Si è conclusa senza troppe sorprese l’84esima edizione degli Academy Awards, meglio conosciuti come Oscar. Il testa a testa tra The Artist e Hugo Cabret alla fine ha dato vita a un pari merito solo leggermente sbilanciato verso il film francese di Michel Hazanavicius, che si è aggiudicato i premi delle categorie più in vista, come Miglior Film, Regia (Hazanavicius, appunto), Attore Protagonista (Jean Dujardin), Colonna Sonora e Costumi. Il film di Martin Scorsese ha risposto con altri 5 premi, cioè Fotografia, Scenografie (per cui sono stati premiati gli italiani Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo), Montaggio Sonoro, Missaggio Sonoro ed Effetti Visivi.
La statuetta come miglior attrice è andata a Meryl Streep per la sua Margaret Thatcher nel biograficoThe Iron Lady, la miglior interprete non protagonista è stata Octavia Spencer per The Help mentre Christopher Plummer è diventato l’interprete più anziano a vincere l’Oscar come miglior attore non protagonista per la sua performance in Beginners. Il riconoscimento per il film straniero è andato all’iraniano Una Separazione, quello per il lungometraggio d’animazione a Rango, di Gore Verbinski. Pina, di Wim Wenders, ha ceduto il passo come miglior documentario allo sportivo Undefeated, di Daniel Lindsay e T.J. Martin.
Premi per film:
Hugo Cabret— 5 (01 Distribution)
The Artist — 5
The Iron Lady — 2
Beginners — 1
Paradiso Amaro — 1
The Fantastic Flying Books Of Mr. Morris Lessmore –1
Millennium: Uomini che Odiano le Donne— 1
The Help — 1
Midnight In Paris — 1
I Muppet — 1
Saving Face — 1
The Shore — 1
Una Separazione — 1
Rango — 1
Undefeated — 1
Premi per compagnia:
Weinstein Co. — 8
Paramount — 6
Sony Pictures Classics — 2
DreamWorks — 1
Fox Searchlight — 1
Focus — 1
Sony — 1
Walt Disney — 1
Come riassume lo schema di Deadline (qui sopra), dal punto di vista delle major, gli Oscar 2012 significano soprattutto la seconda vittoria consecutiva per la Weinstein Co., che dopo aver distribuito negli USA Il Discorso del Re, ha doppiato il successo agli Academy non solo con The Artist, ma anche con The Iron Lady (miglior attrice protagonista e make up) e Undefeated. In tutto, le statuette andate alla società dei due fratelli sono dunque 8, seguite dalle 6 ottenute da Paramount con Hugo Cabret (distribuito in Italia da 01 Distribution) e Rango (da noi Universal), un primo tentativo di lanciarsi con le proprie gambe nel mondo dell’animazione dopo la fine dell’accordo con Dreamworks. Secondo Forbes, Weinstein è uno degli Studios con più film vincitori dell’ambita statuetta, ma è il Los Angeles Times a mettere in guardia dai facili entusiasmi: anche considerando gli incassi di The Artist (31,9 milioni negli USA e Canada), di The Iron Lady e My Week with Marilyn (l’altro film della compagnia che però è rimasto a secco di Oscar), il totale non arriva ai 136 milioni di dollari realizzati l’anno scorso dal solo film con Colin Firth (114 dei quali già guadagnati prima dell’Academy Award). I Weinstein tuttavia rimangono fiduciosi riguardo alla coda lunga degli incassi di The Artist e, soprattutto, ricordano che se avessero sostenuto l’anno scorso di sperare di vincere di nuovo l’Oscar con un film muto francese, li avrebbero presi per pazzi. In Italia il film è stato distribuito da BIM, così come The Iron Lady.
Qui l’elenco completo dei premi:
Miglior film
The Artist
Miglior regia
Michel Hazanavicius – The Artist
Miglior attore protagonista
Jean Dujardin – The Artist
Migliore attrice protagonista
Meryl Streep – The Iron Lady
Migliore fotografia
Hugo Cabret – Robert Richardson
Migliore sceneggiatura originale
Midnight in Paris – Woody Allen
Migliore sceneggiatura adattata
Paradiso Amaro – Alexander Payne
Migliori scenografie
Hugo Cabret – Dante Ferretti, Francesca LoSchiavo
Migliori costumi
The Artist – Mark Bridges
Miglior makeup
The Iron Lady – Mark Coulier, J. Roy Helfand
Miglior film straniero
Una Separazione
Migliore attrice non protagonista
Octavia Spencer – The Help
Miglior montaggio
Uomini che odiano le donne – Kirk Baxter, Angus Wall
Miglior montaggio sonoro
Hugo Cabret
Miglior sonoro
Hugo Cabret
Miglior documentario
Undefeated
Miglior film d’animazione
Rango
Migliori effetti visivi
Hugo Cabret
Migliore attore non protagonista
Christopher Plummer – Beginners
Miglior colonna sonora
The Artist – Ludovic Bource
Miglior canzone originale
I Muppet – Bret McKenzie
Miglior cortometraggio live action
The Shore
Miglior cortometraggio documentario
Saving Face
Miglior cortometraggio animato
The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore
Fonte: Deadline, Forbes, Los Angeles Times