In molti ci speravano, ma alla fine, a quanto pare, non ce l’ha fatta. Il docufilm di Gianfranco Rosi sull’emergenza umanitaria a Lampedusa, trionfatore al Festival di Berlino, è fuori dalla rosa dei nove candidati (che verrà ulteriormente snellita a cinque il 24 gennaio prossimo) per il Miglior Film Straniero. Fuocoammare era stato scelto come rappresentante italiano, tra gli 85 film proposti dalle varie commissioni mondiali.
Alla fine, però, sono stati preferiti dai membri dell’Academy altri titoli, come È solo la fine del mondo, di Xavier Dolan, Il Cliente, di Asghar Farhadi e La mia vita da zucchina, di Claude Barras.
Resta tuttavia ancora in corsa per il premio al Miglior Documentario.

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