Che le aspettative per The Marvels fossero ormai basse, era chiaro da qualche settimana. Ma i dati che stanno arrivando dagli Stati Uniti, sono anche peggiori, visto che si prevede un fine settimana da 47 milioni di dollari, dopo un primo venerdì da 21,5M. Si tratta del peggior esordio per il Marvel Cinematic Universe, come sta avvenendo anche in Italia.

In effetti, nel resto del mondo le cose non vanno certo meglio. Rispetto alle previsioni che si erano fatte, di circa 80 milioni di incasso sui Mercati internazionali, si chiuderà intorno ai 63,3M, per un risultato globale dalle parti dei 110M (anche questo, un record negativo per la Marvel). In particolare, deludente la Cina, che porterà a 11,7M per questo esordio, ma nonostante questo, rimane comunque il territorio più forte, seguito da Regno Unito (4,3M), Indonesia (3,7M), Corea (3,5M) e Francia (3,1M).

Giustamente, Deadline sottolinea come sarebbe facile e sbagliato parlare di “superhero fatigue”, considerando che titoli recenti come Black Panther: Wakanda Forever e Guardiani della galassia – Vol. 3 hanno entrambi superato gli 800M di dollari di incassi in tutto il mondo. In realtà, per chi non è un fan disposto a vedere veramente tutto (comprese le tante serie su Disney+), è veramente difficile seguire una continuity in cui si ha l’impressione di dover vedere anche Ms Marvel prima di vedere The Marvels. D’altronde, non è certo un caso che la nuova serie Echo sia lanciato con l’etichetta “Marvel Selects”, promettendo di non essere legata strettamente alla continuity Marvel e si possa vedere a se stante.

Dietro, non c’è nessun altro risultato sopra i 10 milioni di dollari. Five Nights at Freddy’s limita le perdite (comunque, ancora -53%), e porta a casa altri 9M, per un totale di 127,2M dopo tre settimane. Arriva invece a 172,5M Taylor Swift: Eras Tour, grazie ad altri 5,9M (-52%) conquistati in questo weekend. Ci si chiede cosa sarebbe stato il botteghino americano in questo periodo senza questo contenuto. Meglio non pensarci…

Priscilla, il film prodotto da The Apartment e distribuito da A24, aumenta il numero di copie (da 1.359 a 2.361), ma calando leggermente negli incassi (-4%), ottenendo altri 4,8M e arrivando finora a un totale di 12,7M. Buon calo (-32%) per Killers of the Flower Moon, che conquista altri 4,65M e raggiunge un totale di 59,9M. Si allarga anche The Holdovers, che passa a 778 cinema (erano solo 64 una settimana fa), con un fine settimana da 3,2M, per una media quindi di circa 4.000 dollari a schermo e un totale di incassi di 4,27M.

Non ha funzionato l’esordio di Journey to Bethlehem, che ha esordito con 2,42M in 2.002 cinema. Apre invece con la solita release limitatissima (6 cinema tra Los Angeles e New York) Dream Scenario, ottenendo un incasso di 215.500 dollari e una media di 35.900 dollari. Un dato interessante, ma che, come sempre in questi casi, non fa capire molto di dove possa arrivare il film nelle prossime settimane…