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Francia, mai così male a marzo da quindici anni (Covid a parte)

Dune – Parte 2 il film di maggior successo con 3,5 milioni di spettatori; molto bene C’è ancora domani

Non si arresta il calo di presenze in Francia. Dopo i mesi di dicembre, gennaio e febbraio, l’affluenza mensile al cinema è di nuovo inferiore ai livelli registrati un anno fa, secondo i dati del CNC. Il mese scorso sono stati venduti 15 milioni di biglietti, il 5% in meno rispetto al marzo 2023. Questo risultato è inferiore del 23,9% alla media 2017-2019 di 19,7 milioni di spettatori. Il dato è ancora più preoccupante perché, se si esclude il marzo 2020 con i cinema chiusi per il Covid, solo il marzo 2022 con 13,3 milioni di spettatori ha fatto peggio del marzo 2024 negli ultimi 15 anni.

Le presenze nel 2024 si attestano ora a 43,74 milioni di spettatori tra gennaio e marzo, con un calo del 10% rispetto ai primi tre mesi del 2023 (48,63 milioni) e del 27,7% rispetto alla media 2017-2019 misurata nel periodo (60,5 milioni).

I film principali del mese

I risultati deboli del mese, si devono collegare a un’offerta non troppo commercialmente forte. In testa alla classifica del mese troviamo Dune – Parte 2; uscito il 28 febbraio, il kolossal di Denis Villeneuve ha totalizzato quasi 3,5 milioni di spettatori dopo un mese di permanenza, 300.000 in più rispetto alla prima parte, uscita nel periodo in cui il cinema era segnato dal Covid. Seconda posizione per il film inglese One Life che, uscito il 21 febbraio, nel mese di marzo ha attirato quasi un milione di spettatori, per un totale di oltre 1,4 milioni di biglietti venduti. Altri quattro lungometraggi hanno superato il mezzo milione di ingressi nel corso del mese, tra cui tre usciti a febbraio: Bob Marley – One Love (oltre 600.000), Maison de retraite 2 (quasi 600.000) e Cocorico (oltre 550.000), oltre all’ottima partenza di Kung Fu Panda 4, con oltre 550.000 appassionati nei primi cinque giorni di uscita a marzo.

Oltre a Maison de retraite 2 e Cococrico, altri quattro film francesi sono nella top 10: Chien & chat (500.000 presenze), Boléro (350.000), Le dernier jaguar (300.000) e Heureux gagnants (300.000). Tutti questi film hanno in comune il fatto di essere stati lanciati timidamente e, nel caso di almeno due di essi, di aver ottenuto risultati inferiori alle aspettative. In Francia non c’è soddisfazione per i risultati di altri film nazionali quali 14 jours pour aller mieux (270.000 biglietti in tre settimane), Karaoké (115.000), Tombés du camion (130.000) e Les rois de la piste (60.000), e Hors saison (115.000 nella prima settimana).

Exploit per Paola Cortellesi

Molto bene C’è ancora domani di Paola Cortellesi con ben 260.000 spettatori in quindici giorni, definito da Le film Français un fenomeno transalpino e anche La sala professori con 200.000 spettatori in tre settimane. Da segnalare che Anatomia di una caduta viaggia verso i 2 milioni di spettatori.

 

 

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