Non sarà un weekend spettacolare, ma neanche disastroso, almeno considerando la relativa forza degli esordi. Sul territorio nordamericano rimane saldamente in testa Godzilla & Kong – Il nuovo impero (e questo si sapeva), mentre un po’ sotto le attese (già non straordinarie di partenza) Monkey Man e Omen – L’origine del presagio. Come riporta Deadline, il blockbuster mostruoso dovrebbe perdere circa il 63% nel suo secondo fine settimana, ottenendo altri 30M di dollari e portando il suo totale a un già notevolissimo 133,3M. Va ricordato che il Godzilla del 2014 era calato del 67%, così come avvenuto per Godzilla II – King of the Monsters, mentre Godzilla vs. Kong aveva subito una flessione del 56%.

Sia per Monkey Man che per Omen – L’origine del presagio si prevedevano incassi sui 12-13M, ma in realtà siamo sotto a queste cifre. Per ora, se la cava meglio il film di Dev Patel, che ottiene 10,5M, dopo un venerdì da 4,25M in 3.029 cinema. Omen è invece quarto, avendo conquistato 8M, con un venerdì da 3,2M in 3.375 cinema. E’ interessante notare come, in entrambi i casi, il pubblico arrivi dal target di spettatori maschi 18-34 anni, che rappresenta il 66% di chi è andato a vedere i rispettivi titoli. Insomma, chiaramente, in un periodo di poco prodotto nelle sale americane, si sono fatti uscire in contemporanea due film che si cannibalizzano tra di loro. Bel lavoro Hollywood!

Almeno, va detto che Monkey Man è stata un’acquisizione di Universal, che ha pagato meno di 10M per questo titolo, mentre Omen è costato sopra i 30M (cifra assolutamente ragionevole, comunque). L’altra nuova uscita del fine settimana è Someone Like You, che si deve accontentare di 3,8M, dopo un venerdì da 1,65M in 1.800 cinema.

Grazie a questa mancanza di nuovo prodotto forte, tengono bene i film già usciti da tempo. Ghostbusters – minaccia glaciale è terzo, con un calo del 42% e altri 9,05M, che significa arrivare a 88,9M e rendere molto più concreto il superamento dei 100M complessivi. Al momento, Kung Fu Panda 4 si gioca la quarta posizione con Omen, visto che entrambi vengono dati a 8M. Nel caso del sequel pandesco però si può essere molto soddisfatti della flessione (solo il 23%) e del totale, già a 166,2M. E’ sesto invece Dune – Parte due, che incassa altri 6,7M (-40%) e raggiunge i 264,4M. L’espansione di Wicked Little Letters in un migliaio di cinema porta invece a un incasso di 1,4M, non certo entusiasmante.