E’ uno di quei casi in cui ci si chiede: ha vinto Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente o ha perso Wish? Entrambe le cose sono vere, ma iniziamo dal vincitore. Non era facile per il prequel di Hunger Games rimanere in vetta anche in questo fine settimana collegato al Giorno del ringraziamento, ma il film ci è riuscito, grazie ad altri 27,7M nel weekend (di cui 11,4M nel Black Friday) e 41,1M complessivi nei cinque giorni. Il film arriva così a ridosso dei 100M, soglia che supererà oggi o domani.

Conviene ricordare che l’ultimo episodio della saga originale, Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte 2, dopo aver esordito con 102,6M, nel fine settimana del Ringraziamento aveva conquistato 52M (75,9M se consideriamo i cinque giorni), con un calo quindi più pronunciato di questo nuovo episodio.

E passiamo allo sconfitto, ossia Wish, da cui ci si aspettavano almeno 40-45M (se non 50M) nei cinque giorni, mentre si dovrà accontentare di circa 32-33M. D’altronde, di venerdì si è ritrovato dietro a Napoleon, che aveva ottenuto 8,4M contro gli 8M del cartone. Come segnala un analista interpellato da Deadline, “dallo scoppio della pandemia, nessun prodotto di animazione frutto di un IP originale è riuscito mai a esordire sopra i 30M. Questo fa capire come gli studios debbano impegnarsi molto per creare la sensazione che sia indispensabile andare al cinema e che viene trasmessa dalle IP già note”.

Per capirci, Encanto era stato considerato un flop per il suo debutto da 40,5M nel weekend lungo del Ringraziamento, mentre altri titoli in passato avevano ottenuto cifre molto superiori. E’ il caso di Frozen 2 (2019), che, nonostante avesse esordito la settimana precedente, nei cinque giorni del Ringraziamento aveva incassato 125M. O Ralph spacca Internet, che aveva aperto nello stesso periodo del 2018 con 84,7M.

E veniamo a Napoleon, sorpresa positiva di questa settimana. Come detto, si sta giocando il secondo posto con circa 32-33M (di cui il 34% arriva dalle sale PLF), un risultato ben al di sopra del tracking di un mese fa, che lo vedeva destinato a conquistare 22M. A proposito di esordi (o meglio, di primo weekend in un ampio numero di sale, 1.566), apre in nona posizione Saltburn, grazie a un incasso di 1,7 milioni nei tre giorni e di 2,68M nei cinque. Non un risultato scoppiettante, considerando i cinema a disposizione.

Per quanto riguarda i titoli in tenitura, Trolls 3 ha un venerdì da 7,1M e un fine settimana da 17,7M (-41%), con 25,5M nei cinque giorni, che portano il totale della pellicola a 64,7M. A sorpresa, tenuta migliore per Thanksgiving, che nel weekend perde soltanto il 27% grazie ad altri 7,4M (sono 10,5M nei cinque giorni), arrivando a un complessivo di 23,5M.

Dopo il crollo del secondo fine settimana, perde un altro 41% The Marvels, che ottiene altri 6M nei tre giorni e 8,8M nei cinque, per un totale molto deludente di 76,5M. A questo punto, anche raggiungere la ‘semplice’ soglia dei 100M finali sembra veramente un’impresa.

Chi invece, su tutto un altro fronte, può essere molto soddisfatto è The Holdovers. Il film di Alexander Payne ha infatti conquistato altri 2,75M (+2%) nel weekend e 3,75M nei cinque giorni, per un totale finora di 12,9M. E’ vero che le sale sono aumentate di 123 unità (arrivando a 1.601), ma la tenutà rimane ottima e dimostra che il film sta ricevendo un bel passaparola.

In tutto questo, notevole l’apporto che sta fornendo ancora Taylor Swift: Eras Tour, che nella settima settimana porta al botteghino altri 2,4M nei tre giorni (solo -11%) e 2,7M nei cinque, per un totale fantastico di 178,4M. Calo invece del 52% per Five Nights at Freddy’s, che ottiene altri 1,7M (2,45 nei cinque giorni) e raggiunge i 136,1M complessivi. Ci si chiede come sarebbe andata senza l’uscita in day and date su Peacock, visto che solo nel primo weekend aveva conquistato 80M e sembrava poter raggiungere vette anche più importanti, per un film che comunque rimane un grande successo…