E anche oggi, la tentazione sarebbe quella di scrivere soltanto di Inside Out 2. Che magari non incassa più tonnellate di svariati milioni, ma comunque rappresenta un risultato straordinario per un quarto weekend e ha già superato una soglia notevole. Verrebbe da pensare che il cartone della Pixar non domini più il Mercato come faceva nelle precedente settimane, ma bisogna distinguere.

Se, infatti, a livello di quota, è sceso dall’83,4% di incasso rispetto al totale che aveva conquistato nel suo secondo fine settimana, al 71,6% della terza e al 55,1% della quarta, in realtà non è merito dell’arrivo di nuove uscite con risultati brillanti. In effetti, questo weekend il resto dell’offerta (quello che non si chiama Inside Out, insomma) ha incassato poco meno di 1,4M di euro; lo scorso weekend aveva ottenuto poco più di 1,5M di euro; e quello precedente 1,3M euro. Insomma, a livello di incassi (che poi sono quelli che contano) in generale il Mercato offre lo stesso (ossia, pochissimo), a parte ovviamente il primo in classifica. A questo punto, prima ancora di arrivare a Deadpool & Wolverine a fine luglio, speriamo proprio che Twisters ottenga un bel dato anche da noi, come il tracking presuppone che farà in patria.

In tutto questo, il totale del weekend è stato di 3.072.513 euro, quindi con una flessione (-9,7%) nei confronti del fine settimana 13-16 luglio, quando si erano ottenuti 3.407.457 euro, grazie soprattutto all’esordio di Mission: Impossible – Dead Reckoning Parte Uno, che aveva portato a casa 1.376.277 euro.

Decisamente superiore il weekend 11-14 luglio 2019, che aveva incassato 5.874.881 euro, ma la ragione era semplice. In effetti, era appena uscito Spider-Man: Far From Home, che da solo aveva conquistato 3.840.694 euro, quindi quasi due terzi di tutto il botteghino di quei giorni. Era stato inesistente invece il fine settimana 12-15 luglio 2018, con un misero dato complessivo di 1.698.296 euro. Basti dire che, per piazzarsi in testa, a 12 Soldiers bastavano 243.219 euro.

E quindi, anche così, siamo a un 2024 che al momento fa meglio del 2023, con un totale di 250.123.788 euro contro i 232.798.149 euro dell’anno precedente.

Adesso, possiamo celebrare il nuovo traguardo raggiunto da Inside Out 2, che con i numeri di ieri è arrivato a superare i 40 milioni di euro (per la precisione, 40.437.855 euro), un risultato conquistato soltanto da sei film in questo millennio, ma in realtà solo da due artisti. In effetti, nella classifica dei migliori incassi, troviamo quattro pellicole di Checco Zalone (Quo vado? con 65,3M; Sole a catinelle con 51,9M; Tolo Tolo con 46,2M e Che bella giornata con 43,4M) e i due capitoli di Avatar di James Cameron (il primo da 65,6M, il secondo da 44,7M). Questo significa anche che Inside Out 2 potrebbe raggiungere e superare almeno Che bella giornata, mentre più complicato l’inseguimento di Avatar 2 e Tolo Tolo.

In questo weekend, Inside Out 2 ha conquistato altri 1.695.194 euro, con una media di 3.661 euro e una flessione del 57%. Inutile dire che non è consueto trovare un quarto fine settimana a questi livelli, se non per titoli sostenuti dalle feste (Avatar 2 aveva conquistato quasi 5 milioni, ma era il fine settimana 5-8 gennaio 2023, quindi bell’aiuto dalla Befana, ma va detto che nel weekend successivo, il quinto, conquistava ancora altri 2,2M) o dalle teniture straordinarie e fuori scala (il primo Avatar aveva ottenuto 6,7M di euro in quel frangente; C’è ancora domani 4,1M di euro).

E veniamo agli altri, incominciando dalle nuove uscite. In seconda posizione, troviamo l’horror Immaculate – La presenza con 235.082 euro e una media di 1.125 euro in 209 cinema, che conferma come questo genere quest’anno non sta minimamente portando gli incassi che faceva nel 2023 (evidentemente, è questione di titoli che non sono fortissimi, più che di genere in sé). In ogni caso, unico titolo della top ten, assieme a Inside Out 2, ad avere una media di oltre 1.000 euro.

