Come vi abbiamo riferito ieri, Warner Bros sembra decisa a portare avanti la strategia di ritardare l’uscita dei suoi film in noleggio tramite i distributori automatici di RedBox, che per l’affitto di Blu-ray e DVD chiedono la cifra molto contenuta di 1,20 dollari al giorno, e tramite Netflix, che per un abbonamento mensile sotto ai 10 dollari offre il servizio via posta o in VOD via streaming. Entrambe le compagnie ultimamente hanno ritoccato verso l’alto le proprie tariffe, ponendo forse le basi per ricontrattare le intese esistenti con i diversi fornitori di contenuti che, come noto, temono l’eccessiva convenienza dei loro prezzi e la ritengono in parte responsabile dell’andamento non brillante di un mercato dell’home video già indebolito dalla pirateria. Ma non tutte le major perseguono la stessa politica, e sembra che le diverse finestre imposte per la release dei film si stiano riflettendo in maniera piuttosto distinta sul successo dei vari titoli in catalogo, almeno per quanto riguarda i chioschi rossi.
A fine dicembre è stata diffusa la classifica dei titoli più gettonati dai clienti RedBox, e ne è emersa non solo una spiccata preferenza verso commedie leggere e preferibilmente a sfondo sentimentale (prevedibile vista la prevalente collocazione dei distributori presso l’entrata di fast food, megastore e altri negozi retail), ma soprattutto per quelle rese disponibili lo stesso giorno dell’uscita in vendita. Secondo la lista riportata sul Los Angeles Times, al primo posto si è piazzata la commedia con Adam Sandler Mia moglie per finta, targata Sony, seguita dalla querelle romantica tra Natalie Portman e Ashton Kutcher in Amici, amanti e… Entrambi titoli che, fa notare il magazine, per i risultati al box office sono finiti nel novero delle delusioni, così come il numero tre, il film d’animazione Rango e Il Dilemma, di Ron Howard.
Ad accumunarle c’é di sicuro la voglia di intrattenere il pubblico con il sorriso, ma soprattutto il marchio della distribuzione: i primi titoli nella top 10 provengono da Paramount e da Sony, le due major che non hanno imposto alcun lasso di tempo tra l’uscita dei loro film in home video destinati alla vendita e quelli per il noleggio presso RedBox. Al contrario, sono solo tre i film che fanno capo agli Studios che hanno voluto la window di 28 giorni, tra cui rientrano Warner, Fox e Universal. Il risultato, in generale, sembra in linea con la politica di queste major, secondo cui i bassi prezzi per l’affitto dei film non valgano troppo la candela dei distributori automatici di DVD e Blu-ray. RedBox, da parte sua non sembra avere troppo interesse a finestre ancora più dilatate, pena rendimenti probabilmente ancora più bassi di quelli dei film in uscita dopo un mese dalla prima release in home video. La compagnia che gestisce i chioschi potrebbe optare per acquistare comunque i dischi di Warner Bros da rivenditori autorizzati e poi proporli per il noleggio, ma a costi evidentemente maggiorati. La domanda, perciò, è fino a che punto la major possa forzare la mano a RedBox, soprattutto nel caso in cui quest’ultima decidesse di rinunciare totalmente ad alcuni dei maggiori titoli della stagione cinematografica perché troppo penalizzati da uno svantaggio iniziale di quasi due mesi.