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Feste 2021-2022 sopra i 40 milioni

Arrivati alla quarta settimana del periodo natalizio, gli incassi in sala continuano a faticare. Ma ci sono anche dati che offrono qualche speranza per il futuro…

Partiamo dal bicchiere mezzo vuoto: gli incassi totali di queste feste sono decisamente bassi e ormai quest’ultima settimana non potrà portare a grossi miglioramenti. Bicchiere (un po’ più) pieno: ci sono alcuni segnali positivi che non scarterei. Ma partiamo dai fondamentali, ossia dagli incassi complessivi, arrivati alla quarta delle cinque settimane del periodo di feste (7 dicembre – 10 gennaio), come potete vedere sotto (l’interattiva è qui):

Con i dati degli ultimi sette giorni (circa 10 milioni), siamo arrivati a 42,9 milioni di incasso totale, cosa che ha aumentato ulteriormente la distanza con gli altri periodi presi in esame. In particolare, il 2012-2013 aveva ottenuto circa 20 milioni nella sua quarta settimana ed era quindi arrivato a 73,7 milioni. Purtroppo, al momento l’incasso complessivo è esattamente la metà di quanto si era ottenuto nel 2014-2015, anno che (lo ricordo) è un ottimo parametro, perché rappresenta esattamente la media degli incassi complessivi delle feste in questi ultimi anni, con 110 milioni totali.

La parziale consolazione arriva da alcuni dati di film italiani, soprattutto Belli ciao, che può puntare a chiudere la sua corsa con un risultato superiore a quello ottenuto dal precedente film di Pio & Amedeo, Amici come noi (2,9 milioni). Per chi, come me, era molto preoccupato per i risultati delle commedie italiane, è sicuramente una boccata d’ossigeno, che speriamo venga bissata presto da altri titoli simili. E anche l’incasso di 1,1 milioni ottenuto in questi tre giorni dai Me contro te è una conferma importante del loro valore di Mercato, in un periodo natalizio in cui i film per famiglie hanno faticato molto. Vicino al milione Matrix Resurrections, titolo che è difficile valutare, considerando la sua uscita il 22 dicembre nelle sale e su HBO Max negli Stati Uniti, con ovvi problemi a livello di pirateria. In generale, comunque, le nuove uscite arrivate tra il 30 dicembre e il 1 gennaio sono andate decisamente meglio di quelle del 23 dicembre. Al netto delle nuove norme sanitarie e della difficoltà di riportare un certo pubblico al cinema, si conferma insomma che, come sempre capita a Natale, ci sono dei film che non funzionano (così come in qualsiasi altra attività commerciale), ma questo non significa che non funziona tutto il Mercato. Ci sono poi dati significativi complessivi, tra cui ovviamente quelli dei due vincitori delle feste: Spider-Man: No Way Home (ne parlo meglio sotto) e House of Gucci, che ha superato i 4 milioni.

Facciamo anche un’analisi degli incassi del primo gennaio, che trovate sotto (qui l’interattiva):

Il primo gennaio è stata una delle ‘innovazioni’ più importanti a livello di date di uscita, passando da un semplice momento di passaggio (in cui nessuno si sarebbe sognato di far debuttare un nuovo prodotto al cinema, visto che c’erano i film del Natale da sfruttare ancora) ad appuntamento fondamentale per titoli dalle grandi ambizioni. Ricordando che un cambiamento importante era già avvenuto nel 2010, quando il 5 gennaio aveva aperto Io, loro e Lara di Carlo Verdone, a lanciare ufficialmente il primo gennaio è stato La migliore offerta di Tornatore nel 2013, mentre il 2014 può essere considerato quello della consacrazione, grazie a Un boss in salotto di Luca Miniero (che ha aperto quel giorno con ben 1,5 milioni), Capitan Harlock, American Hustle – L’apparenza inganna e The Butler – Un maggiordomo alla Casa Bianca.

In seguito, il primo gennaio ha rappresentato il debutto dei titoli dei due più fortunati comici italiani degli ultimi anni. Nel 2015, segna l’arrivo di Si accettano miracoli (2,2 milioni) di Alessandro Siani, mentre nel 2016 apre Quo vado? con Checco Zalone (ben 7.360.192 euro solo per questo titolo, mentre 11,2 milioni per tutto il Mercato in quelle 24 ore). Il 2020 è l’anno dei record, visto che il primo gennaio apre Tolo Tolo con 8,8 milioni e tutto il panorama di film in quella giornata conquista 11,7 milioni.

E’ ovvio quindi che i 2,4 milioni complessivi incassati il primo gennaio 2022 non possono essere soddisfacenti rispetto ai numeri degli anni scorsi, ma per valutare meglio tutti i dati, conviene comunque aspettare fino al giorno della Befana e vedere come si sono comportati questi titoli.

Nel frattempo, non dimentichiamo le cifre di Spider-Man: No Way Home (che da solo ha incassato quasi la metà del Mercato natalizio) e che potete vedere sotto (qui l’infografica):

Il film ha quindi superato i 20 milioni di euro (20,5 milioni totali al 3 gennaio), che, oltre a essere un risultato ottimo (e lo sarebbe stato anche prima della pandemia), significa aver superato tutte le precedenti pellicole di Spider-Man, oltre a essere il secondo miglior dato della Marvel dopo Avengers: Endgame. Non c’è dubbio che questa sia la migliore Storia del Natale 2021-2022 al cinema…

Robert Bernocchi
E' stato Head of productions a Onemore Pictures e Data and Business Analyst at Cineguru.biz & BoxOffice.Ninja. In passato, responsabile marketing e acquisizioni presso Microcinema Distribuzione, marketing e acquisizioni presso MyMovies.
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