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Gli incassi (preoccupanti) di ottobre

Meno di 30 milioni di euro dal botteghino italiano nel mese appena trascorso. Si paga la cronica mancanza di grandi titoli di richiamo. Per una volta, buoni dati dalla nostra produzione…

Dopo un settembre decisamente brutto, non ci si aspettavano grandi risultati da ottobre. E infatti non sono arrivati. Partiamo dall’infografica che ci mostra quanto si è incassato a ottobre in questi anni:

Va intanto detto che qualsiasi valutazione su ottobre 2020 è resa complicata non solo dalla situazione pandemica in sé, ma proprio dalla chiusura delle sale nell’ultima settimana di quel mese. Partiamo dal confronto con il 2021. Se per settembre si poteva parlare di una sostanziale parità tra i rispettivi mesi (21,2M per settembre 2021, 20,6M per settembre 2022), a ottobre la questione non si pone neanche, visto che la differenza è evidente (più di 5,5 milioni di euro di distanza, 33M contro 27,5M, quindi una flessione del 16,7%).

Non parliamo poi del confronto con il 2019, quando si erano ottenuti più di 60 milioni (60,3M per la precisione), con una flessione quindi di quasi il 55% rispetto a quel periodo. Ma quali le ragioni? Vediamole attraverso le top ten dei film che hanno funzionato meglio, incominciando dal 2022:

Per poi passare al 2021:

E al 2019:

Nel confronto con il 2021, possiamo dire che l’analisi è molto semplice: la differenza l’hanno fatta i primi due titoli in classifica, visto che nel 2021 No Time To Die (7M) e Venom: La furia di Carnage (6,2M) hanno ottenuto complessivamente 13,2M, mentre nel 2022 Black Adam (3,6M) e Il Colibrì (2,4M) sono arrivati a 6M. Per il resto, le altre posizioni sono a vantaggio del 2022 (magari di poco, ma sommando tutto, permettono di recuperare 1,7 milioni nella differenza tra un ottobre e l’altro). Nell’ottobre 2022 peraltro nove titoli hanno superato il milione, nel 2021 erano otto.

Per quanto riguarda il confronto con il 2019, è decisamente una partita squilibrata (forse, proprio un altro sport). Ma anche in questo caso, la differenza la fanno i due titoli di testa. Nel 2019, Joker (25,1M) e Maleficent – Signora del male (8,6M) avevano conquistato 33,7M, mentre come detto questo ottobre Black Adam e Il Colibrì hanno raggiunto i 6M. Però, va anche detto che a ottobre 2019 cinque film avevano superato i 2M, mentre a ottobre 2022 sono solo tre (e anche questo ha pesato). Tutto considerando, si capisce però che si perde qualcosa anche dall’undicesima posizione in poi, quindi anche sugli incassi (in entrambi gli anni) sotto al milione. In generale, è evidente (ma lo sapevamo) che ottobre 2022 ha incredibilmente dovuto sopportare una totale mancanza di prodotto forte, quando di solito in questi ultimi mesi si è detto che mancava il prodotto medio. Ma certo che se non c’è un titolo che arriva a 4 milioni in un mese così importante, c’è poco da fare…

Ma almeno il prodotto nazionale è tornato a buoni livelli? In un contesto di Mercato così debole, possiamo dire comunque di sì e con alcuni dati che confortano. In effetti, come abbiamo visto sopra, quattro film hanno superato il milione, con Il Colibrì ampiamente sopra i 2M (primo film a riuscire a superare questa soglia da Corro da te), Dante che ha tenuto benissimo (ed è arrivato vicino a 1,5M in questo mese) e La stranezza che è partito molto forte e che potrebbe diventare il maggiore incasso italiano del 2022 (vedremo come reggerà). In totale, i film italiani hanno conquistato complessivamente circa 9,7M (considerando anche le coproduzioni L’immensità e Nostalgia), con una quota di poco superiore al 35%, decisamente utile per migliorare la quota annuale (che fino a settembre era poco più del 14% e che adesso è passata al 17% circa).

Per quanto riguarda i distributori, è stato un mese molto equilibrato, con sul podio Warner Bros (6,4M e 23,4%), Universal (5M, 18,2%) e 01 Distribution (4,5M e 16,6%). Si è sentita decisamente invece l’assenza di uscite di peso in questo mese per Disney, che è sesta con 1,7M e il 6,4%.

Infine, vediamo l’infografica con i dati tra gennaio e ottobre:

Qui ormai, più che discutere delle distanze siderali con quello che si faceva nel 2019 e negli anni precedenti, è meglio cercare di capire a quanto chiuderemo nel 2022, soprattutto in termini di biglietti venduti. Al momento, siamo poco sopra i 33 milioni di ingressi (33,2M, per la precisione). Tra il primo novembre e il 31 dicembre 2019, si erano staccati 22,1M di biglietti, ma ovviamente non è proprio il caso di attendersi un dato del genere. Sarebbe già importante avvicinarsi il più possibile ai 50M di biglietti complessivi, ma intanto bisogna superare i 45M di ingressi, cosa probabile ma non scontata.

A novembre, sarà fondamentale vedere il dato che otterrà Black Panther: Wakanda Forever (il primo episodio da noi aveva conquistato 7,2M, non un dato fantastico rispetto allo straordinario risultato mondiale di 1,3 miliardi, quindi la speranza è che si possa far meglio). Ma anche la produzione italiana deve fare la sua parte, con una particolare attenzione verso L’ombra di Caravaggio (3 novembre), The Land of Dreams (10 novembre), Diabolik – Ginko all’attacco! e Il principe di Roma (17 novembre) e Bones and All (quest’ultimo italiano a livello di regista, 23 novembre). A quel punto, capiremo meglio a che livelli finirà il 2022…

Robert Bernocchi
E' stato Head of productions a Onemore Pictures e Data and Business Analyst at Cineguru.biz & BoxOffice.Ninja. In passato, responsabile marketing e acquisizioni presso Microcinema Distribuzione, marketing e acquisizioni presso MyMovies.

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