“Quale esercizio cinematografico per lo spettatore di oggi?” è il titolo del convegno che oggi, 30 novembre, si è svolto a Sorrento nell’ambito delle Giornate Professionali e che è stato moderato da Simone Gialdini, direttore generale Anec.

Nel primo intervento, Marco Gisotti di Green Cross Italia, ha presentato le opportunità per le sale legate all’efficientamento energetico. Sono 100 milioni gli euro a tale scopo messi a disposizione dal Pnrr. I progetti approvati il 20 dicembre saranno avviati. Per gli esercenti che non sono riusciti a rientrare nel Piano, ci sono però altre opportunità come quella di dare vita o associarsi a comunità energetiche i cui partecipanti diventano di fatto produttori di energia riuscendo così a risparmiare. L’efficientamento energetico va di pari passo con la transizione digitale i cui meccanismi consentono comunque dei risparmi per le sale. Durante il convegno Gisotti ha ricordato che prima dell’approvazione del Pnrr il 68% delle sale non aveva sviluppato piani di efficientamento dei propri schermi malgrado ben il 30% dei costi di una sala siano legati all’energia e con il caro bollette di questi mesi questa percentuale è sicuramente salita. Bruno Zambardino (DGCA del Mic) ha riferito invece dei risultati legati ai progetti con le scuole. La legge Franceschini del 2016 destina il 3% del fondo per il cinema e l’audiovisivo alla formazione, con il fondo che è passato dai 400 milioni di sette anni fa ai 700 milioni di quest’anno. Nelle stagioni 2018/2020 sono stati stanziati 37,5 milioni per i progetti con le scuole che hanno coinvolto 700mila studenti e 7000 istituti. Per il 2022/2023 parliamo invece di oltre 1.000 progetti, di cui circa 700 approvati, per un totale di 40 milioni di euro (dotazione destinata poi a stabilizzarsi intorno ai 20/25 milioni). Molto attiva in questi anni la partecipazione diretta dei cinema, non solo come luoghi che hanno ospitato le iniziative ma anche come realtà che hanno contribuito attivamente alla loro realizzazione.

Durante il convegno, FCE – First Class Cinema ha presentato il suo progetto con gli interventi del presidente Richard Borg e con il socio fondatore Alessandro Rossi (nella compagine societaria è entrato anche il produttore Marco Belardi). FCE punta alla realizzazione di un circuito di cinema di prima classe con sale di massimo 40 posti e un’offerta comfort e tecnologica di alto livello. Si tratta di sale pensate per film ma anche per serie Tv ed eventi che vedranno coinvolti anche Hotel e Yacht di lusso. Prima sala del circuito sarà il cinema Lux di Torino (inaugurazione nel terzo trimestre 2023) del circuito Movie Planet. Prossimi annunci riguarderanno Milano e Roma. I due manager, però, sollecitati da cineguru.screenweek non si sono sbilanciati sui costi richiesti a un esercente per ristrutturare la sua sala con questa impostazione e sul prezzo del biglietto che sarà proposto al pubblico per usufruire di questa offerte premium e superpremium.

In chiusura, Francesco Bagnoli Rossi di Fapav ha presentato i risultati delle azioni di prevenzione contro il furto di film e ha ricordato che la pirateria reca un danno diretto e indiretto al mondo dell’audiovisivo di 1,7 miliardi di euro, mentre Silvia Paonessa ha presentato la start up on casting.