La terza posizione farebbe invece pensare (guardando anche il dato americano) che Scarlett Johannson e Channing Tatum non sono le star che pensiamo. Fly Me to the Moon – Le due facce della luna ha conquistato 214.881 euro e una media di 687 in 313 cinema, che valgono il terzo posto.

In questo contesto, non stupisce che bastino 143.108 euro e un titolo di più di vent’anni fa per occupare la quarta posizione, ossia Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell’Anello, grazie a una media di 712 in 201 cinema.

Gli altri esordi non arrivano neanche a 50.000 euro nel fine settimana. Sesto è Dostoevskij – Atto I, ossia la proposta nei cinema della serie Sky diretta dai fratelli D’Innocenzo, che ha ottenuto 48.120 euro e una media di 280 in 172 cinema. E visto che alcuni cinema hanno diviso la serie a metà, c’è anche l’incasso del secondo atto, che è di 20.278 euro, con una media di 134 in 151 cinema. Alla fine, anche se tutti lo continuano a chiamare ‘film’ (ma possibile che ancora nel 2024, per fare un complimento a una serie televisiva, la si definisca film?), rimane la difficoltà oggettiva di portare il pubblico a vedere un’opera di cinque ore in sala a luglio. Ed è l’ennesima conferma di quanto incidono i critici in Italia (pochissimo e per un’ultranicchia, direi).

Ultimo debutto in top ten è Cult Killer, che si piazza all’ottavo posto con 38.617 euro e una media di 196 (la peggiore della top ten) in 197 cinema. Facile pronostico: funzionerà meglio in televisione e sulle piattaforme…

Tra gli altri debutti, Pom Poko (nell’ambito della rassegna Studio Ghibli) si è piazzato al dodicesimo posto con 24.648 euro e una media di 168 in 147 cinema, mentre la pellicola italiana Non riattaccare è diciassettesima con 13.409 euro e una media di 223 in 60 cinema.

E passiamo ai titoli in tenitura. A Quiet Place – Giorno 1 è quinto con altri 108.525 euro e una media di 678, in calo del 58% e con un totale di 1.087.479 euro. Grazie al dato di ieri, questo terzo episodio diventa quello dal maggior incasso in Italia, superando i 1.070.094 euro del primo capitolo.

Nonostante un debutto già basso di suo, brusca flessione (-73%), la peggiore della top ten tra i film nuovi, per Horizon: An American Saga – Capitolo 1, che ottiene altri 46.752 euro e una media di 298, per un totale di 283.342 euro.

Chiudono la top ten, in nona posizione Bad Boys – Ride or Die con altri 36.898 euro e una media di 543, in calo del 65% e con un totale di 2.239.706 euro; e Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, decimo con 35.125 euro e una media di 311, in flessione dell’89% e con un totale di 569.390 euro.

Chiudiamo con i totali di alcuni titoli fuori dai primi dieci. Hit Man è arrivato a 373.934 euro; Cattiverie a domicilio a 1.339.496 euro; La memoria dell’assassino a 162.792 euro.

1 – Inside Out 2 – 1.695.194 euro (227.699 spettatori) – 463 cinema/3.661 media – tot. 40.437.855

2 – Immaculate – La prescelta – 235.082 euro (30.331 spettatori) – 209/1.125 – tot. 235.082*4GG

3 – Fly Me to the Moon – Le due facce della luna – 214.881 euro (30.850 spettatori) – 313/687 – tot. 214.881*4GG

4 – Il Signore degli Anelli: La compagnia dell’anello – 143.108 euro (16.830 spettatori) – 201/712 – tot. 302.357*4GG

5 – A Quiet Place – Giorno 1 – 108.525 euro (13.725 spettatori) – 160/678 – tot. 1.087.479

6 – Dostoevskij – Atto I – 48.120 euro (7.538 spettatori) – 172/280 – tot. 50.088*4GG

7 – Horizon – An American Saga – Capitolo 1 – 46.752 euro (6.334 spettatori) – 157/298 – tot. 283.342

8 – Cult Killer – 38.617 euro (5.495 spettatori) – 197/196 – tot. 38.617*4GG

9 – Bad Boys – Ride or Die – 36.898 euro (4.718 spettatori) – 68/543 – tot. 2.239.706

10 – Harry Potter e il prigioniero di Azkaban – 20mo anniversario – 35.125 euro (5.432 spettatori) – 113/311 – tot. 569.390