Come è andato luglio 2022? Partiamo subito dai confronti con l’analogo mese negli scorsi anni (qui l’interattiva):

Per quanto possa sembrare incredibile e per quanto più della metà degli incassi di questo mese (16,7M) derivino solo da un unico film (ovviamente Thor: Love and Thunder), gli incassi di luglio 2022, confrontati a quelli precedenti, sono più che discreti, considerando anche la penuria di uscite che abbiamo avuto e la crisi che c’è stata quest’anno, resa decisamente peggiore dalle misure sanitarie restrittive per le sale, che sono terminate solo a metà giugno.

Se in effetti il confronto con il 2019 è decisamente negativo (ma comunque non drammatico come capitato in altri mesi del 2022, il calo è infatti del 38,9%), negli ultimi dieci anni (quindi, dal 2013, anno migliore con 21,4M) in poi non ci sono altre annate che hanno fatto segnare dati sconvolgenti. Basti dire che, a parte i già citati 2019 e 2013, solo un altro luglio (2017) ha superato i 20 milioni (peraltro, ci è riuscito per un pelo, 20,2M).

Lasciando perdere il 2020, in cui c’erano sostanzialmente solo film di ‘catalogo’, questo 2022 ha fatto meglio del 2021 (anno comunque problematico, ma almeno c’era Black Widow, in testa con 4,5M) e del 2018 (13,1M). Veramente ridotta, come possiamo vedere sopra, la distanza dagli altri anni.

Ma vediamo i dieci titoli che hanno incassato di più in questo luglio 2022 (l’interattiva è qui):

E confrontiamoli con quanto avvenuto a luglio 2019 (qui l’interattiva):

Come capitato quasi sempre quest’anno (con l’eccezione di giugno), si ripete il solito discorso: il primo film in classifica a luglio 2022 tiene assolutamente testa a quello di luglio 2019, ma tutto il resto no. In questo caso, il confronto tra Spider-Man: Far From Home e Thor: Love and Thunder è di quasi pareggio (10,3M contro 9,4M), ma già dal secondo posto ogni paragone è molto pesante. Basti dire che nel 2019 c’erano (a parte Spidey) altri due titoli sopra ai tre milioni (Toy Story 4 con 3,6M e Annabelle 3 con 3,3M) e due sopra al milione (Men in Black International con 1,4M e Serenity, appena sopra al milione). Nel 2022, invece, solo altri due titoli (oltre a Thor) hanno superato il milione, ossia Elvis (1,4M) e Top Gun: Maverick (1,2M, tenuta ancora fantastica).

Infine, basti sottolineare come nel 2019 il titolo al decimo posto (Aladdin) otteneva 482.336 euro, mentre a luglio 2022 già dal sesto posto (occupato da La città incantata con 295.709 euro) in poi si sta sotto i 300.000 euro, con il decimo (The Twin – L’altro volto del male) che arriva a stento a 150.000 euro (156.793 euro, per la precisione). Da sottolineare ovviamente (a riprova di un’incredibile mancanza di prodotto nuovo e forte) il fatto che in top ten ci siano due titoli (La città incantata e Principessa Mononoke) vecchi più di 20 anni (e un altro, Nausicaa della valle del vento, è al dodicesimo posto, appena a ridosso della top ten, per circa 40.000 euro).

Inutile dire che il cinema italiano questo mese è stato quasi assente, tanto da avere una quota di mercato (anche aggiungendo le coproduzioni con maggioranza italiana) di circa il 4,5%. Come abbiamo visto, nessun titolo italiano è nella top ten del mese, con il migliore, Nostalgia, all’undicesimo posto con 128.011 euro. Questo ovviamente non aiuta la situazione generale di tutto il 2022, in cui il cinema italiano (e coproduzioni maggioritarie) è a circa il 15% di quota di mercato. A questo punto, a meno di grandi incassi nazionali nei prossimi mesi, è veramente difficile pensare di poter neanche avvicinare il 20% di quota di mercato.

Passiamo invece ai conti da gennaio a luglio di questi anni (qui trovate l’interattiva):

Lo avevamo già detto a giugno e tocca ripetersi: la situazione si è ormai talmente deteriorata nei primi tre mesi del 2022, che non possiamo certo aspettarci grandi cambiamenti in estate. E, a proposito di estate, vediamo come sta andando il confronto con gli altri anni (l’interattiva è qui):

Arrivati all’ottava settimana (ricordo che si parte dal primo giovedì di giugno, che cadeva il 2 del mese, e si prosegue per undici settimane), il confronto con il 2018 è ancora buono (anche se la forbice si è leggermente ridotta), mentre sempre più lontani gli altri anni. Per raggiungere l’obiettivo dei 40M (obiettivo che ho posto io, nulla di ufficiale), a questo punto saranno fondamentali le anteprime dei Minions (8,9 e 10 agosto), che poi uscirà regolarmente il 18 agosto, così come l’arrivo di Nope l’11 agosto. Sarà anche importante vedere come partirà Bullet Train, che esce da noi il 25 agosto. Speriamo che questi titoli (e magari anche le anteprime di Un mondo sotto social, dal 22 al 24 agosto) possano fornire segnali di speranza per la nuova stagione…