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GLI INCASSI DEL NATALE

In Italia, il periodo più ricco dell’anno è sempre stato quello legato al Natale. Ma quanto si incassa in queste settimane di festa?

Quanto valgono le feste? Il Natale (e tutto quello che lo circonda) è sempre stato sinonimo di sale piene da noi, quindi era opportuno verificare questo aspetto in maniera più scientifica. Partiamo dall’infografica (qui la versione interattiva) che mostra gli incassi complessivi delle feste degli ultimi dieci anni:

Intanto, una spiegazione sul ‘formato’ scelto. Ho iniziato con il 7 dicembre, considerando che è il prefestivo che sostanzialmente inaugura la stagione delle feste (e non a caso, diversi distributori lanciano i film in quella data). Sarebbe forse stato più ‘logico’ chiudere il periodo con la Befana, il 6 gennaio, ma ho preferito arrivare al 10 gennaio per considerare cinque settimane piene, in modo che tutti i periodi degli anni presi in considerazione abbiano sempre lo stesso numero di sabati e domeniche. Certo, poi ci sono festività in cui i weekend cadono magari nei giorni di Natale e Santo Stefano, altre (quelle più ‘fortunate’ per i distributori e gli esercenti) che invece vedono i giorni incastrarsi perfettamente, per fornire al pubblico un gran numero di giorni festivi. Insomma, è impossibile trovare dei dati perfettamente omogenei, quello che ho provato a fare è comunque utilizzare un sistema efficace.

Detto questo, alcuni dati saltano agli occhi. Il più evidente è il record di questo periodo, che appartiene alle feste 2015-2016 con 150,3 milioni e ovviamente dipende in gran parte dal trionfo di Quo vado?, che nei primi dieci giorni di gennaio aveva ottenuto 50,4 milioni. Hanno comunque contribuito a quel risultato in maniera importante Star Wars: Il risveglio della forza (24,5 milioni) e Il ponte delle spie (9,4 milioni).

Il periodo peggiore è stato invece il 2012-2013, con soli 87,1 milioni. In effetti, solo un film aveva ottenuto più di 10 milioni (Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato, con 15,8 milioni). La cosa preoccupante è che il secondo peggior risultato è arrivato un anno fa, con 98,2 milioni, con Oceania che aveva il primato con 14,3 milioni. Per avere un’idea dei film che hanno funzionato meglio, qui sotto trovate (per ogni ‘annata’) il titolo che ha funzionato e che è uscito durante il periodo preso in considerazione (qui la versione interattiva dell’infografica):

C’è il rischio che un risultato del genere si ripeta anche quest’anno? Purtroppo sì. Ci sono delle notizie positive e altre negative per quanto riguarda la programmazione dei film. Intanto, è importante avere uno Star Wars – Gli ultimi Jedi che si preannuncia molto forte e che potrebbe fornire nel periodo più di 20 milioni, se i dati de Il risveglio della forza venissero ripetuti.

Lato negativo: le commedie italiane sono una grossa incognita. Basti pensare che 2 su 3 avranno enormi problemi di promozione, per quanto riguarda Poveri ma ricchissimi per via della situazione di Fausto Brizzi (ed evidentemente, anche per i membri del cast non è semplice affrontare la stampa come se questo fosse un film ‘normale’) e invece, per Super vacanze di Natale, considerando che i protagonisti del film non solo si guardano bene dal fare il lancio del ‘montaggione’, ma anzi hanno anche messo in mezzo gli avvocati (peraltro, sia Boldi che De Sica hanno i loro nuovi film in uscita, quindi sono doppiamente scontenti). Su Natale da chef, va detto che ormai Boldi (abituato ultimamente a uscire prima delle festività vere e proprie, tra fine novembre e inizio dicembre) è abituato a incassi intorno ai 3-3,5 milioni, quindi non è il caso di aspettarsi miracoli straordinari, mentre per Super Vacanze di Natale rimane il grande punto interrogativo di scoprire chi vuole andare a vedere un prodotto che sostanzialmente si può fare in casa su Youtube.

Certo, non bisogna scordare Come un gatto in tangenziale, che vede coinvolti tre pesi massimi come Riccardo Milani (regia), Paola Cortellesi e Antonio Albanese, ma questo film arriverà il 28 dicembre, quindi non potrà sfruttare la ricchissima giornata di Santo Stefano. Mettiamola così, a parte questioni ‘eccezionali’ come il caso Brizzi (che ha colpito il titolo comico più forte tra quelli del 14 dicembre), forse da parte di produttori e distributori si poteva pensare a prodotti italiani più forti per questo periodo (ma ne parleremo in un articolo specifico).

Anche i film per famiglie quest’anno sono un po’ un’incognita. Paradossalmente, il più forte sembra Wonder (che non è un cartone), mentre per Ferdinand (21/12) e Coco (che esce però il 28/12) conviene aspettare prima di avventurarsi in giudizi. Per quanto riguarda la qualità, La ruota delle meraviglie di Woody Allen potrà sfruttare una settimana (dal 21 al 27 dicembre) in cui la concorrenza sarà ridotta. Poi, Napoli velata di Ferzan Ozpetek, in arrivo il 28 dicembre, potrebbe ottenere un bel risultato. Nel primo weekend del 2018, Il ragazzo invisibile – Seconda generazione e soprattutto Jumanji: Benvenuti nella giungla possono dar vita a risultati importanti, ma comunque limitati a sette giorni di sfruttamento, per quanto riguarda la nostra ricerca.

Se dovessi scommettere, credo che sarà difficile andare (molto) sopra i 100 milioni durante le feste e forse l’ipotesi più probabile sarebbe un dato tra i 90 e i 100 milioni. Nulla per cui esultare, insomma, ma spero di sbagliarmi.

Comunque sia, se volete vedere un riepilogo rapido ed efficace delle proposte cinematografiche per le feste, potete farlo grazie a questo video:

Robert Bernocchi
E' stato Head of productions a Onemore Pictures e Data and Business Analyst at Cineguru.biz & BoxOffice.Ninja. In passato, responsabile marketing e acquisizioni presso Microcinema Distribuzione, marketing e acquisizioni presso MyMovies.
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