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Gli incassi (insoddisfacenti) di novembre

Proseguendo una tendenza molto preoccupante, anche il mese di novembre, nonostante Black Panther: Wakanda Forever, ha ottenuto risultati mediocri…

Partiamo dai risultati totali di novembre negli ultimi anni:

Come è possibile vedere, a novembre 2022 purtroppo si è fatto leggermente peggio (-1,2%) di novembre 2021, che possiamo definire un sostanziale pareggio. Ma proprio il fatto di rimanere su queste cifre, fa capire che la situazione è complicata e difficile. Normalmente a novembre, come si può vedere nel grafico, male che vada si facevano 50 milioni, ma nel 2019 erano 59M.

Mi sembra anche importante sottolineare come in questi ultimi tre mesi (settembre-novembre) non ci siano progressi rispetto all’analogo periodo del 2021. Infatti, l’anno scorso in quei tre mesi si erano ottenuti 86.025.982 euro, mentre quest’anno addirittura si fa peggio con 79,5M.

Vediamo quali sono i dieci maggiori incassi del mese:

E facciamo il confronto con quelli del 2021:

E del 2019:

Al di là delle cifre assolute, è evidente guardando i grafici che la situazione (anche come suddivisione degli incassi) è decisamente più simile al 2021 che al 2019. Il confronto con novembre 2021 vede infatti Black Panther – Wakanda Forever (che, giova ricordarlo, ha già fatto meglio del suo predecessore in Italia, quindi certo non ci possiamo lamentare di questo titolo) che sostanzialmente incassa come Eternals. La differenza la vediamo in due aspetti importanti. Al secondo posto, quest’anno troviamo La stranezza con 3,6M, mentre l’anno scorso c’era Encanto, che non arrivava neanche ai due milioni.

Tuttavia, c’è un riequilibrio nelle altre posizioni. Il terzo posto è sostanzialmente un pareggio tra Freaks Out (1,9M) e L’ombra di Caravaggio, ma poi tutti gli altri titoli vedono funzionare meglio il 2021. D’altronde, basti dire che a novembre dell’anno scorso nove film avevano superato il milione di euro, quest’anno solo sette. E’ un’ulteriore conferma che, al nostro botteghino, manchino titoli di peso e che il pubblico vuole andare a vedere.

Per quanto riguarda il confronto con novembre 2019, siamo tornati a quanto detto spesso negli scorsi mesi, ossia un titolo di testa che regge il confronto con l’analogo primatista del 2019 (anzi, in questo caso Black Panther – Wakanda Forever fa anche meglio dei 6,3 milioni de Il giorno più bello del mondo), mentre sulle altre posizioni la sconfitta è nettissima. D’altronde, a novembre 2022 abbiamo soltanto due titoli sopra i due milioni, nell’analogo mese del 2019 sono otto. E il decimo del 2019, L’uomo del labirinto, che ha ottenuto 1,7 milioni, con quella cifra quest’anno sarebbe quarto.

E passiamo alla quota del cinema italiano, che questo mese, considerando anche le coproduzioni (sostanzialmente, l’incasso de L’ombra di Caravaggio, ovviamente un titolo che va considerato italiano), arriva al 35,8%, con un incasso complessivo di circa 11,2 milioni. Ben quattro titoli italiani nella top ten, come abbiamo visto sopra.

Sono segnali di risveglio interessanti e in parte confortanti, soprattutto per quanto riguarda il cinema d’autore. E se parliamo di cifre assolute, nel 2018 i film italiani ottenevano 11,2 milioni (quindi pareggio assoluto), nel 2019 erano 17,3M e nel 2017 13,9M. Insomma, c’è ancora della strada da fare, ma rispetto ai dati del primo semestre 2022, si nota un chiaro miglioramento. D’altro canto, c’è sempre il problema di non avere ancora ritrovato una vera, grande commedia di successo (adesso, speriamo in Natale e Capodanno).

Per quanto riguarda i distributori, c’è ovviamente la vittoria di Walt Disney (più di 10 milioni, per la precisione 10,5M, pari a una quota del 33,8%), seguiti da Medusa (5,3M e 17,1%, sostanzialmente tutti derivati da La stranezza) e 01 Distribution (3,8M e 12,3%).

E finiamo come sempre con gli incassi da gennaio in poi, rispetto agli anni precedenti:

Anche questa volta, ormai inutile concentrarsi sulle differenze (enormi) con il pre-pandemia, ma cerchiamo semplicemente di capire a quanti biglietti finiremo il 2022. Per ora, siamo vicini ai 38M (per la precisione, al 30 novembre il dato è di 37,8M). A quanto chiuderemo? Va ricordato che a dicembre 2019 si erano staccati 13M di biglietti, nel dicembre precedente 11,3M. Ma erano anni diversi e con tanti prodotti che avevano funzionato. Sicuramente Avatar 2 fornirà un apporto molto importante, ma sul resto ci sono molte incognite. A questo punto, è ormai impossibile sperare in 50 milioni di biglietti, ma sarebbe importante superare almeno la soglia dei 45M. Traguardo non scontato, a dire il vero…

Robert Bernocchi
E' stato Head of productions a Onemore Pictures e Data and Business Analyst at Cineguru.biz & BoxOffice.Ninja. In passato, responsabile marketing e acquisizioni presso Microcinema Distribuzione, marketing e acquisizioni presso MyMovies.
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