredicesimo con 11,1 milioni, è una commedia-poliziesca su un commissario costretto a prendersi cura di un ladro seriale. Da segnalare le performance convincenti in dodicesima posizione dell’horror Smile con 11,1 milioni e in quindicesima della commedia Ticket to Paradise, con George Clooney e Julia Roberts.

Bei segnali dalla Gran Bretagna

La Gran Bretagna è sicuramente il mercato che soffre meno e che più si avvicina ai dati del 2019. Il miliardo di euro totalizzato al box office da inizio anno all’8 dicembre, porta il mercato al -23% sul 2019 e fa di Uk il mercato che più si avvicina a quella che si potrebbe definire la “normalità” dei suoi numeri.

Molto merito di questi risultati è sicuramente di Top Gun: Maverick. Il film con Tom Cruise ha decisamente conquistato il pubblico inglese come dimostrano i 96,6 milioni di euro totalizzati, doppiando di fatto il secondo in classifica che è l’animation Minions 2 con 52,2 milioni. In nessun Paese analizzato il primo in classifica si è imposto in modo così netto sul secondo. Completa il podio Doctor Strange nel multiverso della follia con 48,9 milioni di euro. La Gran Bretagna, rispetto agli altri mercati, gioca un “campionato” diverso ma sono comunque molto indicativi i sei film che si attestano oltre i 40 milioni di euro (tra questi l’animation Sing 2). Quindicesima piazza per l’autobiografico Belfast di Kenneth Branagh, con una storia personale ma molto sentita riguardante la questione irlandese; da sottolineare anche i 28 milioni di euro per il biopic Elvis che gli valgono al dodicesima posizione in classifica. (fonti utilizzate per l’articolo, Comscore/Rentrak, boxofficemojo.com)

 

 

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