Ai mass media piacciono molto le notizie delle acquisizioni/fusioni di società del mondo dell’entertainment, anche e soprattutto quando non hanno molto fondamento. Ma evidentemente c’è qualcosa di eccitante quando sembra che si debbano muovere decine di miliardi di dollari.

Visto che in questi giorni si fa un gran parlare della situazione di Paramount, mi sembra una buona idea partire da questa storia e fare un ‘tour’ delle potenziali acquisizioni.

Tutto è partito da questo articolo di Deadline, in cui si metteva in evidenza l’interesse della Skydance di David Ellison e di RedBird Capital nel prendere il controllo di Paramount Global. Se è vero che quel colosso ha degli asset in declino legati alla televisione tradizionale, rimane il fatto che la sua capitalizzazione di Borsa è veramente bassa (poco sopra i dieci miliardi di dollari), anche solo per le property e il catalogo di film che possiede (se MGM è stata venduta ad Amazon per 8,45 miliardi…).

Come giustamente segnala Richard Rushfield su The Ankler, la Skydance partecipa già alla produzione di tanti grandi franchise di Paramount come Mission Impossible, Top Gun e Transformers, quindi non sarebbe certo folle pensare di fare un ulteriore passo in questo senso. Va visto però cosa fare di canali come CBS o BET, che ovviamente scontano anche il difficile momento della raccolta pubblicitaria. Insomma, l’operazione avrebbe un senso, anche se Rushfield fa notare come di solito queste notizie non escano finché non c’è veramente un accordo (vedasi i casi Discovery/Warner e Disney/Fox).

Sicuramente, mi sembra che sia più probabile questa che le altre possibili acquisizioni di cui si parla. Le elenco proprio in ordine di ‘concretezza’ (da quella che mi sembra ragionevole a quella che risulterebbe molto complicata):

Netflix che compra Paramount
Sì, sarebbe interessante poter utilizzare non solo la grande library di film Paramount (da Il padrino a grandi franchise recenti come quelli citati sopra), ma anche serie come South Park, Star Trek e tutte le creazioni di Taylor Sheridan. Ma il resto? Possibile che Netflix (che non ha neanche mai creato un proprio canale FAST) voglia ritrovarsi a gestire la CBS (per farci cosa?)? Forse, se si trovasse un partner che si accollasse queste realtà, avrebbe un senso…

Walmart che acquista Warner Bros. Discovery
A livello finanziario, l’operazione sarebbe ragionevole. Walmart ha sicuramente la liquidità per riuscirci e WBD si ritroverebbe a non dover più risanare un debito enorme. Tuttavia, proprio la storia di Warner insegna che, quando entrano in gioco società extra settore (AOL o AT&T che siano) di solito le cose non vanno benissimo. Veramente Walmart vuole mettere in gioco i suoi conti e ritrovarsi a sua volta a risolvere il debito di WBD? Non so, mi sembra strano…

Comcast che acquista Warner Bros. Discovery
Di questa possibile operazione sento parlare da un anno. Ha ovviamente senso, perché in un panorama in cui ci sono troppi galli nel pollaio (soprattutto nel ‘pollaio’ dello streaming) permetterebbe di ridurre la concorrenza. Ma rimane comunque un’ipotesi non semplice, visto le somme in gioco e il fatto che Comcast (sicuramente, dei tre principali studios, quello più in salute) deve comunque risolvere la questione di Sky (decisamente un acquisto troppo costoso per il valore che ha attualmente)…

Apple che acquista Disney
Questa è sicuramente l’ipotesi più affascinante. La società che ha cambiato la tecnologia che utilizziamo ogni giorno compra quella che ha cambiato il nostro immaginario narrativo. Tutto avrebbe senso, a cominciare dai rapporti di Bob Iger con Apple, fin dai tempi di Steve Jobs e della Pixar. C’è solo un problema: l’Antitrust americano permetterebbe un’espansione del genere per Apple? Se ha creato problemi ad Amazon che acquista MGM (società che non valeva neanche un cinquantesimo di Disney), cosa dovrebbe dire di questa possibile operazione? Senza contare che non è detto che Apple abbia bisogno di Disney, anzi…