Cosa possiamo dire dei risultati al botteghino italiano a marzo 2022? E’ veramente dura commentare una situazione così difficile. Ma iniziamo dai numeri assoluti del mese di marzo in questi anni (qui l’infografica interattiva):

va detto che il calo avrebbe potuto essere anche più forte se il paragone fosse stato fatto con anni diversi, considerando che, come vedete qui sopra, marzo 2019 era stato il peggiore del decennio 2010-2019. Siamo peraltro a metà del risultato di quell’anno, per capire la gravità della situazione, esattamente un -50%. Passiamo alla top 10 di marzo 2022, grazie a questa infografica (qui la versione interattiva):

Qui invece la top ten di marzo 2019 (qui l’infografica interattiva):

Per quanto riguarda i film, tocca ribadire quello che ho già scritto in diversi articoli. Se guardiamo infatti il primo posto, c’è un sostanziale pareggio, con The Batman a 9,4 milioni di euro e Captain Marvel a 9,6 milioni. Il problema è tutto il resto. Nel 2019, due titoli (Dumbo e Green Book) avevano superato i 3 milioni di euro, uno invece era sopra i 2,5 milioni (A un metro da te). Quest’anno, nessun altro titolo (a parte ovviamente The Batman) si è neanche avvicinato ai due milioni, con i migliori risultati quelli di Uncharted (1,7M) e Corro da te (quasi 1,6M).

Ancora. In questo marzo 2022, solo cinque film sono andati oltre il milione di euro. A marzo 2019, erano stati dodici (oltre a quelli che vedete nell’infografica sopra, anche Croce e delizia e Ancora auguri per la tua morte). Va detto che, per quanto riguarda il cinema italiano, non era stato un mese straordinario neanche marzo 2019, visto che c’erano tre titoli in top ten, ma nessuno nei primi cinque. Questo marzo 2022, ha visto il cinema italiano occupare il terzo, l’ottavo e il decimo posto. Più o meno stiamo lì? In realtà, se facciamo la somma degli incassi del cinema italiano in top ten nei rispettivi mesi, marzo 2019 ottiene circa 4,5 milioni, marzo 2022 2,8 milioni. Se si può essere moderatamente soddisfatti di Corro da te, c’è da notare come Ennio, dopo essere stato il primo titolo nazionale a febbraio, è il secondo a marzo. Ribadisco: dato straordinario per questo documentario, ma dall’impatto che ha avuto sul Mercato si capisce bene il problema del mercato stesso. D’altronde, le cifre sono chiarissime. Tutto il cinema italiano a marzo 2022 (quindi, compreso quello fuori dalla top 10) ha incassato circa 3,9 milioni di euro, con una quota del 16,7%. Veramente troppo poco, anche considerando che – storicamente – da aprile a settembre il nostro cinema non ottiene risultati straordinari.

E veniamo al primo trimestre, con i risultati degli ultimi anni (l’interattiva è qui):

Siamo quindi a 68,2 milioni di incasso (-61% rispetto al primo trimestre 2019 e anche qui possiamo dire che il confronto con altri anni avrebbe dato vita a una flessione anche peggiore) e 10.104.652 presenze. Non c’è che dire, la minima speranza che avevamo a fine febbraio di raggiungere i 70 milioni di biglietti è completamente svanita. Per maggiori informazioni su cosa ci aspetta nel resto dell’anno, vi rimando a questo articolo recente, purtroppo non particolarmente ottimista (anche se, paradossalmente, qualcuno sostiene che lo sia e potrebbe anche avere ragione).

Su aprile si punta tutto sulla tenitura di Morbius (che ieri è partito con 321.932 euro, vedremo come reggerà nei prossimi giorni), l’esordio di Animali Fantastici 3: I Segreti di Silente il 13 aprile, Sonic 2 – Il film e Downton Abbey 2, mentre per quanto riguarda il cinema italiano riflettori puntati su Bla Bla Baby e Il sesso degli angeli. Speriamo ci siano segnali importanti di ripresa, ma non sarà facile. Almeno, speriamo che il pubblico italiano si senta più tranquillo di tornare in sala, nell’attesa che, dal primo maggio, venga tolto l’obbligo di green pass rafforzato e di mascherina per andare al cinema…