Dopo gli ottimi risultati dell’estate (di cui abbiamo parlato qui, con i dati definitivi e comprensivi delle prime due settimane di agosto), c’era molta curiosità sui numeri del mese appena passato. Poco da dire, sono notevolissimi, come possiamo vedere qui:

Semplicemente, è il miglior agosto di sempre, non solo dal 2010 in poi, ma anche dal 2000 (nel decennio 2000-2010, per capirci, quasi mai si superavano i 20M ad agosto). Non vado più dietro, perché o tanto sappiamo che nei mesi estivi non usciva quasi mai nulla di importante o andremmo su periodi con un numero di biglietti annuali venduti decisamente più alti e che è ormai inutile confrontare con le cifre attuali.

Insomma, si è battuto anche il fantastico 2019 e uno straordinario Il re leone, come vedremo nei dati di quel mese. E conviene ricordare (per capire quanto raggiungere e superare i 40M sia difficile ad agosto) che il miglior risultato finora (a parte il 2019) sono stati i 31,2M del 2015. Ma partiamo dalla top ten del 2023 e da cosa ha funzionato meglio:

E confrontiamola subito con il 2022:

Non c’è bisogno di grandi commenti. In quest’ultimo agosto, abbiamo avuto ben due prodotti sopra gli 11 milioni (addirittura uno, Oppenheimer, sopra i 14M), mentre l’anno scorso l’ottimo risultato di Minions 2 (sopra i 10M) rappresentava un caso completamente isolato. Questo agosto infatti ha conquistato il record anche per l’ottimo risultato di Shark 2 – L’abisso, in grado di superare i 5M (è proprio il tipo di prodotto che si sottovaluta, ma che invece è fondamentale per tutta l’industria). In totale, sei film hanno superato il milione (considero tale anche Blue Beetle, che con l’extra Cinetel sicuramente ci è riuscito), mentre ad agosto 2022 erano solo tre. E in quel periodo Porco rosso con meno di 200.000 euro finiva in top ten, adesso per la decima posizione servono più di 300.000 euro.

Discorso molto diverso con il 2019, in cui sostanzialmente ad agosto si è incassato leggermente meno che ad agosto 2023, con questa top ten:

Sebbene, come detto, gli incassi totali sono sostanzialmente uguali, i risultati dei singoli titoli in top ten sono molto diversi. Come visibile sopra, Il re leone da solo incassa poco meno della somma di Oppenheimer e Barbie, mentre Fast & Furious – Hobbs & Shaw ottiene poco di più di Shark 2 – L’abisso. In totale quel mese c’erano quattro film sopra il milione, come detto ad agosto 2023 sono stati sei. E dalla seconda alla nona posizione, i film presenti nella top ten del mese scorso fanno meglio delle rispettive posizioni del 2019.

Inutile dire che anche ad agosto 2023 i film in testa hanno ottenuto percentuali molto significative. Basti dire che i primi due titoli (Oppenheimer e Barbie) rappresentano oltre il 60% (61,2%, per la precisione) del Mercato, e se aggiungiamo anche Shark 2 arriviamo al 73,6%.

Passiamo a parlare del cinema italiano. Nulla di particolarmente originale, lo sappiamo che agosto non è un mese in cui la nostra cinematografia brilla particolarmente (ma solo per mancanza di offerta, non perché non sia in grado). Il mese si è concluso con 2,12 milioni di euro e una quota del 5,07%, numeri oggettivamente bassi, ma che non ci danno nessun risposta sullo stato di salute della nostra cinematografica. In effetti, nel 2022 eravamo addirittura a poco più di 600.000 euro di incassi e una quota del 3,43%, mentre nel 2019 si navigava a 1,9M e un 4,70%. Discorso diverso solo nel 2021, quando la nostra produzione conquistava 5,5M e il 34,4% di quota, grazie a due uscite fortissime come Me contro te – Il mistero della scuola incantata e Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto. Si può magari rimpiangere il fatto che quella strada innovativa e coraggiosa non sia stata portata avanti (anche soltanto con un unico titolo forte ad agosto), ma come dico sempre, se una squadra non scende in campo, non è neanche il caso di parlare di sconfitta.

Ovviamente, anche ad agosto nessun titolo sembra aver beneficiato della promozione per il cinema italiano ed europeo. Questi i cinque maggiori incassi (a 3,50 euro) del mese:

Jeanne Du Barry – La favorita del re: 210.403 euro
Passages: 107.375
Le otto montagne: 98.281
Rapito: 96.675
La maledizione della Queen mary: 93.769

Come si può vedere, tre su cinque sono titoli in tenitura da tempo, mentre i primi due sono uscite vere e proprie di agosto.

Lato distributori, è stato un bel confronto tra Warner e Universal, vinto dalla prima con 17,8M euro e 42,7% contro i 14,2M e 34,1% della seconda. Molto staccata Walt Disney con 3,2M e 7,8%.

E vediamo anche come vanno i conti dell’anno, da gennaio ad agosto:

Come si può vedere, siamo di fronte a un ulteriore recupero, grazie ai 303,2M incassati finora, che speriamo non venga vanificato dai dati del prossimo trimestre. In effetti, per esempio, rispetto al 2018 ormai si perde solo il 10% (certo, era stato un anno pessimo, ma intanto è importante che ci si avvicini). Ed è positivo che la distanza con il 2019 sia scesa sotto il 20% (-19,8%).

A questo punto, cosa possiamo aspettarci da settembre? A livello di produzione italiana, ovviamente una parte importante la fa la cinematografia che passa al Festival di Venezia. In particolare, le uscite più importanti sono Io Capitano di Matteo Garrone (7 settembre) e Felicità di Micaela Ramazzotti (21 settembre). Sul fronte comicità, da segnalare Una commedia pericolosa con Enrico Brignano (uscito il 30 agosto, ovviamente è un titolo in sfruttamento a settembre).

Sul versante americano, sempre il 30 agosto sono arrivate pellicole importanti come The Equalizer 3 – Senza tregua (il precedente capitolo aveva conquistato 1,4M da noi) e Tartarughe Ninja: caos mutante (sopra i 100M di dollari di incasso in patria). C’è poi The Nun 2 (6 settembre), che se conquistasse un dato almeno simile all’originale (5,4M) darebbe un apporto ottimo ai conti del mese.

Un titolo veramente fondamentale per settembre sarà Assassinio a Venezia (14 settembre, considerando che anche l’ultimo Assassinio sul Nilo, uscito in un periodo difficile, aveva conquistato 5,5M. Più difficile fare previsioni su Asteroid City di Wes Anderson (stessa data).

Gran Turismo: La storia di un sogno impossibile (20 settembre) non è partito forte in patria, speriamo che da noi sia un’altra storia. I mercenari – Expendables (21 settembre) sarebbe ottimo rimanesse sui dati del precedente capitolo (circa 3M). Infine, il cinema europeo è rappresentato da Jeanne du Barry – La favorita del re (sempre 30 agosto), che ha già fatto diverse anteprime nelle scorse settimane.

Le uscite del 28 settembre (The Creator e The palace soprattutto) in ogni caso avranno il grosso del loro incasso su ottobre, quindi non modificheranno i dati del mese di settembre.

Considerando anche la tenitura di Oppenheimer (che sarà sicuramente il maggior incasso del mese), possiamo comunque sperare in un settembre discreto, ben sapendo che non è un mesa facile e in cui – in ben tre situazioni – si incassava tra i 40 e i 42 milioni. Un dato che se si ripetesse in questo settembre, sarebbe assolutamente gradito…