Prende oggi ufficialmente il via la 71e edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e, come tutto il mondo del cinema, anche la kermesse del Lido si caratterizzerà quest’anno per un maggiore legame col mondo dell’online e in particolare dell’on demand.
Da segnalare c’è prima di tutto la Sala Web del Festival: destinazione su cui saranno resi disponibili 11 titoli in prima mondiale, a orari ben precisi e con “posti” limitati, come se si volesse accedere a una vera e propria proiezione ma tramite internet. Tra i film selezionati per il passaggio on demand 8 vengono dalla sezione sperimentale Orizzonti e 3 da Biennale College – Cinema, il laboratorio di alta formazione tenuto dalla stessa manifestazione. In particolare, il pubblico della Rete avrà l’occasione di vedere il film d’apertura The President dell’iraniano Mohsen Makhmalbaf, tre italiani (vale a dire La vita oscena, di Renato De Maria con Isabella Ferrari, il film a più mani Io sto con la sposa e Short Skin di Duccio Chiarini) più altre 7 opere dalle cinematografie di tutto il mondo (dall’Inghilterra all’Argentina, all’Azerbaijan, alla Croazia, alla Georgia, all’India e agli Stati Uniti).
I titoli resteranno online per cinque giorni dal loro primo passaggio sugli schermi della Mostra del Cinema e potranno essere visionati in streaming, sia dall’Italia che dall’estero, da una platea virtuale di massimo 800 spettatori per ogni proiezione on demand. A livello internazionale i film si troveranno sul sito protetto Festival Scope mentre per gli spettatori nostrani su MYmovies.it
All’appello non manca nemmeno YouTube, che ha ingaggiato una delle sue “star”, il Claudio Di Biagio di nonapritequestotubo, per pubblicare sul noto canale commenti e interviste ai personaggi principali in arrivo in questi giorni al Festival.