Al giro di boa del 2024, vediamo la situazione al box office di alcuni mercati. In generale, nella prima metà dell’anno, il box office è stato in calo rispetto al 2023 nella maggior parte dei Paesi. Come riporta Celluloid Junkie, “sebbene gli scioperi a Hollywood siano in parte responsabili della riduzione dei film prodotti e usciti, sembra che il numero di film destinati ai cinema stia tendendo al ribasso per una serie di ragioni: le uscite cinematografiche sono diventate più costose per i lanci marketing; le piattaforme streaming continuano a proporre titoli che normalmente sarebbero stati proiettati nelle sale e  il pubblico si è abituato a guardare determinati tipi di film in streaming”. Ricordiamo che l’Italia ha chiuso il semestre con un +6% di incassi, con 234,5 milioni di euro (254 milioni di dollari).

Nord America in difficoltà

Per il 2024 si prevedeva un calo degli incassi, e così è stato. A fine 2022 Avatar: The Way of Water aveva lanciato il 2023, mentre quest’anno non c’è stato un traino così forte proveniente dal Natale. Al di là dell’impatto degli scioperi, se c’è una buona notizia nei numeri – continua Celluloid Junkie – è che il Nord America ha avuto almeno il 25% in meno di grandi film proposti nella prima metà del 2024, ma il box office fino a giugno è in calo del 19%, da 4,54 miliardi di dollari nel 2023 a 3,60 miliardi di dollari quest’anno. I film di punta nel mercato nordamericano finora sono stati Inside Out 2 con 469 milioni di dollari a fine di giugno (mentre scriviamo ha raggiunto i 583,5 milioni). Dune: Parte 2 ha incassato 282 milioni di dollari, Godzilla e Kong: Il nuovo impero ha totalizzato 196,3 milioni di dollari, Kung Fu Panda 4 è arrivato fino a 193,6 milioni di dollari e Il regno del pianeta delle scimmie completa la top5 con 168 milioni di dollari.

La Cina ringrazia il suo Capodanno

Nel Paese del Dragone il box office è sceso del 9% rispetto al 2023 con 3,4 miliardi di dollari. Quasi il 34% delle entrate cinematografiche, 1,1 miliardi di dollari, è stato registrato durante il periodo di otto giorni del Capodanno cinese. Il Maoyan Research Institute riferisce che le vendite di biglietti nel Paese sono le più basse dal 2016 (a parte per gli anni di pandemia). Le presenze sono scese dell’8,9% nei primi sei mesi del 2024 a 550 milioni. Quando il pubblico va al cinema, vede prevalentemente film cinesi con sei produzioni locali tra le prime 10 per la prima metà dell’anno. Yolo, film su una donna che si rimette in forma con la boxe, è stato il più grande successo finora, incassando 492 milioni di dollari. Pegasus 2 è arrivato a 482 milioni di dollari. Per quanto riguarda i film di Hollywood, Godzilla e Kong: Il nuovo impero è al sesto posto con 134,7 milioni di dollari. Il film d’animazione premio Oscar di Hayao Miyazaki Il ragazzo e l’airone ha incassato 111,4 milioni di dollari, mentre fuori dalla top10 troviamo Kung Fu Panda 4 con 52,5 milioni di dollari e Dune: Parte due con 49,7 milioni di dollari.

Giappone, la forza delle anime

In Giappone, ben sei film della top10 del semestre, sono anime. Fino a fine giugno 15 dei 20 film migliori sono state produzioni locali giapponesi. Nonostante sia il 27esimo film della serie, Detective Conan: The Million-Dollar Pentagram, ha incassato la cifra record di 94,4 milioni di dollari. Il film più importante dello scorso anno in Giappone, The First Slam Dunk, ha incassato 98,6 milioni di dollari. Un altro titolo di animazione di grande successo è stato Haikyu!! The Dumpster Battle, con un box office di 69,3 milioni di dollari. Oppenheimer di Christopher Nolan è stato il film non giapponese con i maggiori risultati nei primi sei mesi del 2024, incassando 11,2 milioni di dollari dalla sua uscita a marzo, otto mesi dopo il suo debutto mondiale.

Regno Unito e Irlanda in frenata

L’anno è iniziato abbastanza bene per l’industria cinematografica britannico-irlandese, con incassi in crescita del 9% durante i primi tre mesi del 2024. Tuttavia, dopo che il box office è crollato del 21% nel secondo trimestre, la prima metà dell’anno si è chiusa in calo del 7% a 585,64 milioni di dollari rispetto ai 631 milioni di dollari del 2023. Dune – Parte 2 è in testa alla classifica con 51,4 milioni di dollari, anche se Inside Out 2 ha chiuso a fine giugno con 45,3 milioni di dollari, per diventare a luglio il primo film per incasso. Il primo trimestre è stato aiutato da titoli indipendenti come One Life che ha incassato 12,7 milioni di dollari, Cattiverie a domicilio ha totalizzato 12,1 milioni di dollari e All of Us Strangers 6,73 milioni di dollari.

L’anno difficile della Francia

Ogni mese su cineguru ci occupiamo della Francia. Riepiloghiamo la situazione del semestre. Gli ingressi nel primo quadrimestre del 2024 sono stati decisamente in calo; ad aprile, ad esempio, le presenze erano calate di oltre il 35% rispetto al 2023. Maggio e giugno hanno visto gli spettatori tornare al cinema e hanno permesso di chiudere la prima metà dell’anno con 84,5 milioni di presenze, in calo del 7,2% sul 2023. Il calo può sicuramente essere attribuito alla mancanza di titoli hollywoodiani forti mentre i film francesi rappresentano il 46,4% dei biglietti venduti nel periodo gennaio-giugno, contro il 31,9% dei film americani. L’affluenza a giugno è stata aiutata dalla Fête du Cinema; il numero record di spettatori nella prima giornata è stato di 1,4 milioni, il migliore da oltre 20 anni. Il film leader della classifica nel semestre è stata la commedia Un p’tit truc en plus con 8,2 milioni di presenze.

Corea del Sud, -40% sul 2019

Secondo i dati del Korea Film Council (KOFIC), durante la prima metà del 2024 sono stati venduti 62,9 milioni di biglietti per un valore di 442 milioni di dollari. Questo valore supera di poco i 437,2 milioni di dollari dello scorso anno per 61,3 milioni di biglietti venduti. I dieci migliori film del 2024 in Corea, finora, sono equamente suddivisi tra produzioni locali e uscite di Hollywood. Il film horror Exhuma è in cima alla classifica con 83,1 milioni di dollari, seguito da The Roundup: Punishment con 79,4 milioni. Seguono in classifica Inside Out 2, Wonka, Dune – Parte 2 e Kung Fu Panda 4. Il paese è ancora oltre il 40% indietro rispetto al livello pre-pandemia, quando durante i primi sei mesi del 2019 l’incasso fu di 672,3 milioni di dollari con 109 milioni di presenze.

L’India cresce

Il box office indiano è cresciuto del 3% durante i primi due trimestri del 2024. Secondo Ormax Media l’incasso è stato di 605 milioni di dollari e la previsione è di 940 milioni di biglietti venduti per 1,44 miliardi di dollari di incasso. Kalki 2898 AD è stato il film con i maggiori incasso con 90 milioni di dollari; seconda posizione per Fighter che ha incassato 29 milioni di dollari. I film di Hollywood hanno totalizzato 30,8 milioni di dollari, con una quota di mercato del 7%.