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The Flash ed Elemental non sfondano negli Stati Uniti

Risultati non straordinari per le due pellicole uscite nel mercato nordamericano questo weekend, mentre continua a tenere bene Spider-Man: Across the Spider-Verse…

Dopo una serie di weekend ottimi, fatti di risultati notevoli per le nuove uscite, sembra proprio che questo fine settimana non offrirà numeri di altissimo livello. In un caso (The Flash), ci sono cifre inferiori a quanto sperato; nell’altro (Elemental) si confermano le basse aspettative che circondavano il film da settimane.

Andiamo con ordine. Per The Flash, si pensava a un weekend da 70 milioni di dollari, ma le ultime stime parlano invece di circa 60M, dopo un primo venerdì da 24,5M (di cui 9,7M arrivati dalle anteprime di giovedì, che spingevano a un maggiore ottimismo sui dati di questi tre giorni). Conviene ricordare i dati di altri adattamenti recenti dell’universo DC Comics, come Black Adam (che aveva aperto un po’ meglio, 67M, per poi terminare il suo percorso americano con 168M e complessivamente 393M nel mondo) e Shazam – Furia degli dei (decisamente peggio, 30M).

Deadline sostiene che questi risultati siano frutto soprattutto dell’impossibilità di utilizzare al meglio per la campagna promozionale non solo il protagonista Ezra Miller (che non ha proprio parlato con i giornalisti, dopo che era finito finito spesso sui tabloid in questi anni e per i motivi sbagliati), ma anche altri interpreti importanti (Michael Keaton, impegnato sul set di Beetlejuice 2, ha partecipato solo a dei junket a Londra e Parigi, mentre Ben Affleck non sembra essere stato molto impegnato nella comunicazione). Così, la Warner ha speso molto soprattutto sulla campagna pubblicitaria televisiva, un impegno che va sottolineato, in un panorama in cui altri distributori ultimamente sono stati più ‘tirati’.

Più in linea con le aspettative (che però erano già basse da tempo) i dati di Elemental, che avrebbe conquistato 30M in questo weekend, dopo un venerdì da 11,8M. Lightyear – La vera storia di Buzz, uscito esattamente un anno fa, aveva aperto con 50M, per chiudere poi la sua avventura a 118M negli Stati Uniti (e 226M complessivi nel mondo).

Così, le buone notizie arrivano più che altro da alcuni film in tenitura, a cominciare da Spider-Man: Across the Spider-Verse, che potrebbe chiudere il fine settimana con un calo intorno al 45% e con circa 30M (e quindi contendere la seconda posizione a Elemental), per un totale ormai vicino ai 300M (per la precisione, 287,6M), un traguardo che verrà sicuramente raggiunto la prossima settimana.

Come prevedibile, invece, calo forte per Transformers – Il risveglio, che dopo aver vinto lo scorso weekend, adesso dovrebbe chiudere in quarta posizione con 19,6M (di cui 5,2M di venerdì), quindi con una flessione del 68%, e un totale di 103M.

Migliore la tenuta de La sirenetta, che con 12,9M (-44%) chiuderà al quinto posto, per un totale di 256,1M. Tra le altre nuove uscite, The Blackening dovrebbe arrivare a una cifra di 6-8M nel fine settimana e collocarsi in sesta posizione, mentre ottima media copia (ben 120.000 dollari) per Asteroid City di Wes Anderson, che in soli sei sei cinema (ma probabilmente in un numero maggiore di schermi, come capita spesso in questi casi) dovrebbe chiudere con un incasso di 720.000 dollari.

In totale, questo weekend porterà comunque a un dato complessivo vicino ai 200 milioni, un risultato ovviamente positivo e importante (anche se, inutile dirlo, la speranza è che fosse anche più alto di così)…

Robert Bernocchi
E' stato Head of productions a Onemore Pictures e Data and Business Analyst at Cineguru.biz & BoxOffice.Ninja. In passato, responsabile marketing e acquisizioni presso Microcinema Distribuzione, marketing e acquisizioni presso MyMovies.
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