Iniziamo dai dati. Ogni estate, cerchiamo di monitorare come va questa stagione, prendendo in considerazione le undici settimane che partono dal primo giovedì di giugno. Questo perché, come il precedente decennio ci ha insegnato, tanti film family importanti (come per esempio Il re leone) sono partiti con grande successo nelle ultime due settimane di agosto. Insomma, quel periodo non è problematico, lo sono invece i mesi di giugno, luglio e prima metà di agosto.

Ecco, la buona notizia è che la prima settimana di estate cinematografica 2023 è stata un successo, come possiamo vedere in questa infografica:

Come potete vedere dal puntino giallo, è quasi record, con 10,1M. In effetti, è merito soprattutto delle uscite recenti La sirenetta (3,6M) e Spider-Man: Across The Spider-Verse (quasi 3,1M), ma anche con il contributo prezioso di Fast X (1,1M). Inoltre, ieri ha esordito Transformers – Il risveglio con 199.179 euro, dato ben superiore al debutto del precedente Bumblebee, che il 20 dicembre del 2018 aveva aperto con 93.149 euro, in un percorso che poi lo ha portato ad arrivare a 3.139.250 euro. D’altro canto, quel film ha sfruttato le vacanze natalizie, in questo caso la data è molto diversa, vedremo quindi come si comporterà questo nuovo Transformers.

Come possiamo vedere, negli esempi sopra riportati, l’unico termine di confronto adeguato è la prima settimana estiva del 2011 (estate record in assoluto, come vedremo in seguito), dal 2 all’8 giugno, quando si è arrivati a ben 11,1M. Anche in quel caso, ben due titoli vicini ai 3 milioni, ossia Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare (2,9M) e Una notte da leoni 2 (2,8M), più alcuni titoli vicini al milione (Paul con 949k, Esp – Fenomeni paranormali con 894k e Garfield – Il supergatto con 825k).

Oltre alle annate che trovate nell’infografica, era capitato solo un’altra volta che si iniziasse sopra i dieci milioni, nel 2016 (10,7M al debutto), quando c’erano ben quattro titoli sopra il milione in quei sette giorni, dal 2 all’8 giugno (Alice attraverso lo specchio con 2,1M, Warcraft – L’inizio con 1,8M, La pazza gioia con 1,2M e Nice Guys con poco più di un milione).

Ma cosa ci possiamo e dobbiamo aspettare da quest’estate? Per capirlo, prendiamo proprio tutti i risultati totali delle estati dal 2010 a oggi, sempre con il modello delle undici settimane:

Da quello che possiamo vedere sopra, a mio avviso c’è un obiettivo che definirei “minimo sindacale”, ossia il fatto che nell’estate 2023 ci sarà bisogno almeno di andare sopra i 60M. Qualsiasi dato inferiore, sarebbe un fallimento. In realtà, specificato questo “minimo sindacale”, è chiaro che, con questa enorme ricchezza di prodotto, bisogna puntare a competere con i grandissimi risultati del 2011 e quindi avvicinare il più possibile gli 84M, che in quell’anno erano frutto soprattutto dei risultati di Harry Potter e i doni della morte – Parte 2 (21,9M), Cars 2 (10,4M), Transformers 3 (8,6M) e Captain America – Il primo vendicatore (5,9M).

E’ possibile riuscirci? Assolutamente sì, ma è difficile fare previsioni precise, per il semplice fatto che non abbiamo mai avuto un’estate con prodotto costante e di altissimo livello. In effetti, anche nel 2011 che abbiamo indicato sopra, le uscite del periodo veramente fortissime sono state le quattro citate (le altre non sono andate sopra i 3 milioni).

Le incertezze sono in particolare legate ad alcuni titoli. Penso a Elemental e alle difficoltà di una data complicata come il 21 giugno. Paradossalmente, sarebbe stato un titolo forse più efficace con un’uscita spostata di due mesi, quindi per prendere proprio la ricchissima finestra della seconda metà di agosto. Ma d’altro canto, con uscite su Disney+ che spesso sono rapidissime per i prodotti di animazione, non era pensabile un’uscita theatrical italiana quando magari il film all’estero sarebbe già stato a disposizione sullo streamer.

Per fare un discorso simile, un film che si è spostato rispetto alla data di uscita internazionale a luglio è Oppenheimer, che arriverà da noi ad agosto. Considerando un settembre che finora mi sembra un po’ scarico di grandi titoli hollywoodiani, chissà se qualche altro filmone americano estivo non sarebbe stato utile tra fine agosto e inizio settembre. D’altronde, negli anni prima della pandemia, c’era il problema di intasare con troppo prodotto settembre e ottobre, per la scelta magari di non uscire d’estate, mentre adesso questi mesi sembrano più deboli rispetto al passato. Vedremo, magari invece ci saranno delle belle sorprese anche in autunno e che mi smentiranno.

Ancora. Il nuovo Indiana Jones su che livelli si attesterà? Il precedente aveva fatto più di 11M, ma il franchise è ancora così forte? Lo vedremo. La saga di Mission Impossible quanto vale? L’ultimo capitolo da noi non era arrivato a 5M, ma la popolarità di Tom Cruise dopo Top Gun: Maverick farà aumentare sensibilmente questi livelli?

Ma la questione generale è soprattutto: quale sarà la risposta del pubblico italiano? Di fronte a questa ricchezza, gli spettatori aumenteranno sensibilmente (e con un numero importante di persone coinvolte) la loro frequentazione? O comunque, nella stagione estiva, si concentreranno solo su qualche titolo che trovano fondamentale vedere sul grande schermo?

In ogni caso, sarà importante che l’estate funzioni bene non solo per i dati in questo periodo, ma anche e soprattutto per mantenere l’abitudine del pubblico ad andare al cinema e quindi non far sì che da settembre si debba faticare per riportare la gente in sala (come avviene praticamente ogni anno). Ovviamente, nelle prossime settimane seguiremo con attenzione i dati dell’estate e avremo modo di riparlarne. Per ora, siamo partiti veramente bene…