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Diabolik e l’illusione dell’insuccesso

La percezione è che Diabolik sia stato accolto male dalla stampa italiana e che non abbia avuto successo. Niente di più falso

La percezione, in questi giorni, è che Diabolik sia stato accolto male dalla stampa italiana e che questo abbia portato a un esordio non soddisfacente. L’altra percezione è che sia stata una follia farlo uscire il giorno dopo Spider-Man: No Way Home, in quanto entrambi film tratti da fumetti e dunque, sulla carta, destinati allo stesso pubblico (quello che si è precipitato a vedere Spider-Man, premiandolo con un incasso di 13 milioni di euro in meno di una settimana). Due percezioni errate, o per lo meno imprecise. Andiamo a vedere in dettaglio perché.

Fumetto vs. fumetto

Partiamo dalla seconda, e vi rimandiamo direttamente all’ultimo episodio del nostro podcast, nel quale Davide Dellacasa e Robert Bernocchi discutono appunto dello scorso weekend cinematografico e del fatto che a fare le spese dell’uscita di Spider-Man sia stato, in realtà, principalmente il film di Alessandro Siani, Chi ha incastrato Babbo Natale?. Questo perché sia il film di Siani che Spider-Man sono destinati a un pubblico di famiglie (quest’ultimo non solo, ovviamente, ma ha un target talmente ampio da fagocitare anche l’altro), mentre Diabolik ha un target diverso, sia come età che come gusti. Non basta che due film siano tratti da fumetti per metterli sullo stesso piano: l’operazione dei Manetti Bros. con Diabolik è diversa, più “autoriale”, se vogliamo. E il parco lettori di Diabolik ha poco a che fare con quello di Spider-Man (come se contasse, ormai: i fan di Spider-Man sono spesso fan dei film e non dei fumetti).

L’illusione dell’insuccesso

Veniamo invece alla percezione dell’insuccesso di Diabolik. La voce corrente sui social – rilanciata da un post di Roberto Recchioni su Instagram – è che il film dei Manetti sia stato accolto a male parole.

 

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Un post condiviso da Roberto Recchioni (@rrobe)

In realtà, per quanto ci siano state delle recensioni negative, il sentimento è più variegato e ci sono stati anche recensori che ne hanno parlato bene. Delle recensioni che abbiamo letto, sette sono tendenzialmente positive, anche se rilevano il difetto della freddezza del film. Solamente due invece sono negative. Per quanto riguarda l’equazione “pessime recensioni = pessimo risultato”, a parte non essere una perfetta equazione matematica (ci sono moltissimi esempi di film accolti male dalla critica ma andati bene al box office), va segnalato che non corrisponde al vero in questo caso. Diabolik non sta andando male, anzi: come abbiamo detto QUI, ha invece registrato il secondo migliore weekend d’esordio per un film italiano nel 2021, dopo Me Contro Te Il Film – Il Mistero della Scuola Incantata. Il film dei Manetti ha aperto con 802.465 euro e, a oggi, è arrivato a sfiorare il milione con 985.633 euro di incasso. Non male per un insuccesso.

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