Il box office internazionale ha chiuso il fine settimana 22-24 marzo, in calo rispetto al precedente: la top 10 ha totalizzato 126,5 milioni di dollari, contro i 131,3 milioni di sette giorni fa (dati ComScore).

In testa alla classifica troviamo saldamente Kung Fu Panda 4 con 55,3 milioni di dollari in 69 territori, di cui 25,7 milioni in Cina. Complessivamente, il film ha incassato a livello international 134,9 milioni di dollari e, se si esclude la Cina, sta comportandosi meglio di Kung Fu Panda 3. In Usa e Canada il totale è di 113,2 milioni di dollari (di cui 16,8 milioni nel fine settimana), per complessivi 268,2 milioni mondiali.

In seconda posizione ancora un buon week-end per Dune – Parte 2 con 30,7 milioni in 73 Paesi (-41% rispetto allo scorso fine settimana) per un totale di 341 milioni di dollari internazionali, cui bisogna aggiungere i 233,3 milioni di Usa e Canada (di cui 17,6 milioni nel fine settimana), per un totale worldwide di 574,3 milioni di dollari. Le teniture migliori si sono registrate in Germania (-33%), Taiwan (-34%), Corea del Sud (-35%), Francia (-36%), Spagna (-36%) e UK (-36%).

Nelle sale IMAX il film ha incassato 12 milioni di dollari (di cui 7,2 milioni international e 4,8 milioni in Nord America), per un totale mondiale di 124 milioni di dollari (il 25% del box office complessivo), di cui 65,7 milioni internazionali e 58,3 milioni di dollari in Usa e Canada.

Esordio al terzo posto per Ghostbusters – Minaccia glaciale che parte con 16,4 milioni di dollari in 25 territori internazionali. In Nord America il debutto è stato di 45,2 milioni di dollari, per un totale di 61,6 milioni. I mercati in cui il film si è distinto in modo particolare sono:

• Gran Bretagna, 5,3 milioni
• Messico, 2,7 milioni
• Australia, 2 milioni
• Germania, 1,7 milioni
• Spagna, 1,3 milioni

Alle spalle del podio, gli altri film sono molto staccati. Il taiwanese The Pig, The Snake and The Pigeon ha chiuso il fine settimana in quarta posizione con 6,6 milioni di dollari per un totale di 85,2 milioni, tutti nel mercato domestic. Il coreano Exhuma è quinto con 5,6 milioni di dollari per un totale di 74,9 milioni.

Sesta posizione per il giapponese Haiku!! Con 4,2 milioni di dollari e un totale di 47 milioni incassati in patria. La settima piazza vede, invece, la presenza del cinese Yolo con 2,3 milioni in 6 territori che portano il film cinese a un totale mondiale di 484 milioni di dollari. Alle sue spalle esordisce in ottava posizione con 2,2 milioni Immaculate, presente in 22 territori, cui bisogna aggiungere i 5,36 milioni di Usa e Canada per un totale di 7,56 milioni.

La nona posizione vede la presenza dell’horror Imaginary che in 44 mercati incassa 1,9 milioni per un totale internazionale di 11,3 milioni e mondiale di 34,9 milioni di dollari.

Top10 completata da un longseller di queste settimane, ovvero il film di animazione Prendi il volo che chiude il week-end con 1,5 milioni di dollari per complessivi 162,2 milioni internazionali e un totale mondiale di 289 milioni.